La visione lungimirante di Amazon (NASDAQ: AMZN) si espande anche nel settore della sanità con l’acquisizione di One Medical per un totale di 3,9 miliardi di dollari.
Con un comunicato diffuso agli organi di informazione, Amazon ha comunicato l’acquisto di One Medical, un’organizzazione che opera nel settore dell’assistenza sanitaria.
I progressi della medicina hanno prolungato l’aspettativa di vita e per il colosso dell’e-commerce investire sulla telemedicina potrebbe rivelarsi molto interessante nel lungo termine.
I dettagli dell’acquisizione di One Medical

One Medical è un’organizzazione sanitaria di San Francisco che sin dal 2007 propone ai propri assistiti iscritti un’assistenza medica di base con servizi digitali e ad personam.
Una realtà molto interessante che punta ad offrire un’assistenza qualitativamente più accurata, accessibile e conveniente. Caratteristiche che hanno permesso a One Medical di raggiungere i 767mila iscritti.
Oltre ai suoi 188 ambulatori, One Medical utilizza i sistemi digitali della telemedicina per garantire ai propri iscritti un’assistenza più facilitata ed immediata, puntando ad evitare lunghe file di attesa e tempi di prenotazione biblici.
One Medical si è rivelata una prospettiva interessante di investimento per Amazon che ha deciso di mettere sul piatto ben 3,9 miliardi di dollari per acquisire l’organizzazione.
In realtà One Medical ha subito gli effetti dell’inflazione e dell’alzamento dei tassi di interesse, generando perdite per 90,9 milioni di dollari su un fatturato di 254,1 milioni e perdendo il 70% del valore in Borsa.
Analizzando l’affare, quindi, Amazon ha colto al balzo l’opportunità di acquisire One Medical sfruttando una situazione finanziaria deficitaria e facendosi carico dei debiti accumulati dall’organizzazione.
Amazon Care e One Medical

Per concludere l’operazione di acquisizione di One Medical è necessaria l’autorizzazione dell’antitrust e l’approvazione degli azionisti, ma non sembrano esserci motivi ostativi.
Amazon entra quindi nel settore della telemedicina, anche se in realtà non è il primo passo che Jeff Bezos compie in questo ambito. Infatti, già nel 2019 il Ceo di Amazon aveva lanciato un nuovo segmento aziendale volto all’assistenza sanitaria virtuale negli Stati Uniti, denominato Amazon Care.
Inoltre, Amazon sta collaborando in partnership con il Fred Hutchinson Cancer Center di Seattle per lo studio, la produzione e la commercializzazione di vaccini che curino il cancro al seno ed alla pelle.
Una nuova scommessa che Amazon intende vincere, con l’obiettivo di assicurare agli utenti assistenza sanitaria immediata, facile, veloce e qualitativamente adeguata.
Dalle parole del vicepresidente senior di Amazon Health, Neil Lindsay, rilasciate agli organi di stampa, si evince l’interesse della multinazionale verso un ambito particolarmente importante.
Secondo Lindsay, è impensabile che nel 2022 bisogna attendere settimane o mesi per prendere un appuntamento, dovendo inoltre chiedere permessi al lavoro ed attendere anche ore in sala d’attesa prima di effettuare esami o visite che richiederebbero solo pochi minuti.
Amazon intende migliorare la qualità della vita delle persone, agevolare il settore medico riducendo i tempi di attesa e snellendo le procedure per un’assistenza sanitaria adeguata.
Una sfida che la multinazionale potrebbe anche vincere e rivelarsi fruttuosa sui bilanci della società , migliorativa per l’assistenza sanitaria delle persone, ma anche interessante per chi desidera investire in azioni Amazon.