Il nuovo che avanza potrebbe chiamarsi Mastodon, un social network che mira a spodestare Twitter acquistato da Elon Musk solo pochi giorni fa e sul quale ha già iniziato la sua visionaria rivoluzione.
Cambiamenti che non sono piaciuti a molti followers, che hanno deciso di abbandonare Twitter per le voci sulla “spunta blu” che verifica l’account e che potrebbe costare 8 dollari al mese.
Un vero e proprio esodo verso Mastodon che solo nell’ultima settimana ha registrato ben 230 mila nuovi iscritti e che potrebbe davvero rappresentare la nuova frontiera social.
Cos’è e come funziona Mastodon?

Mastodon è un social network lanciato nel 2016 dal tedesco Eugen Rochko che oggi vanta già circa 4,4 milioni di iscritti e le registrazioni sembrano non arrestarsi, soprattutto da quando Elon Musk ha iniziato a rivoluzionare Twitter.
Una piattaforma social che si differenzia per la totale assenza di pubblicità e persegue obiettivi decentralizzati in quanto è la stessa community che governa il network.
In parte simile a Twitter, Mastodon si presenta invece come un social network open-source e decentralizzato che gira su tecnologia Blockchain e sfrutta un server centrale.
Mastodon consente di “postare” fino a 500 caratteri, come se fosse un piccolo blog personale che ogni utente può utilizzare per comunicare liberamente con la community senza alcun costo previsto.
Come funziona Mastodon? Il social network è suddiviso in canali denominati istanze dove gli utenti possono iscriversi rispettando le rigide regole applicate.
Ad esempio, Mastodon.uno è il canale per gli utenti italiani e vieta l’utilizzo di temi quali fascismo, razzismo, sessismo, transfobia, proselitismo e vieta la pubblicazione e la diffusione di fake news.
Mastodon alternativa a Twitter?

Mastodon può rappresentare la vera alternativa a Twitter? La risposta potrebbe essere positiva perché il social network presenta tutte le carte in regola per competere con il nuovo acquisto di Elon Musk, tuttavia non sembra proprio così facile e scontato raggiungere l’obiettivo.
Tanti altri social network hanno tentato di soppiantare colossi come Facebook (NASDAQ: META), Twitter (NYSE: TWTR) ed Instagram senza tuttavia riuscire minimamente a minare la loro leadership sul web.
Tuttavia, Mastodon ha dalla sue parte una caratteristica unica che potrebbe davvero lanciarlo all’interno del panorama social e sovvertire l’attuale autarchia: è decentralizzato.
Utenti stanchi dallo strapotere di multinazionali pronti ad accaparrarsi l’intera fetta del social e manipolare la volontà dei follower con pubblicità martellanti che condizionano le scelte, potrebbero sposare il progetto di una piattaforma decentralizzata e libera da ogni potere.
Con questa ottica, Mastodon potrebbe davvero rappresentare il nuovo che avanza e diventare uno dei più importanti social network che rendono l’utente davvero libero di vivere la community.
Esistono Azioni Mastodon?

In ottica di investimento, molti utenti si chiedono se il social network sia quotato in Borsa e se di conseguenza sia possibile oggi investire sulle azioni Mastodon.
Certamente potrebbe essere un’ottima soluzione finanziaria puntare su una piattaforma dall’alto potenziale in grado di minare la leadership dei colossi social.
Tentare di investire oggi in azioni Mastodon ad un prezzo basso utilizzando le piattaforme di trading online potrebbe consentire a molti trader interessati di generare importanti margini di guadagno.
Purtroppo si tratta ancora di un progetto open source e non è oggi possibile investire su Mastodon, ma non si esclude che possa esserlo in futuro, pertanto si consiglia di continuare a tenere monitorato il social network.