Pagamenti digitali: cosa sono, come funzionano, pro e contro

Quali sono i sistemi di pagamento digitali più noti e quali i trend in Italia? Conviene utilizzarli rispetto al contante? Scopriamo quali vantaggi puoi avere con questo innovativo sistema e se può comportare degli svantaggi.

pagamenti digitali

I pagamenti digitali stanno rivoluzionando il modo di effettuare acquisti di beni e di servizi. Sono l’evoluzione dei più comuni pagamenti in contanti, utilizzati sempre di meno da tutte le tipologie di consumatori.

I digital payment si mostrano effettivamente molto più comodi da utilizzare, permettono di uscire di casa senza contante e di effettuare transazioni in pochi istanti, ma soprattutto in modo sicuro e controllato.

Un trend in costante crescita, che punta ad ottenere il 50% delle transazioni da qui al 2025. A farne da padroni, una serie di piattaforme ed operatori di ultima generazione, che permettono di effettuare pagamenti digitali comodamente con il proprio dispositivo mobile e con carte contactless.

Abbiamo deciso di presentarti i più interessanti, focalizzando l’attenzione sulla convenienza di questi sistemi e su come tu stesso puoi iniziare ad effettuare transazioni in modo digitalizzato, con un occhio di riguardo sui costi e sulla praticità.

Cosa sono i pagamenti digitali: definizione

Pagamenti digitali

Entriamo subito nel dettaglio e cerchiamo di capire cosa si intenda per pagamento digitale. Per definizione, un pagamento digitale è una transazione monetaria effettuata con sistemi elettronici, fra i quali:

  • contactless;
  • transazioni POS;
  • e-wallet;
  • link di pagamento;
  • mobile payment;
  • blockchain e molto altro.

Grazie agli stessi è possibile pagare in pochi istanti e vedersi addebitato il costo direttamente sul proprio conto corrente. Un sistema introdotto ormai da diversi anni, ma che ha avuto modo di crescere notevolmente dal 2018 in poi, soprattutto dopo l’approvazione del Decreto Legge n. 1247 del 2019.

I pagamenti digitali trovano importanza in molti aspetti, volti soprattutto a:

  1. rendere più agevole il pagamento dei consumatori, portando ad un progressivo abbandono del contante fisico;
  2. rendere più tracciabili gli spostamenti di denaro, dato che a differenza del contante le transazioni elettroniche seguono percorsi sempre verificabili dalle autorità.

Permettono quindi, da una parte, di agevolare l’uso del denaro e, dall’altra, di combattere da vicino le problematiche in materia di evasione fiscale. Proponiamo a seguire una prima tabella con le caratteristiche principali dei pagamenti digitali, chiamati anche digital payment.

Cosa sono?Pagamenti elettronici senza contanti
Come funzionano con le carte?Tramite sistema contactles
Come funzionano sugli smartphone?Con NFC ed app specifiche
Quali sono i costi?Variabili sulla base dell’intermediario
Esempio di piattaforma di pagamento digitale:Satispay.com

Come funzionano i pagamenti digitali

pagamenti digitali

Il funzionamento dei pagamenti digitali è molto semplice ed intuitivo, ancor di più grazie al progresso delle nuove tecnologie, che hanno permesso ampiamente di agevolare le operazioni.

L’obiettivo dei pagamenti digitali è quello di permettere ad un soggetto di poter comprare un bene, o pagare qualsiasi servizio, inviando denaro al venditore senza contanti. Per fare ciò, ci si avvale di specifiche tecnologie.

Le transazioni tramite carta contactless e POS, avvengono ad esempio utilizzando un piccolo chip integrato all’interno della carta, che una volta avvicinata al terminale permette di inviare la notifica di addebito in conto corrente.

Altri sistemi di pagamento digitalizzati, sfruttano invece specifiche comunicazioni, come ad esempio l’NFC. Acronimo di “near-field communication” fornisce una connessione senza fili in modo ravvicinato ed è presente su quasi tutti gli smartphone più moderni.

Ancora, è possibile ricordare brevemente il funzionamento dei pagamenti digitali online. In questo caso, quando la richiesta di pagamento viene inviata dall’acquirente, i dati vengono inoltrati a un gateway di pagamento, che li gira al gestore della carta per garantire l’approvazione e l’addebito.

Quali sono i pagamenti digitali: tipologie a confronto

Entrando nel dettaglio, vediamo subito quali sono le principali tipologie di pagamenti digitali, spiegando le rispettive caratteristiche. Più nello specifico, soffermeremo l’attenzione su 2 categorie:

  • pagamenti digitali con carta;
  • pagamenti digitali con smartphone ed e-wallet.

Pagamenti digitali con carta

pagamenti con carta

I pagamenti digitali con carta sono la tipologia più diffusa e si distinguono a loro volta in due categorie: le transazioni con contactless e le transazioni senza contactless.

Nel primo caso è sufficiente utilizzare la carta di credito, di debito, o prepagata, avvicinandola al lettore come descritto nel paragrafo precedente. La seconda categoria, è sempre considerata digitale poiché non avviene tramite l’uso del contante e si basa sulla lettura della carta tramite lettore ottico del POS ed invio dell’addebito sul conto corrente.

In questo segmento, è possibile citare anche i Mobile POS, ossia sistemi che permettono di trasformare il proprio smartphone in un device per ricevere la transazione leggendo qualsiasi tipologia di carta contactless abilitata.

Potrebbe interessarti: POS Mobile portatile.

Pagamenti digitali con smartphone ed e-wallet/app

pagamento mobile

La seconda categoria di pagamenti digitali permette di effettuare transazioni semplicemente utilizzando lo smartphone.

Il funzionamento può essere differente sulla base del sistema selezionato e basarsi su invio tramite NFC (con carta associata), oppure con addebito sul conto tramite apposite applicazioni.

Le tipologie di pagamenti digitali tramite mobile si dividono in:

  • Mobile Remote Payment, che racchiude tutti i pagamenti con addebito diretto sulla carta, o sul proprio wallet integrato su smartphone;
  • Mobile Money Transfer, ossia il sistema di trasferimento utilizzato in modalità “persona a persona”, senza nessuno scambio di prodotti e servizi (per scambi fra parenti, o rimborsi fra amici);
  • Mobile Commerce, ossia una specifica categoria di pagamento digitale che integra più fasi sul processo di acquisto, anche sulla scelta del prodotto, arrivando comunque al completamento della transazione;
  • Mobile Proximity Payment, che come indica il termine stesso, necessita della prossimità con il venditore. Rientrano i pagamenti con smartphone effettuati con QR Code, NFC e così va.

In questi casi, il proprio smartphone viene utilizzato come vero e proprio intermediario. Collega il conto corrente associato alla propria carta, o al conto della propria app di pagamento, con il sistema di accredito del venditore.

Leggi anche: conti correnti online.

Piattaforme di pagamento digitale

Possiamo quindi entrare nel concreto ed approfondire quelle che sono le applicazioni e le piattaforme per pagamenti digitali più conosciute e convenienti. Prima di ciò, ricordiamo alcuni aspetti importanti da tenere a mente per scegliere un operatore professionale:

  • verificare che la banca, o l’istituto di moneta elettronica che propone il servizio di pagamento, sia pienamente autorizzato;
  • verificare la presenza di sistemi di sicurezza, fondamentali per prevenire il furto del proprio account, così come per proteggersi da eventuali transazioni illecite;
  • prediligere solo applicazioni e piattaforme semplici da gestire, ma soprattutto in lingua italiana.

Sulla base di ciò, quali sono le piattaforme per pagamenti digitali più sicure ed utilizzate? Ecco una lista aggiornata con le migliori 6:

  1. Satispay;
  2. Wise;
  3. PayPal;
  4. Apple Pay;
  5. Google Pay;
  6. Amazon Pay.

1) Satispay

Logo Satispay

Satispay è una piattaforma di pagamento rapida, facile da utilizzare e che non richiede alcuna carta esterna per poter essere utilizzata. È altresì un istituto di moneta elettronica autorizzato e regolamentato CSSF, con numero di registro W00000010.

La piattaforma nasce con l’idea di eliminare la presenza di intermediari, proponendo un sistema di pagamento efficiente, soprattutto sotto l’aspetto dei costi. Satispay funziona tramite IBAN, ciò significa che dopo aver scaricato l’applicazione, puoi associare il conto e iniziare a pagare.

Dal conto puoi procedere effettuando accrediti diretti sul tuo account Satispay, impostando anche uno specifico budget settimanale. Il sistema rivela in automatico quando il credito scende al sotto la soglia impostata, andando ad aggiungere nuovi fondi.

Con l’App Satispay per pagamenti digitali puoi:

  • effettuare pagamenti in pochi istanti sia in negozi fisici che in negozi online che accettano e supportano il sistema;
  • effettuare pagamenti ai disturbi automatici abilitati;
  • pagare bolli auto in modo rapido, inserendo sulla piattaforma la targa;
  • pagare bollettini MAV/RAV in modo digitalizzato;
  • partecipare a tutti i servizi Cashback.

2) Wise

Logo Wise

Conosciuto come TransferWise, Wise (nome attuale) è un conto internazionale, che si autodefinisce “6 volte più economico” rispetto alla concorrenza. Anche in questo caso l’account può essere aperto comodamente online, seguendo una procedura di pochi minuti.

Wise rientra nella categoria degli istituti di moneta elettronica, vanta oltre 11 milioni di utenti ed è pienamente regolamentato dalla FCA (ossia Financial Conduct Authority). Il conto multivaluta ti permette di possedere diverse valute e di effettuare scambi in molte parti del mondo.

I pagamenti proposti sono quindi completamente digitali e non è richiesto alcuno scambio in denaro fisico. Oltre a ricevere pagamenti da altre nazioni, puoi inviare pagamenti in modo istantaneo, beneficiando di commissioni molto più competitive rispetto ad altri competitor.

Il funzionamento di Wise per l’invio e la ricezione di scambi avviene tramite transazioni telematiche in un circuito ben organizzato. Più nello specifico:

  • un utente intenzionato ad inviare un pagamento all’estero invia i capitali al deposito dell’istituto della propria zona locale;
  • senza che i capitali vengano spediti all’estero, il sistema paga il beneficiario prendendo il quantitativo di denaro dal deposito estero;
  • in questo modo, non esistendo un vero e proprio spostamento di soldi a lunga percorrenza, ma solamente uno scambio di ordini da più depositi sparsi in tutto il mondo, i costi si abbattono notevolmente.

3) PayPal

PayPal

PayPal non ha di certo bisogno di presentazioni, poiché è da molti anni una delle piattaforme per pagamenti digitali più utilizzata e conosciuta al mondo. Fondata nel lontano 1999, ha successivamente subito numerose modifiche sotto l’aspetto gestionale.

È una società quotata a tutti gli effetti ed ha integrato diverse funzionalità innovative rispetto al passato. Tutti gli utenti registrati possono beneficiare di un conto completo, che può essere gestito sia tramite modalità web desktop, che tramite la pratica applicazione per dispositivi mobili.

PayPal è uno dei sistemi di pagamento digitali più utilizzati all’interno di e-commerce e siti online. Facendo semplici ricerche online, puoi tu stesso constatare la presenza del marchio PayPal, che indica la possibilità di poter procedere con il pagamento utilizzando la piattaforma.

4) Apple Pay

Apple Pay

Se hai intenzione di utilizzare un sistema di mobile payment digitale e disponi di uno smartphone con sistema operativo iOS, allora Apple Pay è la soluzione migliore. È integrata all’interno dei prodotti Apple e permette di effettuare pagamenti in modo rapido ed istantaneo.

Il sistema è stato brevettato direttamente da Apple e si basa sull’associazione di una propria carta di pagamento sull’apposito wallet. In questo modo, grazie alla tecnologia NFC, sarà possibile utilizzare il dispositivo per pagare comodamente avvicinandolo al lettore POS.

Puoi collegare tantissime carte, poiché il servizio supporta i tre principali circuiti di pagamento internazionali, ossia VISA, Maestro e MasterCard. Carte quali Hype, Widiba, UniCredit, o Intesa Sanpaolo, sono solo alcuni esempi.

5) Google Pay

Google Pay

Il servizio speculare ad Apple Pay, per chi dispone di uno smartphone Android, è invece Google Pay.

È installato di sistema all’interno di tutti gli smartphone di ultima generazione e ti permette di collegare carte di debito e di credito delle migliori banche italiane ed estere. Anche in questo caso sono supportati i principali circuiti internazionali.

Proprio come Apple Pay, anche Google Pay permette di confermare la transazione senza inserire alcuna password, bensì utilizzando il riconoscimento facciale. Puoi quindi avvicinare lo smartphone al lettore di certe, procedere con l’autenticazione e concludere il pagamento in pochi istanti.

6) Amazon Pay

Logo Amazon

Amazon Pay è un servizio di pagamento digitale di nuova generazione, appositamente ideato dal colosso degli e-commerce Amazon. Permette di effettuare pagamenti in modo rapido ed istantaneo, completando la procedura in pochi click tramite il pulsante “Amazon Pay”.

Oltre a poter essere utilizzato all’interno dell’omonimo negozio digitale, il sistema di pagamento Amazon Pay è stato integrato all’interno di molti siti online. Sulla pagina ufficiale trovi un’apposita sezione indicante tutti gli esercizi abilitati.

Amazon Pay aggiunge nuovi livelli di sicurezza rispetto ai pagamenti tradizionali con carta. I metodi di accredito accettati da Amazon Pay, secondo le informazioni presenti sulla pagina ufficiale, sono:

  • carta di debito;
  • carta di credito;
  • addebito diretto.

Migliori carte per pagamenti digitali

Nonostante anche gli altri sistemi abbiano iniziato ad essere utilizzati in modo considerevole dai consumatori, il pagamento digitale di maggior uso resta ancora il contactless. La comodità del poter pagare semplicemente avvicinando la carta ad un lettore non ha eguali.

In più, il sistema contactless si mostra molto più semplice da utilizzare rispetto ad un portafoglio elettronico, o una sistema blockchain. Se per un utente giovane e pratico di tecnologia qualsisia pagamento digitale risulta semplificato, per utenti abituati da tempo al contante il contactless resta la soluzione migliore.

Quali sono quindi le carte per pagamenti digitali più convenienti sul mercato? La tabella qui in basso mostra alcuni operatori leader nel settore, che mettono a disposizione carte tradizionali e carte business con contactless e che possono essere associate al proprio wallet mobile (Apple Pay e Google Pay).

Carte vantaggiose, con commissioni e costi fra i più competitivi sul mercato e proposte da istituti finanziari (o di moneta) regolamentati ed approvati nel nostro territorio.

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Pagamenti digitali in Italia

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Nonostante l’Italia sia stata spesso accusata di aver spinto poco sui sistemi di digitalizzazione, da due anni a questa parte si è assistito ad un considerevole cambio di tendenza. I numeri di mercato hanno dimostrato una crescita sull’uso delle carte a discapito del contante.

Il tutto è stato agevolato soprattutto dalla presenza di aiuti di Stato e diversi programmi di incentivazione. Due fra tutti, il cosiddetto Cashback di Stato e la lotteria degli scontrini. Con il Cashback di Stato, gli utilizzatori delle carte hanno beneficiato di un ritorno in percentuale sugli acquisti tramite sistemi digitalizzati.

Con la lotteria degli scontrini, che fa parte del programma Italia Cashless, specifici utenti hanno beneficiato di vantaggi e di ritorni non da poco, come premio per aver effettuato transazioni senza l’utilizzo del contante.

Soluzioni che dimostrano appieno come anche l’Italia abbia deciso finalmente di cambiare rotta e di puntare su sistemi di pagamento digitalizzati, che possano agevolare i controlli fiscali, ma soprattutto rendere più snelle le transazioni monetarie.

Approfondisci anche la nostra guida sulle banche e conti correnti più convenienti.

Pagamenti digitali: trend

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Il trend dei pagamenti digitali è in continua evoluzione, non soltanto in Italia, bensì in tutta Europa e nel resto del mondo. Secondo un recente studio, condotto da EY Digital Payments, nel 2025 più del 50% delle transazioni in Italia avverranno con sistemi digitali.

Una percentuale che risulterebbe così in crescita rispetto al dato evidenziato dal Politecnico di Milano (tramite il suo Osservatorio Innovative Payments), che aveva attestato per il 2020 una percentuale pari al circa 33%.

Due anni fa la percentuale sul trend dei pagamenti digitali si assestava ancora al 10% annuo, mentre la situazione attuale è radicalmente cambiata. Parole incoraggianti sono state esposte anche dal CEO di Satispay, Alberto Dalmasso, che ha recentemente dichiarato come un ruolo importante in questo cambiamento sia giocato proprio da piccole startup.

Lo stesso Politecnico di Milano ha inoltre recentemente proposto analisi sul potenziale dei servizi di pagamento digitalizzati e confronti rispetto al passato. Per citare alcuni dati:

  • i pagamenti digitalizzati su mobile sono aumentati del 108% dai primi sei mesi del 2020 al semestre dell’anno dopo;
  • i pagamenti digitalizzati con contactless sono aumentati del 66% nei primi sei mesi del 2021, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Pagamenti digitali del futuro

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Il trend descritto in precedenza ha sicuramente dell’incredibile e dimostra appieno lo sviluppo di un settore in corsa, che non mostra alcun segno di rallentamento.

Società e grandi gruppi nel settore finanziario continuano a studiare nuovi sistemi di pagamento digitalizzati, che possano mostrarsi ancora più rapidi, ma soprattutto convenienti sotto l’aspetto dei costi.

Abbiamo quindi racchiuso in alcuni punti i pagamenti digitalizzati di ultima generazione:

  • pagamenti su blockchain, ossia un settore molto spesso associato a quello delle criptovalute, ma che negli ultimi tempi ha trovato un ruolo fondamentale anche nel mondo della finanza tradizionale e decentralizzata;
  • pagamenti biometrici, ossia pagamenti che non richiedono alcun device e che possono essere effettuati semplicemente facendosi inquadrare il volto, il taglio degli occhi, così come l’impronta digitale;
  • smart objects payment, ossia l’associazione di pagamenti digitalizzati utilizzando oggetti diversi da uno smartphone (tecnologia già in uso sugli smartwatch, ma che potrebbe estendersi ad altri device, così come automobili, computer e molto altro).

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Pagamenti digitali: Pro & contro

Racchiudiamo a questo punto i principali punti di forza e di debolezza dei pagamenti digitali, cercando di comprendere se utilizzarli rispetto al contante porti maggiori benefici, rispetto ai possibili rischi.

Pro pagamenti digitali

  • garantiscono un maggior livello di sicurezza;
  • facili da utilizzare (a patto di scegliere operatori professionali);
  • agevolano il pagamento;
  • permettono di pagare anche da remoto;
  • permettono allo Stato di combattere l’evasione.

Contro pagamenti digitali

  • a primo impatto complessi per un utente alle prime esperienze (basta solo prenderci la mano);
  • potrebbero essere previsti dei limiti sulla base della piattaforma selezionata;
  • alcuni sistemi di pagamento non sono ancora accettati in tutti i negozi.

Pagamenti digitali: a chi convengono?

Possiamo quindi chiederci a chi convenga utilizzare i pagamenti digitali. Gli stessi rappresentano una soluzione rapida, che chiunque può utilizzare sia per effettuare acquisti in negozio, sia online.

Le normative attuali hanno infatti imposto l’obbligo a tutti gli esercenti e negozi fisici di dotarsi di sistemi POS. Gli istituti finanziari che abbiamo avuto modo di elencare in precedenza permettono di ottenere carte contactless in pochi step, anche comodamente online.

Per gli utenti più esigenti, piattaforme come Satispay ed applicazioni come Apple Pay, Google Pay e similari, rappresentano la scelta ideale per poter pagare in tutta comodità, senza doversi necessariamente portare contanti nel portafoglio.

Ricorda quindi che i pagamenti digitali sono:

  1. sicuri, poiché la maggior parte degli operatori e delle piattaforme propone sistemi di assicurazione e di restituzione del capitale in caso di truffa, o di diritto al rimborso;
  2. versatili, perché quasi tutti i sistemi di digital payment propongono agli utenti la possibilità di inviare denaro in tutto il mondo, convertendo direttamente la valuta nazionale con la valuta estera (diversamente dal contante);
  3. semplici, poiché sono necessari pochi istanti per poter completare il pagamento in modo autonomo e senza difficoltà.

Pagamenti digitali – FAQ

Come avvengono i pagamenti digitali?

I pagamenti digitali avvengono tramite scambi telematici, che permettono di addebitare il costo dell’acquisto direttamente sul conto corrente in modo elettronico.

Quali carte permettono pagamenti digitali?

All’interno del nostro approfondimento puoi visionare una tabella con i principali operatori e gestori di carte di pagamento, che propongono carte con sistemi contactless ed integrabili sul wallet del proprio smartphone.

Quali sono le tipologie di pagamenti digitali?

Come spiegato nel nostro articolo, fra i pagamenti digitali più conosciuti ed utilizzati è possibile ricordare il contactless, gli e-wallet, il mobile payment, la blockchain e molto altro ancora.

Achille Bellelli

Imprenditore tech e investitore indipendente, esperto in criptovalute e strumenti di trading speculativo. Scrive per FinanzaDigitale e altri magazine economici.

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