
Vuoi scoprire cos’è il trading online e perché tutti ne parlano? Se vuoi provare a investire in borsa, o sul forex, da casa e generare un guadagno extra per arrotondare le entrate allora il trading online può fare al caso tuo.
Ma da dove iniziare? Ecco la guida pratica ed esaustiva su come funziona il trading online. Troverai tutto quello che devi conoscere, le regole per fare trading in modo sicuro e le piattaforme demo gratuite per cominciare a fare pratica da subito.
Lista Migliori Piattaforme di Trading Online
Trading online: cos’è
Il trading online è una forma di investimento che consiste nel comprare e vendere strumenti finanziari in borsa, sul forex e altri mercati per speculare sulle variazioni giornaliere dei prezzi. L’attività viene fatta in autonomia, attraverso appositi siti internet chiamati piattaforme di trading online, messe a disposizione da imprese di investimento chiamate broker (intermediari).
Il broker può essere una banca, come Fineco, Banco BPM o IW Bank, oppure un’impresa di investimento specializzata, come eToro, Plus500 o Capital.com.
Ci sono delle differenze? Molte e dovresti leggerle bene qui sotto prima di scegliere con quale broker operare sui mercati.
Una caratteristica del trading online che la distingue dai tradizionali investimenti è il timing. Nel trading infatti le negoziazioni avvengono in giornata o comunque in poche ore, generando profitto dalle fluttuazioni quotidiane.
Se tutto va bene, puoi strappare un guadagno anche di alcune centinaia (o migliaia) di euro in sole 24 ore, aprendo e chiudendo la posizione giusta.
Imparare a fare trading online e guadagnare non è immediato, ma seguendo questa guida pratica imparerai come funziona il trading e quali sono gli step da seguire per entrare sul mercato e cavalcare la volatilità.
Leggi la to-do list fino in fondo e inizia da subito a mettere in pratica i concetti base, facendo trading online in modo sicuro con un conto demo gratis.
Trading Online: Guida Operativa
Per iniziare a fare trading online dovrai sviluppare un mix di basi teoriche e capacità pratiche. Ecco come dovresti procedere per massimizzare questa guida di trading per principianti:
- Leggi con attenzione i contenuti e continua la formazione con corsi, libri o altre risorse;
- Apri un conto di pratica (demo) per allenarti a fare trading in modo assolutamente gratuito e sicuro.

È importante istruirsi prima di prendere in considerazione qualsiasi tipo di investimento, ma anche apprendere sul campo come operare sui mercati con le piattaforme di trading (gratis e senza deposito, nessun vincolo e in completa sicurezza).
Questi broker ti offrono un conto demo gratuito e puoi aprire un account subito cliccando sulla tabella.
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Altrimenti puoi farlo anche più avanti. Ora entriamo nel vivo e scopriamo come funziona il trading online.
Come funziona il trading online
- Scegli un broker con cui fare trading online;
- Apri un conto dove versare il tuo denaro (puoi partire dal conto demo gratis);
- Esplora la piattaforma, guarda gli asset disponibili, prendi confidenza con gli strumenti operativi;
- Deposita il tuo capitale (comincia con poco e aumenta man mano);
- Cerca i tuoi strumenti finanziari (azioni, ETF, coppie di valute, criptovalute, materie prime);
- Apri e chiudi le tue posizioni;
- Preleva il profitto.
Step 1: Scegliere un broker online

Se non hai già aperto un conto di trading online ora è il momento di farlo. La scelta di un intermediario è fondamentale per fare trading online sicuro e con profitto. Il broker infatti:
- gestirà (indirettamente) il tuoi fondi, quindi deve essere sicuro;
- eseguirà gli ordini sul mercato, perciò deve essere veloce;
- potrai investire solo sugli strumenti che ti metterà a disposizione, perciò assicurati che abbia un’ampia scelta;
- dovrai analizzare grafici e fondamentali, dunque trova quello più completo e intuitivo.
La scelta del miglior broker si riduce in ultima analisi alla preferenza personale, ma alcune società hanno sviluppato piattaforme di trading sia online che su app ideali per trader principianti. Tra le imprese di investimento regolamentate da CONSOB e utilizzate da centinaia di migliaia di trader in Europa citiamo:
- eToro: leader in Italia, ideatore del sistema Copy Trading. Offre un conto demo gratis e illimitato, permette di investire in azioni reali a zero commissioni e offre anche i Copyportfolio per investimenti a lungo termine;
- Plus500: società quotata sulla borsa di Londra, focalizzata sul trading online di CFD. Offre un conto demo gratis e illimitato, ha un’ampia scelta di azioni, criptovalute, commodities e una piattaforma fluida, adatta ai trader principianti e di livello intermedio;
- Capital.com: broker di CFD inglese che ha stretto partnership chiave con società come Deloitte, RBS o Raiffeisen. Il suo conto demo di prova è gratis, conta oltre 2.000 strumenti di trading e commissioni tra le più vantaggiose sul mercato.
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Perché un broker di trading e non una banca?
Le differenze principali tra una banca e un broker di trading online sono le seguenti:
- I conti di trading bancari non hanno un conto demo come i broker. Sono più adatte a chi sa già operare sui mercati da professionista, perché ogni errore costa soldi veri;
- Un broker di trading online opera principalmente con i CFD, strumenti derivati che azzerano le commissioni di negoziazione. Per aprire una posizione in giornata una banca può chiedere fino a 20€ di commissioni (considera che un trader attivo apre almeno una posizione al giorno, 5 giorni a settimana…);
- Per registrarsi su un broker online e accedere ai mercati (in demo) bastano 2 minuti. Per usare una piattaforma di trading bancario serve aprire un conto corrente, firmare fogli, sbrigare tanta più burocrazia;
- Le piattaforme di trading non hanno costi di gestione per il conto. Chi opera online con la propria banca sostiene un canone mensile per l’accesso internet banking.
Sei ancora in dubbio tra un broker e una banca per fare trading online?
Step 2: Aprire un conto di trading online demo

Per aprire un conto di trading ed entrare sulla piattaforma online basta collegarsi al sito del broker, fornire il proprio indirizzo email, creare una password e operare subito in ambiente demo.
Le registrazioni richiedono meno di 2 minuti, provare per credere: se non l’hai ancora fatto, questo è il momento di aprire un account di prova gratis con uno dei migliori broker di trading online per continuare con la guida.
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All’interno dei conti demo trovi già dei fondi per fare pratica. Una volta esauriti puoi contattare l’assistenza per chiedere una ricarica.
Naturalmente, quando vorrai passare al conto reale, dovrai completare la registrazione aggiungendo i tuoi dati personali, caricando alcuni documenti e lasciando al broker alcuni giorni di tempo per verificare la tua identità. Il conto di trading demo è solo un accesso provvisorio proprio per non vincolare l’investitore, lasciando la libertà di iscriversi o cambiare broker.
Step 3: Iniziare a fare trading
Hai aperto il tuo account di pratica? Allora è il momento di cimentarsi sui mercati in tutta sicurezza. Segui le indicazioni che trovi sul sito del broker per passare al conto demo.

Ora che sei dentro inizia a navigare fra gli strumenti e le funzionalità. Finché sei nella demo non corri alcun rischio, quindi fai delle simulazioni se ti va di giocare in borsa.
Dove fare trading
Ogni broker ti permette di fare trading online su tante asset class, cioè categorie di strumenti finanziari. Le banche di solito si focalizzano su titoli di stato, azioni italiane e obbligazioni, mentre gli intermediari specializzati nel trading hanno un’offerta molto più ampia.
- Azioni: titoli di società quotate in borsa, come Amazon, Tesla o Apple;
- ETF: fondi tematici che replicano l’andamento di un settore, di un’area geografica o un pacchetto di azioni;
- Forex: il mercato delle valute, dove si scambiano costantemente euro contro dollaro, dollaro contro sterlina e tutte le altre valute internazionali;
- Materie Prime: commodities dell’energia (petrolio, gas naturale), metalli (rame, palladio), beni rifugio (oro, argento), prodotti agricoli (zucchero, caffè, cacao) e molto altro;
- Criptovalute: valuta virtuale decentralizzata, come Bitcoin, Ethereum, Ripple, Litecoin e altre ancora.
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Imposta un ordine
Hai trovato gli strumenti che desideri negoziare? Quando acquisti (o vendi) un’azione, un ETF o qualsiasi altra asset class devi scegliere il tipo di ordine di compravendita che vuoi effettuare. I due tipi più basilari nel trading online sono:
- gli ordini di mercato;
- gli ordini limite.
Gli ordini a mercato vengono eseguiti immediatamente al miglior prezzo disponibile in quel momento. Gli ordini limite non vengono necessariamente eseguiti subito, ma al prezzo che intenderai pagare.
Nel momento in cui imposti un ordine prendi anche in considerazione l’inserimento di uno stop loss, che consente di uscire dalla posizione se il prezzo dello strumento scende sotto una soglia di prezzo (in questo caso non perderai troppo). Viceversa puoi inserire anche un take profit, con cui chiuderai la posizione nel momento in cui il tuo guadagno sarà soddisfacente.
Nessun tipo di ordine è necessariamente migliore di un altro. Tutti hanno il loro scopo, e imparando a fare trading online imparerai a usare lo strumento giusto a seconda dello scenario.
Step 4: Studia e migliora il tuo trading

Ora che hai in mano gli strumenti per iniziare a fare pratica di trading online non è il momento di fermarsi. Imparare a investire richiede tempo e dedizione, perciò abbina ai tuoi test pratici un buon corso di trading per principianti. Esistono percorsi online di tutto rispetto, gratis o a pagamento.
In questo modo continuerai a sviluppare competenze, che ti serviranno per prendere decisioni sempre migliori sui mercati e a far crescere i tuoi guadagni. Ricorda: quando fai trading online investi due volte, sui mercati e nella tua educazione finanziaria.
Trading Online: i Costi

Una delle incognite da capire del trading online sono i costi. Operare in borsa o sul forex implica una serie di commissioni da sostenere, a volte anche difficili da comprendere. Le voci più ricorrenti sono le seguenti:
- Apertura del conto;
- Commissioni sul deposito;
- Commissioni sulla conversione di valuta;
- Commissioni di negoziazione;
- Spread di mercato;
- Spread overnight;
- Commissioni di prelievo;
- Commissioni di inattività.
Fortunatamente i broker di trading online sono più economici rispetto agli account bancari, perciò potresti incorrere in meno spese. Per esempio le migliori piattaforme non applicano commissioni di apertura conto, di negoziazione o sui depositi. Capital.com è forse la più conveniente delle imprese citate, seguita da Plus500 e eToro.
In generale però operando con un broker regolamentato riuscirai a tenere i costi di trading online sotto controllo e risparmiare il tuo capitale in inutili commissioni.
Tasse sul trading Online
Insieme alle altre spese, è importante comprendere anche le regole fiscali sul trading. In Italia le imposte si pagano sui profitti e sono note come tasse sul capital gain.
L’aliquota applicata è del 26% sui rendimenti lordi. Tieni conto che i broker più adatti a fare trading non operano come sostituto d’imposta, cioè non trattengono subito la parte di tasse. Questo ti permette di usare più capitale sulla piattaforma, ma ricorda che dovrai provvedere a dichiarare il tutto in dichiarazione dei redditi.
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