L’oro sta registrando un’importante impennata che lo ha spinto fino a superare i 2mila dollari di valore e registrare i massimi storici.
La mattinata di oggi è stata particolarmente positiva, poiché ha confermato la tendenza al rialzo delle ultime sessioni dell’oro, portandosi ben oltre i 2.050 dollari ed aggiornando il picco di marzo 2022 a circa 2.080 dollari, prima di una piccola correzione al ribasso.
L’analisi tecnica nel breve termine è migliorata sensibilmente, trovando un sostegno rialzista nella fase laterale registrata tra 1.980-1.975 e il 2.020-2.025 dollari nel corso del mese di aprile.
Anche l’analisi algoritmica sta registrando un aumento di slancio positivo, con i segnali di tendenza che stanno formando uno sviluppo rialzista e gli oscillatori di forza relativa che si stanno spingendo verso le due aree di ipercomprato.
Graficamente, ulteriori superamenti del livello di 2.080 dollari potrebbero creare nuovi spazi di allungo, mentre i principali supporti al ribasso si trovano rispettivamente a 2.025-2.020 dollari e 1.980-1.975 dollari.
Dal crollo ai massimi storici dell’oro

Il calo del prezzo dell’oro aveva destabilizzato gli analisti ed gli investitori che basano le strategie finanziarie sul metallo prezioso, storicamente considerato un bene di rifugio in periodi economicamente difficili.
L’oro ha infatti da sempre rappresentato il bene di rifugio per eccellenza, considerato tra gli investimenti (quasi) sicuri dove poter operare a basso rischio.
Inoltre, proprio nei periodi di crisi l’oro ha tradizionalmente performato in rialzo, permettendo agli investitori di correre ai ripari ed ottenere possibili margini di guadagno.
La forte pressione inflazionistica, la crisi economica e l’instabilità geopolitica internazionale hanno rappresentato una situazione allarmante e la corsa all’oro sarebbe stata la soluzione migliore per salvaguardare i risparmi.
Tuttavia la quotazione dell’oro non ha rispettato il suo tradizionale andamento nel 2022 e solo verso la fine dello scorso anno ed i primi giorni del 2023 il prezzo del metallo prezioso è iniziato a salire, fino a raggiungere oggi i massimi storici.
Analizza l’andamento dell’oro attraverso il grafico in tempo reale di seguito riportato.
Previsioni sul prezzo dell’oro

Tenendo conto della performance rialzista del metallo prezioso, quali potrebbero essere le previsioni sull’oro?
Attualmente sembra che il metallo prezioso abbia un outlook positivo.
Numerosi fattori geopolitici, economici e finanziari continuano a supportare la richiesta di oro come investimento sicuro e come hedge per i portafogli degli investitori.
Inoltre, la politica monetaria accomodante delle banche centrali, l’inflazione crescente e la debolezza del dollaro USA sono tutti fattori che sostengono la domanda di oro.
Infine, lo sviluppo di alternative alle materie prime tradizionali potrebbe scatenare una fuga di capitali non trascurabile anche dal comparto delle stesse materie prime.
Cosa fare dopo i massimi storici dell’oro: conviene investire?

Il parere degli analisti tende a suggerire che l’oro potrebbe continuare a raggiungere nuovi massimi, ma con una certa cautela.
Il suo prezzo dipenderà dall’evoluzione degli eventi geopolitici ed economici globali.
Una crescita economica sostenuta, la stabilità politica e la limitazione della pandemia sono fattori che potrebbero rallentare la corsa all’oro.
A parte questi, un aumento dell’incertezza geopolitica e un nuovo calo delle borse di Wall Street potrebbero portare gli investitori a cercare rifugio nell’oro rispetto ad altri asset.
Potrebbe essere conveniente investire in oro per diversificare il proprio portafoglio e proteggere la propria ricchezza contro la volatilità dei mercati.
L’oro è un bene tangibile e la sua domanda è tipicamente supportata dalle preoccupazioni economiche e geopolitiche, quindi potrebbe essere una forma di copertura contro eventi imprevisti in questi settori.
Inoltre, l’oro può essere una copertura contro l’inflazione. Quando i prezzi aumentano e la valuta vale meno, l’oro tende ad apprezzarsi e quindi può proteggere contro la perdita di valore della valuta.
Investire in oro può anche essere visto come una forma di riserva di valore, in quanto il metallo prezioso non svaluta come le valute cartacee.
In ultima analisi, investire in oro può essere una forma di investimento a lungo termine. Nonostante la volatilità a breve termine del prezzo dell’oro, nel lungo periodo l’oro ha dimostrato di avere un tasso di rendimento molto interessante.
Ciò significa che gli investitori potrebbero vedere un ritorno positivo sull’investimento nel corso del tempo. Tuttavia, è importante ricordare che l’oro non è immune alle fluttuazioni a breve termine del mercato e il valore dell’oro può essere soggetto ad aumento o diminuzione.
Pertanto, è importante capire il livello di rischio associato all’investimento in oro e considerare il proprio obiettivo di investimento e la tolleranza al rischio prima di investire.
Con questo quadro previsionale, oggi potrebbe essere economicamente vantaggioso investire in oro per proteggere i propri risparmi ed ottenere potenziali margini di guadagno.