Sembrava in dirittura d’arrivo l’ingresso in Borsa del broker eToro, importante società di intermediazione finanziaria che da oltre 10 anni consente di negoziare una vasta gamma di asset disponibili all’interno della sua piattaforma e tramite apposita App.
Quando tutto sembrava volgere verso la giusta direzione, intraprendendo passi importanti con la FinTech Acquisition Corp., la SPAC con la quale eToro possedeva un accordo per raccogliere i capitali necessari, ecco giungere la risoluzione del contratto con effetto immediato.
Come si legge in un comunicato congiunto tra le parti e diffuso agli organi di informazione, nonostante tutti gli sforzi perpetrati al fine di raggiungere l’obiettivo e traghettare eToro in Borsa, non sono stati soddisfatti alcune condizioni e pertanto la quotazione di eToro è saltata.
L’accordo tra eToro e la FinTech Acquisition Corp.
L’accordo tra eToro e la FinTech Acquisition Corp., comunicato a marzo del 2021, prevedeva una fusione e la quotazione in Borsa di uno dei migliori broker di negoziazione di asset.
L’intento era quello di sfruttare l’enorme successo ottenuto nel 2021 dalla SPAC, Special Purpose Acquisition Company, una compagnia composta da un team che veicola capitali da investire in Borsa.
L’operazione di fusione comportava in primo luogo il raggiungimento di determinati obiettivi volti a soddisfare le condizioni per la quotazione in Borsa di eToro.
Per raggiungere tali obiettivi, nel dicembre del 2021 eToro e FinTech Acquisition Corp. hanno apportato alcune modifiche contrattuali alla fine del dicembre del 2021, tra le quali il deprezzamento della valutazione di eToro da 10,4 miliardi dollari a 8,8 miliardi di dollari.
Inoltre fu approvata l’estensione della scadenza contrattuale al 30 giugno 2022, data oltre la quale le parti non avrebbero potuto soddisfare le condizioni necessarie per l’ingresso in Borsa di eToro.

Grande rammarico per il coofondatore e CEO di eToro Yoni Assia, espresso attraverso gli organi informazione, per il mancato raggiungimento degli obiettivi pianificati, tuttavia i conti della società di intermediazione sono molto positivi e possono fungere da trampolino di lancio per altri importanti risultati.
Il bilancio solido e la crescita del +12% del numero di utenti eToro che ha raggiunto ben 2,7 milioni di account registrati sulla piattaforma sono indice di crescita societaria e spingono il broker verso altre importanti sfide.
Come registrarsi e come investire su eToro
eToro è una delle società che vanta una piattaforma legalmente autorizzata a proporre ai propri utenti il servizio di intermediazione finanziaria per negoziare una vasta gamma di asset disponibili.
Su eToro è possibile investire in azioni, CFD, ETF, criptovalute, materie prime, speculando sull’andamento del prezzo, al ribasso o al rialzo e vendere allo scoperto oppure acquistando l’asset sottostente, in base alla personale strategia finanziaria.
I costi sono molto contenuti e le commissioni sulle azioni sono azzerate, così da ridurre le spese ed ottenere un miglior margine di potenziale guadagno.
Registrarsi sulla piattaforma è semplice e gratuito, basta andare sul sito ufficiale oppure approfondire ed acquisire più informazioni dalla recensione su eToro.
Con eToro è possibile creare un portafoglio digitale diversificato e fare trading online in maniera semplice e sicura, con un occhio di riguardo ai rischi di investimento che potrebbero compromettere il capitale.