Il Reddito di Cittadinanza e la Pensione di Cittadinanza sono sussidi avviati dal Governo nell’aprile del 2019 e destinati a contrastare la povertà, non senza forti critiche da alcuni partiti politici.
Nonostante le sostanziali modifiche apportate in Manovra dall’attuale Governo guidato da Giorgia Meloni, il RdC dovrebbe rimanere attivo fino al prossimo luglio 2023 e pertanto sarà in pagamento anche nel mese di marzo.
Le date di accredito per la mensilità di marzo sono già in calendario, ma la platea è stata ridotta per incentivare i beneficiari ad un’occupazione lavorativa e remunerata.
Le date di pagamento del Reddito di Cittadinanza: marzo 2023

I percettori che rientrano tra i beneficiari in possesso dei nuovi requisiti per ottenere il Reddito di Cittadinanza potranno incassarlo il prossimo mercoledì 15 marzo 2023.
Entrando nel dettaglio, otterranno il sussidio mediante accredito coloro i quali hanno effettuato la domanda per la prima volta oppure hanno ottenuto il rinnovo del RdC.
Tutti gli altri invece dovranno aspettare lunedì 27 marzo 2023 per ricevere la ricarica mensile e tra questi otterranno il contributo solo coloro che hanno già rinnovato la domanda.
Chi otterrà il RdC e come spenderlo

I percettori del sussidio governativo dovranno possedere i seguenti requisiti per ottenere il Reddito di Cittadinanza:
- maggiorenni;
- cittadini italiani;
- lavoratori occasionali;
- disoccupati e percettori di Naspi;
- percettori di indennità di disoccupazione mensile Dis-Coll;
- i cittadini stranieri devono essere in possesso di un permesso di soggiorno valido;
- non possessori di veicoli nuovi immatricolati 6 mesi prima della richiesta;
- non possessori di veicoli con cilindrata superiore a 1600 cc;
- non possessori di moto con cilindrata superiore a 250 cc;
- non possessori di navi ed imbarcazioni da diporto.
L’accredito non consente di spendere il sussidio come si vuole, ma sono stati inseriti specifiche voci di spesa essenziali come quelle alimentari, sanitarie e le utenze domestiche.
Non è di conseguenza possibile acquistare giochi, armi, gioielli, pellicce o altri prodotti che non sono considerati indispensabili.
Modifiche sul Reddito di Cittadinanza

Il Governo Meloni ha apportato importanti modifiche al Reddito di Cittadinanza e ha annunciato anche che sarà attivo fino al prossimo mese di luglio.
Tra le modifiche integrate si evidenzia il divieto di cumulare le mensilità del RdC e la decurtazione dell’accredito mensile successivo.
Un intervento necessario secondo il Governo allo scopo di impedire la diffusione del lavoro nero tra i percettori del Reddito di Cittadinanza.
Come disposto dal Governo, i beneficiari del RdC saranno inoltre obbligati a frequentare dei corsi per inserirsi più facilmente nel mondo del lavoro ed e non saranno accettati rifiuti sulle offerte di lavoro, pena la decadenza del sussidio.
Una misura che rischia quindi di avere breve durata, ma dalle dichiarazioni di alcuni esponenti del Governo rilasciate agli organi di informazione, l’obiettivo sarà quello di continuare a sostenere chi è impossibilitato a lavorare ed inserire nel mondo del lavoro chi è in condizione di poterlo fare.
Consultando il sito ufficiale Inps è possibile verificare il saldo RdC oppure basta recarsi presso uno degli sportelli abilitati di Poste Italiane, ma anche chiamando al numero 800.666.888.