Microsoft compra il 4% della Borsa di Londra: accordo da 2,8$ miliardi per servizi Cloud e AI

Microsoft entra in partnership con il London Stock Exchange Group per una progettualità finalizzata alla creazione di un'infrastruttura basata sul Cloud e sull'Intelligenza Artificiale

london stock exchange group

L’evoluzione a macchia d’olio della tecnofinanza spinge il colosso del settore tech Microsoft (NASDAQ: MSFT) ad acquisire una fetta pari al 4% del London Stock Exchange Group, la più importante tra le Borse Europee per capitalizzazione di mercato ed una delle prime in tutto il mondo.

La partnership nasce con l’obiettivo di traghettare il London Stock Exchange Group verso una gestione dei mercati in Cloud ed una fornitura di servizi innovativi basati sull’Intelligenza Artificiale.

Un accordo che poggia su una base minima da 2,8 miliardi di dollari che London Stock Exchange Group verserà sulle casse di Microsoft per i prossimi 10 anni, in cambio dell’erogazione di una tecnologia all’avanguardia per lo sviluppo di servizi e prodotti innovativi.

Gli obiettivi dell’accordo Microsoft-Borsa di Londra

Gli obiettivi dell'accordo Microsoft-Borsa di Londra

Non è la prima volta che le Big Tech si affacciano nel mondo della finanza per offrire il loro contributo tecnologico allo scopo di garantire un’evoluzione del settore, sia in termini di funzionalità che di servizi.

Ricordiamo gli accordi siglati tra Amazon (NASDAQ: AMZN) e Nasdaq oppure quello sottoscritto tra Alphabet (NASDAQ: GOOG) e CME Group, importante società statunitense che opera nello scambio di future e derivati.

L’incremento di importanti partnership strategiche indica un aumento della richiesta di utilizzo dei servizi volti a potenziare i mercati elettronici.

Un obiettivo che di conseguenza potrebbe condizionare positivamente i ricavi di tutti i soggetti interessati all’accordo.

Dopo aver concluso l’accordo comprando la quota dal fondo Blackstone e da Thomson Reuters, si attende solo il via libera da parte degli organi di vigilanza britanniche affinché la partnership tra Microsoft e la Borsa di Londra venga attuata.

L’accordo prevede anche l’ingresso di Scott Guthrie, vicepresidente esecutivo di Microsoft, che ricoprirà il ruolo di amministratore non esecutivo del London Stock Exchange Group.

L’evoluzione sui servizi e gli investimenti

L'evoluzione sui servizi e gli investimenti

La partnership tra Microsoft e London Stock Exchange Group potrebbe costituire un contributo determinante per l’attuazione di servizi all’avanguardia in grado di migliorare il modo di analizzare, negoziare ed investire.

L’evoluzione del Cloud e dell’Intelligenza Artificiale che hanno fatto passi da gigante potrebbero apportare migliorie significative nei mercati finanziari ed offrire una nuova esperienza per la gestione del business.

Un’idea di business completamente nuova, con la possibilità di incrementare le potenzialità del settore e facilitarne le complessità che fino ad oggi hanno frenato l’evoluzione dell’industria 2.0.

L’accordo con la Borsa di Londra spinge in rialzo le azioni Microsoft

Dopo un 2022 difficile per tutti i mercati finanziari, le azioni Microsoft si avviano verso la chiusura dell’anno in corso in notevole risalita, verificabile nel grafico in tempo reale di seguito riportato.

Nonostante l’alta volatilità che ha caratterizzato tutto il 2022 e che ha trascinato giù del -23% il titolo, le azioni Microsoft (NASDAQ: MSFT) hanno cambiato rotta nell’ultimo trimestre e hanno beneficiato dello sprint decisivo subito dopo l’accordo siglato con il London Stock Exchange.

Un trend rialzista che potrebbe generare interessanti margini di guadagno per i trader propensi a diversificare il proprio portafoglio finanziario comprando azioni MSFT attraverso le piattaforme di trading online.

Jacopo Marini

Trader, opinionista ed esperto di mercati azionari e criptovalute. Uno dei primi investitori in Italia a credere in Bitcoin e diventarne un profondo conoscitore. Collabora con FinanzaDigitale dal 2014.

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