Revolut amplia il proprio raggio d’azione e debutta ufficialmente nel mercato italiano delle telecomunicazioni. Lo fa con l’introduzione di un’offerta di eSIM e piani dati internazionali, disponibile per tutti i suoi oltre 3 milioni di clienti nel Paese. Un ingresso che arriva dopo il lancio della succursale bancaria italiana (che ha introdotto IBAN IT, prestiti, investimenti, ecc.) e si inserisce in un piano di espansione europea già avviato nei mesi scorsi.
Il servizio permette di accedere a piani dati globali senza necessità di una SIM fisica. Bastano uno smartphone compatibile e l’app di Revolut. Una mossa che, sottolinea la società, vuole dare ai propri utenti la possibilità di connettersi ovunque, in modo semplice, direttamente dallo smartphone. “Il lancio delle eSIM in Italia è l’ultima mossa nel percorso di espansione di Revolut nel settore delle telecomunicazioni”, spiega il gruppo.
La novità arriva nel pieno dell’estate, con l’obiettivo di offrire un’alternativa al roaming tradizionale a chi è in viaggio all’estero. Le eSIM funzionano infatti in oltre 100 Paesi, dal Giappone agli Stati Uniti, passando per Egitto, Argentina, Emirati Arabi e Sri Lanka. L’elenco include anche destinazioni meno battute come Montserrat, Guyana o Isole Turks e Caicos.
Tutti i clienti Revolut possono attivare una eSIM, indipendentemente dal tipo di conto. Chi dispone del piano Ultra, tuttavia, potrà usufruire ogni mese di 3 GB inclusi da utilizzare nei Paesi coperti. Il costo del traffico dati varia in base alla destinazione: si parte da 1,50 euro per 1 GB, con pacchetti disponibili fino a 20 GB.
L’attivazione avviene interamente tramite app, che può essere utilizzata senza consumare il piano dati. Una funzione utile soprattutto durante i viaggi, quando ogni MB può fare la differenza.
Revolut aggiunge un altro tassello alla sua strategia rivolta ai viaggiatori. Nell’app sono già presenti strumenti per prenotare soggiorni, accedere a lounge aeroportuali (oltre 1.000 quelle convenzionate), attivare coperture mediche e dentistiche per i piani a pagamento e convertire valute a tassi competitivi in oltre 30 divise.
Il gruppo aveva già fatto il suo ingresso nel mercato mobile europeo ad aprile 2025, quando è diventato ufficialmente un operatore virtuale (MVNO). In Italia, però, è la prima volta che si affaccia in questo settore.
Nei prossimi mesi, Revolut prevede di lanciare anche piani mobili completi e ampliare ulteriormente la propria presenza nel comparto. Gli operatori telefonici tradizionali potrebbero presto avere un nuovo, scomodo, concorrente.








