Blockchain e criptovalute stanno registrando interessanti incrementi che potrebbero portare ad una più concreta revisione dei modelli di business a livello globale. In Italia, per esempio, le banche sono ai primi posti per adozione di queste tecnologie.
Secondo un recente studio condotto da Rome Business School e denominato “Il sistema bancario italiano e le nuove sfide della Blockchain e delle Crypto valute: rischi e opportunità”, l’Italia si presenta come il Paese europeo più all’avanguardia sull’utilizzo della blockchain.
Nel nostro Paese infatti circa 100 Banche utilizzano già la tecnologia blockchain nei loro sistemi finanziari, a testimonianza del fatto che la strada intrapresa potrebbe solo registrare ulteriori segnali positivi.
Un dato previsionale già riscontrato da Rome Business School ci fornisce un incremento degli investimenti in blockchain che raggiungerà 11,7 miliardi di dollari entro l’anno 2022.
Perché è così importante la Blockchain

La Blockchain è un registro condiviso che agevola transazioni e tracciabilità con vantaggi per il cittadino, per le aziende e per le Banche stesse.
Per capire l’importanza dell’utilizzo della Blockchain partiamo dal recente sondaggio condotto da Rome Business School per individuare sulla sola popolazione romana, in un campione di 127 partecipanti, le percentuali di conoscenza di criptovalute e Blockchain.
Dal sondaggio emerge che il 64% dei partecipanti conosce la criptovaluta Bitcoin, mentre solo l’1% conosce la criptomoneta Ethereum e solo il 2% ha delle nozioni basilari della tecnologia Blockchain.
Il 41% dei giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni conosce le criptovalute, mentre la percentuale scende al 35% nella fascia di età compresa tra i 23 e i 35 anni.
Da ciò si evince come i più giovani possiedano una maggiore conoscenza delle criptovalute e della tecnologia Blockchain; dati impossibili da trascurare, anzi, una base di partenza già avviata per i grandi vantaggi che ne derivano, per il singolo utente, per le aziende e per le Banche:
- costi più bassi;
- transazioni più veloci;
- operazioni più sicure.
Operazioni bancarie e transazioni che prima richiedevano anche 5 giorni lavorativi, oggi possono andare a buon fine anche nel giro di pochissime ore, a costi molto più contenuti e con rischi di frode più limitati.
I benefici della tecnologia Blockchain vanno a favore anche delle Banche che riescono in tempi rapidi a portare a termine operazioni che richiedevano troppo tempo; per tale motivo 100 italiane hanno già integrato nei loro sistemi finanziari la tecnologia Blockchain.
Banche italiane che utilizzano la tecnologia Blockchain
Tra le Banche italiane che accettano criptovalute ed integrano la tecnologia blockchain all’interno dei loro sistemi finanziari citiamo:
- Banca Sella;
- Fineco Bank;
- Banco BPM;
- Banca Mediolanum;
- Intesa Sanpaolo;
- Banca Monte dei Paschi di Siena;
- BNL;
- BNP Paribas;
- UBI Banca;
- Unicredit.
Istituti bancari dove potresti comprare Bitcoin che fanno parte del progetto “Spunta DLT”, redatto dall’Associazione Bancaria Italiana in collaborazione con ABI Lab e con Not Data, Sia ed R3 e Corda Enterprise platform.
Il progetto Spunta DLT

Le migliori banche italiane più sicure ed in grado di fornirti servizi online all’avanguardia, oltre ai tradizionali strumenti bancari di utilizzo quotidiano che hanno sposato il progetto Spunta DLT per condividere all’interno del network una rendicontazione più sicura ed efficace.
Il progetto include anche uno studio sulla possibile integrazione di una moneta digitale, una soluzione portata avanti da diversi Paesi del mondo e che ha le sue radici proprio nelle criptovalute esistenti e nella tecnologia Blockchain.
Protocolli Blockchain
Se la tecnologia continua a fare passi da gigante, i protocolli Blockchain sembrerebbero seguire la sua scia, trovando applicazione in diversi ambiti di uso comune, non solo finanziario ma anche assicurativo.
Un’evoluzione che prevede incrementi degli investimenti in blockchain da quasi 12 miliardi di dollari entro l’anno e che coinvolge anche le sponsorizzazioni sportive; le società che operano su criptovalute e blockchain hanno già incrementato gli investimenti del 3.488% negli ultimi 2 anni, passando da 17 milioni nel 2020 a 605 milioni nel 2021.
Data l’enorme importanza che genera la tecnologia Blockchain è auspicabile una più accurata regolamentazione ed un maggiore controllo dei flussi finalizzati a scopi criminali; recenti dati riportano che il 23% delle transazioni, pari a circa 1,5 miliardi di euro, viene utilizzato per attività illecite.