Il colosso energetico italiano Eni ha mostrato una certa resistenza nel secondo trimestre del 2023, nonostante un mercato debole.
I risultati trimestrali di Eni, sebbene in calo rispetto al trimestre precedente, hanno superato il consenso e dimostrato la capacità dell’azienda di adattarsi a un ambiente di mercato difficile.
Bene gli utili di E&P (Exploration & Production), derivanti da una produzione in aumento del 2% a 1,6 milioni di barili al giorno. Solidi anche GGP (Global Gas & LNG Portfolio), Sustainable Mobility e Plenitude.
Trimestre Eni 2023: resilienza in un mercato debole

Entrando nel dettaglio del secondo trimestre 2023 di Eni, l’utile operativo adjusted si è attestato a 4,2 miliardi di euro.
Un risultato in calo rispetto ai 7 miliardi dello stesso periodo del trimestre 2022, ma nettamente superiore ai 2,66 miliardi di euro stimati.
L’utile netto adjusted ha registrato 1,94 miliardi, corrispondente al – 49%, a causa dello scenario più debole, ma anche in questo caso si evidenzia un dato superiore alle attese, ferme a 1,64 miliardi di euro.
Analizzando Plenitude & Power, si evince un utile operativo adjusted in rialzo del +18% a 170 milioni di euro nel secondo trimestre, grazie alla crescita della produzione di energia rinnovabile.
La voce sul flusso di cassa da 4,2 miliardi di euro ha coperto i costi per gli investimenti da 2,6 miliardi e per la distribuzione dei dividendi, pari a 700 milioni di euro.
Previsioni su Eni: conviene investire?

Il CEO di Eni, Claudio Descalzi ha commentato i risultati agli organi di informazione, sottolineando l’importanza delle strategie adottate dall’azienda per affrontare le sfide del mercato.
Descalzi ha affermato inoltre che l’azienda è riuscita a mantenere una solida posizione finanziaria grazie a una gestione attenta e ad un’efficace strategia di riduzione dei costi.
L’azienda continuerà a concentrarsi sulla riduzione dei costi e sull’efficienza operativa, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la sua posizione finanziaria e di creare valore per i suoi azionisti.
L’impegno di Eni nel settore delle energie rinnovabili proseguirà , prevedendo di aumentare i suoi investimenti in questo settore nei prossimi anni, con l’obiettivo di diventare un leader nel mercato delle energie pulite.
Uno status finanziario sano ed una pianificazione aziendale lungimirante sembrano essere le giuste condizioni per valutare di comprare azioni ENI: (MIL: ENI), con un occhio di riguardo ai rischi di mercato.