Netflix chiude un difficile 2022 comunicando i conti del quarto trimestre. Nonostante il numero di abbonati sia in aumento, l‘utile per azione si è fermato a 12 centesimi contro le stime che attendevano 42 centesimi.
La voce sui ricavi a 7,85 miliardi di dollari registra invece un lieve calo rispetto alla previsioni degli analisti che stimavano 7,86 miliardi di dollari.
Gli abbonati sono in aumento di 7,66 milioni, per un totale di 230,75 milioni di abbonamenti.
Il dato incoraggiante potrebbe non essere bastato a convincere il cofondatore di Netflix Reed Hastings a mantenere l’incarico di amministratore delegato del colosso dello streaming.
Netflix: dal quarto trimestre alle dimissioni del ceo

Previsioni disattese oppure naturale cambio al timone, Netflix perde Reed Hastings che dopo 20 anni lascia il ruolo di ceo in favore dei suoi due più stretti collaboratori: Ted Sarandos e Greg Peters.
Hastings diventa presidente esecutivo di Netflix e attraverso gli organi di stampa ha dichiarato che la piattaforma di streaming necessita di una guida che guardi all’evoluzione futura, ponendosi sempre al passo con i tempi.
I numeri del quarto trimestre di Netflix

Nonostante il numero di abbonati in aumento di 7,66 milioni a 230,75 milioni totali, nettamente superiore alle stime degli analisti che non andavano oltre i 4,5 milioni, Netflix presenta un quarto trimestre sottotono, come del resto tutto il 2022.
Se il fatturato a 7,85 miliardi di dollari ha quasi rispettato le previsioni, gli utili da 12 centesimi per azione sono in netto calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e ben al di sotto dei 42 centesimi stimati dagli analisti.
Previsioni su Netflix: conviene investire?

Malgrado i dati non siano entusiasmanti, da Netflix traspare un certo ottimismo, con previsioni sul margine di profitto e flusso di cassa in aumento già nel 2023.
Un dato da non trascurare è l’andamento del titolo in Borsa che appare in evidente risalita dopo il tonfo del -34% nel 2022.
Verificando il grafico in tempo reale di seguito riportato, è visibile una ripresa delle azioni NFLX già a partire da luglio 2022 quando il titolo ha toccato quota 200 dollari, fino a superare abbondantemente quota 300 dollari.
Siamo ancora molto lontani dal periodo d’oro del novembre 2021, quando in piena pandemia il valore delle azioni Netflix sfiorava i 700 dollari, eppure il trend rialzista potrebbe offrire ancora interessanti spunti di investimento, sial nel breve che nel lungo periodo.
Benché il rischio sull’asset rimanga alto, i margini di crescita della piattaforma streaming potrebbero essere notevoli. Un buon motivo per valutare l’opportunità di comprare azioni Netflix (NASDAQ: NFLX).