Stellantis lancia green bond in euro: scadenza a 7 anni e cedola del 4,37%

Il gruppo automobilistico ha emesso un green bond con scadenza settennale ed un rendimento fisso annuale del 4,37%. Conviene investire sul titolo in rialzo, raccomandato anche dagli analisti di Equita?

Previsioni azioni Stellantis

Il Gruppo Stellantis ha lanciato il suo primo green bond. La casa automobilistica (creata dalla fusione tra Exor, la holding della famiglia Agnelli, FCA e PSA) ha collocato un green bond da 1,25 miliardi di euro.

Il bond con scadenza a 7 anni, fissata il 14 marzo 2030, offre una cedola fissa del 4,375% ed è andato letteralmente a ruba con ordini per circa 4 miliardi di euro.

La collocazione del bond era già pianificata da Stellantis ed inclusa all’interno del programma Emtn, Euro-Medium Term Note Programme lo scorso 15 marzo 2022.

I dettagli del green bond di Stellantis

La visione lungimirante di Stellantis ha proiettato la casa automobilistica a cavalcare l’onda rialzista delle Obbligazioni, sfruttando in particolare l’aspetto green.

La forte sensibilità sull’ecosostenibilità ha spinto gli investitori a credere fortemente nei green bond emessi da Stellantis, raggiungendo la cifra notevole di ben 4 miliardi di euro di ordini.

Il green bond è quotato alla Borsa di Dublino e dell’emissione sono state incaricate Bnp Paribas e Bank of America, coadiuvate da Goldman Sachs, Santander (MIL: SANT), Unicredit (MIL: UCG), Mediobanca, Bbva, Commerzbank e Deutsche Bank.

L’emissione del green bond avrà una durata settennale e scadrà il 14 marzo 2030, garantendo una cedola fissa annuale del 4,375%.

Stellantis in crescita: conviene investire?

Il collocamento del green bond è solo uno dei punti programmatici interessanti di Stellantis, la cui pianificazione aziendale sta spingendo anche il titolo in Borsa battendo a Piazza Affari Ftse Mib.

A trascinare il gruppo automobilistico è innanzitutto il settore auto che sta vivendo un importante periodo di transizione verso l’elettrico e proprio Stellantis ha investito 155 milioni di dollari a Kokomo, in Indiana e nel nord America per raggiungere importanti traguardi sull’e-mobility.

L’obiettivo del colosso automobilistico è quello di raggiugere il 50% delle vendite di auto elettriche entro il 2030, riducendo sensibilmente le emissioni di carbonio entro il 2038.

La pianificazione aziendale sembra già ottenere i primi risultati nel 2023, derivanti dall’incremento delle vendite di Alfa Romeo (+150%) e del modello Tonale che occupa il primo posto tra i Suv di classe C.

Importanti effetti anche sul piano finanziario, dove Stellantis ha chiuso un quarto trimestre 2022 stellare, con un utile netto in rialzo del +26% a 16,8 miliardi di euro e ricavi in crescita del 18% a 179,6 miliardi di euro.

Risultati aziendali che portano ad un sentiment ottimistico gli esperti analisti di Equita che raccomandano un rating buy sulle azioni Stellantis (MIL: STLA) ed un target price a 20,5 euro.

Jacopo Marini

Trader, opinionista ed esperto di mercati azionari e criptovalute. Uno dei primi investitori in Italia a credere in Bitcoin e diventarne un profondo conoscitore. Collabora con FinanzaDigitale dal 2014.

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