Alphabet chiude i conti in calo nel terzo trimestre 2022. La holding che controlla Google e YouTube frena la crescita per il quinto trimestre consecutivo e non rispetta le stime sugli utili e sul fatturato.
Continua il periodo buio per il colosso statunitense, che riflette ancora una volta il cattivo stato di salute in cui versa il settore degli annunci. La società di Mountian View è solo l’ultima a inciampare sulla trimestrale: nelle settimane scorse anche Snap aveva mostrato conti deludenti, e molti temono già per i risultati di Meta.
Secondo il CFO di Alphabet Ruth Porat, il terzo trimestre 2022 di Alphabet è stato condizionato dalla grave crisi economica.
Tuttavia, il gigante del tech è pronto a ripartire dalla ricerca, dal cloud e dall’intelligenza artificiale, con investimenti a lungo termine che possano rilanciare la holding nel panorama tech.
I dati del terzo trimestre 2022 di Alphabet

Alphabet ha chiuso il terzo trimestre 2022 in calo rispetto alle stime degli analisti, registrando un fatturato pari a 69,09 miliardi di dollari contro i 71,34 miliardi di dollari attesi.
Anche se al di sotto delle previsioni, il fatturato di Alphabet risulta in aumento del 6% rispetto allo scorso anno, spinto dai risultati derivanti dal settore ricerca e dalla crescita del cloud.
L’utile netto è stato di 13,9 miliardi di dollari, in calo del il 27% in rapporto allo stesso periodo dello scorso anno. Le entrate invece sono incrementate del 6% a 69,1 miliardi di dollari, ma non hanno raggiunto le stime degli analisti.
Entrando nel dettaglio, il solo segmento Google Cloud ha chiuso il fatturato a 6,87 miliardi di dollari, mentre quello di Google Services è stato di 61,38 miliardi di dollari.
I ricavi trimestrali derivanti dagli annunci su YouTube si sono attestati a 7,07 miliardi di dollari ed i costi di acquisizione del traffico a 11,83 miliardi dollari.
Comunicati anche i dati sul numero di dipendenti che sono passati da 150.028 a 186.779, una crescita dettata dalla necessità di acquisire forza lavoro altamente qualificata per spingere la holding verso il raggiungimento dei risultati innovativi prefissati.
Andamento delle azioni Alphabet
Alphabet ha registrato un utile per azione di 1,06 dollari, in calo di 0,22 dollari rispetto alle previsioni degli analisti che stimavano 1,28 dollari.
Il titolo in Borsa riporta una flessione del 3,33% nel’ultimo trimestre 2022, verificabile nel grafico in tempo reale di seguito riportato.
Le minori entrate derivanti dagli annunci pubblicitari hanno certamente condizionato negativamente i risultati del terzo trimestre 2022 di Alphabet, trascinato dall’andamento negativo del settore tech.
In particolare, dalla sola piattaforma YouTube si è verificato un calo del 2% rispetto allo scorso 2021, il primo da quando vengono comunicati ufficialmente i dati Alphabet sul canale.
Le previsioni nel lungo periodo di Alphabet appaiono ottimistiche, in virtù di un possibile allentamento della pressione inflazionistica che ha condizionato negativamente il settore tech.
Investire oggi ad un prezzo più basso in azioni Alphabet (NASDAQ: GOOG) sulle piattaforme di trading online legalmente autorizzate potrebbe rivelarsi una scelta finanziaria fruttuosa, al netto dell’alta volatilità che sta condizionando i mercati.