Borsa Italiana oggi in tempo reale: indici, previsioni 2023, notizie e azioni su cui investire

Con una capitalizzazione di 628 miliardi di euro, la Borsa italiana si colloca tra le prime 20 al mondo. Come funziona? Quali sono le previsioni per il 2023? Su quali asset investire? Scoprilo nella nostra guida.

Borsa italiana oggi

Il 2022 è stato un anno da dimenticare per tutti i mercati, compresa la Borsa italiana. La sua capitalizzazione è scesa da 762 miliardi a 626,2 miliardi di euro, con un -18,65% rispetto al 2021.

L’indice di riferimento, il FTSE MIB, ha visto una contrazione del 12%, segnando un minimo storico che non si vedeva dal 2018, anche dopo i rally di fine anno del settore energetico e bancario. Complici sono la crisi energetica e l’inflazione elevata, che continuano a rendere incerte le principali borse, come il NASDAQ e anche ovviamente quella di Milano.

In questo contesto, se vuoi investire sulla Borsa italiana può essere utile conoscere come funziona e quali sono gli asset considerati interessanti dagli analisti. Inoltre, diventa indispensabile sapere come operare sul mercato italiano e le previsioni per il 2023.

La mancanza di informazioni e dati si traducono infatti nell’operare a caso, come se fosse una vera e propria scommessa e con un rischio maggiore. Se vuoi conoscere quali sono le informazioni utili per investire al meglio sul mercato italiano, ti basterà continuare a leggere questo articolo.

Borsa italiana oggi

Anno di fondazione1808
SedeBorsa di Milano- Piazza degli Affari
Titoli scambiati 375
Operativitàdal lunedì al venerdì
Orari di scambio 9.00-17.30
Capitalizzazione626,2 miliardi di euro
Indice di riferimentoFTSE MIB

Quando si fa riferimento alla Borsa Italiana, si parla di una società, comunemente definita Borsa di Milano o anche Piazza Affari. La sua origine risale al lontano 1808. Rientra, dunque, tra le più antiche borse valori in Europa, mentre per capitalizzazione è tra le prime 20 più importanti al mondo.

Se vogliamo dare una definizione alla Borsa Italiana, è una società creata per offrire un punto di incontro tra imprese e investitori, per mezzo di una piattaforma telematica attraverso la quale sarà possibile effettuare le singole operazioni sugli asset presenti.

Negli anni si sono avuti profondi cambiamenti al fine di modernizzarla e di renderla sempre più competitiva e al passo con i mercati europei e del mondo. In questa prospettiva, nel 2007 la Borsa Italiana S.p.A. si è unita al London Stock Exchange Group, mentre nell’ottobre del 2020 si è avuta l’inclusione al sistema Euronext – che ha permesso di entrare a far parte di un mercato europeo più ampio. Oggi la sua capitalizzazione è pari a 626,2 miliardi di euro, con più di 370 società quotate al suo interno.  

Borsa Italiana: quotazione e grafico in tempo reale

Come puoi vedere dal grafico, per indicare la quotazione della Borsa Italiana viene utilizzato l’indice FTSE MIB, ovvero uno degli indici più importanti presenti all’interno di Piazza Affari.

Il 2023 è iniziato confermando il rally avvenuto negli ultimi due mesi, collegato anche alle notizie di mercato degli utili di società come Enel, TIM ed Eni, tre delle azioni a maggiore capitalizzazione nel FTSE MIB.

L’indice ha chiuso a ottobre con un +9,7% e a novembre con un +8,64%, anche se l’anno ha registrato una perdita del 3,67% – che comunque non ha intaccato il trend positivo degli ultimi mesi.

Tuttavia, anche se si è avuto un netto recupero, il nuovo anno è iniziato con una quotazione ai minimi storici, che non si vedevano dal 2018. Basta considerare che il 2021 si era chiuso con un valore dell’indice a oltre 27.000 punti. Può essere un buon momento per investire?

Per rispondere a questa domanda, è utile valutare alcuni fattori, ovvero:

  • le previsioni per il 2023;
  • come funziona la borsa italiana;
  • dove investire sulla Borsa di Milano.

Borsa Italiana: previsioni 2023

Previsioni Borsa italiana 2023

Rispetto all’analisi di un singolo titolo, in cui si prendono come riferimento fattori come bilanci, andamenti delle trimestrali, la solidità finanziaria di una società e la sua liquidità, questi elementi sono difficilmente quantizzabili per valutare le previsioni sull’andamento della Borsa italiana nel 2023.

Quando si fa riferimento a Piazza Affari si deve infatti considerare l’insieme degli asset quotati al suo interno, non solo azioni, ma anche indici, obbligazioni, BTP e fondi di investimento.

L’andamento di ognuno va a influire su quello complessivo del mercato italiano. Ad ogni modo, un punto di riferimento può essere la quotazione del FTSE MIB. Quali sono le prospettive per il 2023?

Se si analizza l’andamento degli ultimi 10 anni, la quotazione dell’indice si è ridotta del 50%, passando da un valore intorno ai 40.000 punti a toccare un minimo storico durante le fasi del lockdown, intorno ai 15.000 punti.

Per ciò che riguarda il 2022, la quotazione è stata altalenate. Non vi è dubbio che la pandemia e la crisi energetica hanno contribuito a un crollo del mercato italiano, come per le altre borse europee e americane. Ciò ha portato molti investitori ad attendere, limitando l’operatività o ad aprire posizioni per lo più su asset più sicuri, come i beni rifugio.

In questo contesto, vi sono però degli spiragli per il futuro. In particolare, il trend negativo rispetto a quello di altri mercati è stato meno incisivo. Inoltre, l’andamento positivo dei settori bancari ed energetico, negli ultimi mesi, ha determinato un recupero del 14% del valore. Ciò porta a valutare l’altro punto necessario per investire sulla Borsa italiana.

Leggi anche la nostra guida su come investire in borsa

Come funziona la Borsa italiana

Logo Borsa italiana

La Borsa italiana è una società e in quanto tale funge da intermediario finanziario. Per questo al suo interno verranno quotate una serie di imprese che prevedono particolari requisiti, dal punto di vista della struttura aziendale e finanziaria.

Per semplificare, il processo attraverso cui una società entra a Piazza Affari prende il nome di IPO, acronimo che identifica l’Offerta Pubblica Iniziale. In questo modo si offre la possibilità a un trader, professionista e retail, o ad altre società, di investire sulle azioni che vengono quotate.

Tuttavia in borsa sono presenti diversi strumenti finanziari, ognuno dei quali può essere a sua volta acquistato e venduto attraverso quel procedimento che prende il nome di trading online. Ciò determina continui scambi di acquisto e di vendita che vanno a influenzare il prezzo di un singolo asset – e quindi l’andamento generale del mercato italiano.

Ecco quali sono i settori in cui puoi investire:

  • azioni e obbligazioni;
  • indici;
  • materia prime;
  • ETF;
  • obbligazioni;
  • Futures, derivati e certificate;
  • CFD trading.

Le attività collegate alla Borsa Italiana sono molte e scegliere non è facile sia se sei un trader esperto, sia se hai poca esperienza. Per questo diventa indispensabile conoscere con attenzione le caratteristiche dei prodotti finanziari più scambiati.

Borsa italiana: azioni

AzioniCapitalizzazione 2023 in miliardi di euroPercentuale rendimento
Enel52.1267,49%
Eni50.8517,30%
Stellantis47.7656,86%
Ferrari40.9785,89%
Intesa Sanpaolo40.4485,81%
STMicroelectronics30.3275,25%
Unicredit26.4083,79%
Snam16.3392,35%
Nexi11.0051,58%
Fineco Bank9.4041,35%
Mediolanum5.9560,86%
Banco BPM5.0080,72%
Leonardo4.4390,64%
A2A4.0110,58%
Telecom Italia3.1880,46%
BPER Banca2.7810,40%
Banca MPS2.5820,35%

Le azioni riportate nella tabella fanno parte del FTSE MIB e sono, quindi, quelle a maggiore capitalizzazione in Italia. In pratica hanno ottenuto, nel 2022, risultati di bilancio e utili che hanno suscitato l’interesse degli investitori.

Tuttavia, prima di acquistare un asset è indispensabile valutare il suo andamento e quali possano essere le previsioni future. In questa prospettiva diventa utile leggere le nostre analisi al fine di avere la visione di un titolo a 360°.

Sulla Borsa italiana è presente un numero elevato di società quotate, organizzate in diversi sottogruppi creati in base ad alcuni elementi comuni, come la capitalizzazione, la tipologia di settore di appartenenza e la liquidità di cassa.

Ecco quali sono i principali comparti:

  • azioni Blue Chips;
  • STAR;
  • azioni standard.

Azioni Blue Chips

Sono tutte quelle che hanno una capitalizzazione, nell’anno in corso, superiore al miliardo di euro. Oggi sono circa 72 e le prime 40 vanno a comporre l’indice che viene utilizzato come riferimento dell’andamento della Borsa italiana: il FTSE MIB, per l’appunto.

Investire su di esse può essere un’opportunità, grazie proprio alla loro capitalizzazione che le rende società solide; nella maggior parte di esse sono presenti anche dividendi annuali.

Leggi anche la nostra guida sulle azioni con dividendi più alti in Italia

Azioni STAR

I titoli che vengono inglobati in questa categoria sono quelli con una capitalizzazione al di sotto del miliardo di euro con riferimento alle imprese di media dimensione.

Inoltre, per essere definite in questo modo vengono richiesti anche altre tipologie di caratteristiche, ovvero:

  • trasparenza nei bilanci;
  • liquidità superiore al 35%;
  • presenza di una corporate governance.

Azioni Standard

Sono tutte quelle società che hanno una capitalizzazione inferiore a quelle STAR o non rientrano nelle altre classificazioni. Sono il complesso delle piccole e medie imprese quotate in borsa, una fetta molto ampia presente sul mercato.

Leggi anche la nostra guida sulle migliori azioni del 2023

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Borsa italiana: indici 

Indici Borsa italiana

Altra opportunità di operare sulla Borsa Italiana è investire sugli indici. Questo termine identifica un particolare prodotto finanziario composto da un insieme di azioni accomunate da particolari caratteristiche.

Quando investi su un indice non fai riferimento alla singola quotazione di un’azione, ma alla media di tutto il paniere presente. Questo aspetto ti offre diverse opportunità di operatività, dato che consente di investire anche in momenti di incertezza economica.  

Il valore di un indice non viene espresso in una valuta, ma in base a un punteggio. Più questo è alto e in proporzione, più si avrà una crescita da parte delle azioni al suo interno e quindi dell’indice stesso.

Tutti gli indici della Borsa Italiana iniziano con il prefisso FTSE, un acronimo che identifica il Financial Time Stock Exchange, con riferimento alla fusione con il London Stock Exchange Market. Ecco quali sono i principali indici della Borsa Italiana.

FTSEValore 2023Variazione %
Italia All Share26.635+0,56
FTSE All Share Capped29.438+0,55
FTSE MIB24.577+0,58
Italia Mid CAP40.541+0,70
FTSE Small CAP28.208
Italia STAR47.156+0,52
Italia Brands18.927+0,91
Italia Growth9.372+0,6

I singoli nomi vanno a indentificare le azioni o prodotti presenti all’interno di un indice e che determinano il loro rendimento. Solo nel caso del FTSE Italian All Share e del FTSE All Share Cappedla loro composizione fa riferimento a quella di altri indici. Andiamo a vedere quali sono le caratteristiche di quelli più scambiati e utilizzati dagli investitori.

FTSE MIB

È l’indice utilizzato come riferimento per l’andamento della Borsa Italiana, dato che al suo interno sono presenti le società con maggiore capitalizzazione, ovvero le 40 Blue Chips. La presenza all’interno di questo indice è strettamente connessa al raggiungimento di minimo un miliardo di capitale azionario.

Prendi il caso delle azioni Juventus, che dopo gli ultimi eventi, hanno subito un crollo scendendo a una capitalizzazione di 800 milioni di euro e uscendo così dal FTSE MIB. Altro esempio è Azimut Holding, che grazie all’andamento positivo negli ultimi mesi è rientrata tra le Blue Chips.

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Italia Mid CAP

È composto dalle prime 60 azioni che hanno una capitalizzazione maggiore all’interno della Borsa di Milano. Comprenderà quindi le 40 azioni presenti nel FTSE MIB con l’aggiunta di società di media capitalizzazione. Tra quelle su cui investire puoi considerare Autogrill (AGL) e Unipol.

FTSE Small CAP

Vengono inglobate tutte quelle azioni che hanno una capitalizzazione ridotta, appartenenti al settore delle piccole e medie imprese e che non possono rientrare negli altri indici.

Italia STAR

Si includono tutte le società che hanno i requisiti indicati prima per essere definiti titoli STAR, combinando una specifica capitalizzazione con la presenza di liquidità e di una governance adeguata.

FTSE Italia Growth

Il paniere di titoli di questo indice è composto dalle piccole e medie imprese che prevedono un alto potenziale di crescita anche dal punto di vista tecnologico. Prendi il caso delle azioni Innovatec, che hanno avuto un incremento della quotazione negli ultimi mesi del 25%.

Borsa italiana: gli ETF

Investire in ETF

Il trading sulle azioni e quello sugli indici prevede un rischio variabile soprattutto in momenti di incertezza economica. Basta considerare che tutto il comparto azionario ha subito una riduzione della capitalizzazione con una media del 40%.

Tuttavia, se vuoi investire sulla Borsa italiana e ottenere rendimenti interessanti e con un rischio ridotto, rapportato al tuo profilo di investitore, una soluzione può essere quella di utilizzare gli ETF. La sigla identifica gli Exchange Traded Fund, tipologie di fondi di investimento indicizzati realizzati da una società di gestione. 

La loro particolarità è la gestione passiva: potrai trovare al loro interno solo delle azioni o obbligazioni che hanno specifiche caratteristiche. Nel caso in esame, gli ETF sulla Borsa italiana potranno contenere solo indici e azioni presenti al suo interno.

Grazie alla tipologia di gestione, potrai valutare il rischio a cui vai incontro e selezionare un ETF adatto al tuo portafoglio titoli, scegliendo tra diverse strategie, quali:

  • lungo termine: potrai affrontarla acquistando il controvalore di un ETF;
  • medio termine: potrai operare con la compravendita giornaliera o mantenere l’ETF per poi rivenderlo se il prezzo è aumentato.

Leggi la nostra guida sugli ETF

Borsa italiana: dove investire

Miglior broker per investire sulla Borsa italiana

L’ultimo step se vuoi operare sugli asset di Piazza Affari è quello di aprire un conto presso un intermediario riconosciuto.

Attraverso una piattaforma di trading online, avrai accesso a tutti quegli strumenti utili per operare sul mercato, ovvero:

  • quotazione in tempo reale degli asset della Borsa italiana;
  • grafici;
  • elevato numero di asset;
  • strumenti di analisi;
  • sistemi di gestione del rischio;
  • notizie in tempo reale.

Tra i migliori broker online, puoi valutare di aprire un account su Directa SIM, una piattaforma Made in Italy riconosciuta dalla Consob, che combina strumenti tecnici con la possibilità di investire su tutti gli asset della Borsa di Milano.

Invece, se sei alle prime esperienze e vuoi combinare l’investimento sui principali asset italiani con le azioni più interessanti dei mercati europei e di quello americano, puoi valutare di registrarti al broker eToro.

Oltre a prevedere completa sicurezza grazie al riconoscimento della Consob e del CySEC e costi di operatività competitivi, eToro ti offre l’accesso a una tecnologia innovativa di trading, il Copy Trader. Grazie ad essa puoi investire sin da subito, anche se non hai esperienza sui mercati.

Se sei interessato a questa tecnologia, leggi la nostra guida su come funziona il Copy Trading di eToro

Qualunque sia la scelta tra i migliori broker online, investire nella Borsa italiana richiede conoscenza, attenzione e continui aggiornamenti. Quindi, prima di acquistare un asset, sarà importante analizzare il suo andamento passato, le previsioni per il 2023 e quali siano i fattori che possono incidere sulla sua quotazione futura. Ciò è possibile scegliendo con attenzione le tecnologie offerte dalle piattaforme di trading riconosciute e autorizzate.

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Borsa Italiana: domande frequenti 

Come sta andando la Borsa Italiana oggi?

La Borsa Italiana si trova in un trend in crescita con un 14% realizzato negli ultimi 2 mesi, dopo una fase negativa iniziata a gennaio 2022.

Per investire in Borsa Italiana è necessario passare per una banca?

Se vuoi operare su azioni e indici della Borsa Italiana avrai la possibilità di rivolgerti a una delle migliori piattaforme di trading online come eToro.

Conviene investire solo su una singola società quotata in borsa?

Per bilanciare il proprio portafoglio di investimento sulla Borsa Italiana potrebbe essere utile non puntare su un unico titolo, ma diversificare le scelte.

eToro è una piattaforma multi-asset che offre sia l’investimento in azioni e criptovalute, sia il trading di CFD.
Si prega di notare che i CFD sono strumenti complessi e comportano un alto rischio di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. L\81% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore. Dovresti considerare se hai capito come funzionano i CFD e se puoi permetterti di correre l’alto rischio di perdere i tuoi soldi.

La performance passata non è un’indicazione dei risultati futuri. La storia di trading presentata è inferiore a 5 anni completi e potrebbe non essere sufficiente come base per la decisione di investimento. Il copy trading è un servizio di gestione del portafoglio, fornito da eToro (Europe) Ltd., che è autorizzato e regolamentato dalla Cyprus Securities and Exchange Commission.

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Paolo Serafini

Trader, esperto di borse e forex

Trader, esperto di borse e forex con un passato da consulente finanziario. Collabora con FinanzaDigitale, scrive libri e investe sui mercati mondiali.

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