Da 4 anni il Reddito di Cittadinanza e la Pensione di Cittadinanza sono le misure adottate dal Governo per venire incontro a coloro i quali versano in condizioni economiche precarie o sono disoccupati.
Nonostante alcune modifiche sul RdC apportate dal Governo Meloni in Manovra, il pagamento del Reddito di Cittadinanza è garantito anche per il mese di febbraio 2023.
Le date di accredito sono già state calendarizzate, ma la platea dei beneficiari è stata ridotta dall’attuale esecutivo per destinare parte dei fondi ad altre misure governative.
Le date di pagamento del Reddito di Cittadinanza: febbraio 2023

I percettori che possiedono i requisiti per beneficiare del Reddito di Cittadinanza potranno ottenerlo a partire da lunedì 13 febbraio 2023, data in cui avverrano gli accrediti del contributo.
Nello specifico, otterranno l’accredito coloro i quali hanno effettuato la domanda per la prima volta oppure hanno ottenuto il rinnovo del RdC.
Tutti gli altri invece dovranno attendere lunedì 27 febbraio 2023 per ricevere l’accredito mensile e tra questi otterranno il contributo solo coloro che hanno effettuato la domanda entro il 31 gennaio 2023.
Chi sono i beneficiari e come spendere il Reddito di Cittadinanza?

Ecco chi potrebbe ottenere il Reddito di Cittadinanza, previa presentazione dell’apposita domanda:
- maggiorenni;
- cittadini italiani;
- lavoratori occasionali;
- disoccupati e percettori di Naspi;
- percettori di indennità di disoccupazione mensile Dis-Coll;
- i cittadini stranieri devono essere in possesso di un permesso di soggiorno valido;
- non possessori di veicoli nuovi immatricolati 6 mesi prima della richiesta;
- non possessori di veicoli con cilindrata superiore a 1600 cc;
- non possessori di moto con cilindrata superiore a 250 cc;
- non possessori di navi ed imbarcazioni da diporto.
Tra coloro che possono percepire il Reddito di Cittadinanza rientrano alcune casistiche che richiedono un calcolo specifico sull’Isee effettuato in fase di avvio della domanda.
I beneficiari del RdC potranno utilizzare il contributo per spese alimentari, spese sanitarie, utenze domestiche e servizi essenziali.
Non è quindi possibile acquistare beni non necessari come giochi, armi, gioielli, pellicce e tutti quei prodotti che non sono considerati indispensabili.
Novità sul Reddito di Cittadinanza

Come già anticipato, un nuovo decreto governativo dispone il divieto di cumulare le mensilità del RdC ed introduce la decurtazione dell’accredito mensile successivo allo scopo di impedire la diffusione del lavoro nero tra i percettori del sussidio.
Inoltre, con la Manovra 2023 non si potrà beneficiare del Reddito di Cittadinanza per un periodo superiore a 7 mesi ed i percettori saranno obbligati a frequentare dei corsi per inserirsi più facilmente nel mondo del lavoro.
Infine, tra le novità introdotte sul RdC si evidenzia il divieto di rifiutare eventuali offerte lavorative e basterà un solo diniego per perdere il sussidio.
Il Governo intende invece mantenere il Reddito di Cittadinanza e studiare misure migliorative per quei soggetti che non sono in grado di lavorare oppure dichiarano disabili all’interno del nucleo familiare.
In ogni momento è possibile consultare il sito ufficiale Inps per verificare il saldo RdC oppure recandosi presso uno degli sportelli abilitati di Poste Italiane, ma anche chiamando al numero 800.666.888 per ottenere maggiori informazioni.