Finanza etica, sostenibile, solidale, verde: le differenze

Fare business e rispettare l'ambiente è oggi possibile, ma serve massimizzare gli sforzi per garantire benefici alla collettività: scopri come funziona e cosa fa la finanza etica.

finanza etica

La direzione verso una finanza etica, sostenibile, solidale, green, potrebbe essere la chiave di volta per migliorare il nostro presente e garantire un futuro più roseo alle prossime generazioni.

Investire rispettando l’ambiente e i diritti dei lavoratori sembra essere ancora oggi un obiettivo limitato più alle finalità di marketing che al raggiungimento dei principi etici e green tanto acclamati, ma non del tutto attuati.

Un’insufficienza che parte dalla pianificazione di una finanza sostenibile della stessa Unione Europea, che sembra indirizzare in primo piano i profitti a discapito del reale bisogno di sostenibilità.

Di conseguenza, si rivela più che altro un maldestro tentativo di chi è più propenso a presentare un’immagine green aziendale per rispondere alle necessità più etiche, sostenibili, solidali e green.

Le normative dell’Unione europea al riguardo, infatti, non impongono agli operatori finanziari il rispetto di determinati requisiti etici e green a discapito dei risultati finanziari, e tralasciano oltremodo di attuare misure necessarie per adempiere al rispetto di parametri più restrittivi, concedendo di fatto ampi margini per operare oltre i confini etici, sostenibili, solidali e green.

Gli investimenti sostenibili invece si pongono come obiettivo una reale mission volta al rispetto dell’ambiente e del sociale, attuando strategie mirate a garantire alle generazioni future un mondo migliore.

Analizziamo meglio le differenze tra la finanza etica, solidale e green, scopriamo le caratteristiche, i punti di forza e la mission da perseguire.

Quali sono le caratteristiche della finanza etica

Quali sono le caratteristiche delle finanza etica

La finanza etica si pone come obiettivi il rispetto delle persone e dell’ambiente, imponendo questi valori al di sopra di ogni obiettivo, anche economico.

Ciò non significa che chi opera nella finanza etica non badi agli utili, ma mette al primo posto i benefici ambientali e sociali, senza che la mission aziendale intacchi i valori per cui la stessa finanza etica è stata concepita.

Chi abbraccia i punti cardini della finanza etica boccia forme di speculazione economica che intaccano la società e l’ambiente, senza in alcun modo apparire sostenibili e nascondere partecipazioni su asset altamente inquinanti per l’ambiente e nocivi per la salute dell’uomo.

Chi sposa la finanza etica esclude di fatto dal suo portafoglio investimenti in armi, pornografia, fonti inquinanti ed ogni altro settore che non rispecchi l’etica e la morale, preferendo investimenti in fonti rinnovabili ed un’amministrazione aziendale eticamente corretta.

Non si tratta quindi di mostrare piccoli passi verso l’etica con progetti o migliorie aziendali che appaiono più come spot pubblicitario, ma attuare un modus operandi aziendale fortemente basato sui principi etici.

Cos’è la finanza solidale

Strumenti finanziari nati con l’obiettivo di aiutare chi si occupa del sociale portano investimenti che permettono di sostenere l’economia, mettendo al primo posto i bisogni della persona.

Non mancano infatti associazioni senza scopo di lucro che si occupano di questo specifico settore, mettendo in secondo piano il lato economico e sostenendo chi vive in prima persona la realtà sociale.

Cosa si intende per finanza verde

Cosa si intende per finanza verde

La finanza verde, o green, punta prevalentemente a salvaguardare l’ambiente e sostiene la lotta contro i cambiamenti climatici.

Con l’obiettivo di assicurare benessere al pianeta per le future generazioni, la finanza green finanzia progetti che puntano al benessere della natura.

Lo stesso processo di transizione ecologica non è solo una mera forma di marketing utile per dare lustro alle aziende, ma un vero e proprio obiettivo che la finanza verde intende raggiungere, mettendo in secondo piano gli utili aziendali.

Se si desidera davvero puntare su investimenti sostenibili bisogna quindi valutare bene chi persegue seriamente gli obiettivi green, etici e sociali e chi cavalca l’onda solo per ottenere clamore mediatico.

Jacopo Marini

Trader, opinionista ed esperto di mercati azionari e criptovalute. Uno dei primi investitori in Italia a credere in Bitcoin e diventarne un profondo conoscitore. Collabora con FinanzaDigitale dal 2014.

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