Nasce una nuova rivoluzione nel campo della messaggistica istantanea e ad offrirla è proprio Telegram, società di Dubai nota per aver lanciato l’omonima App di messaggistica che consente agli utenti di scambiare messaggi di testo, effettuare chiamata e videochiamate e creare gruppi fino a 200.000 partecipanti.
Da oggi con Telegram è possibile scambiare anche criptovalute come il famoso Bitcoin, padre di tutte le criptomonete, e Toncoin, il token di The Open Network, la blockchain decentralizzata fautrice dell’innovativa opportunità criptovalutaria su Telegram.
Come funziona lo scambio di criptovalute su Telegram

Da oggi è possibile scambiare criptovalute su Telegram attraverso un bot che consentirà di gestire un vero e proprio portafoglio criptovalutario, appositamente creato per essere utilizzato con l’App.
Attualmente il servizio è limitato solo ed esclusivamente allo scambio di Bitcoin e Toncoin, ma non si esclude in futuro la possibilità di integrare altre criptovalute redditizie, oltre alle due appena lanciate.
Gli utenti interessati al progetto innovativo possono:
- aprire il loro wallet personale, ricaricabile mediante carta di credito o di debito;
- convertire il loro denaro in Toncoin;
- impostare il bot di Telegram;
- utilizzare il menu dell’App per inviare Toncoin.
Inoltre, è possibile anche utilizzare i migliori exchange di criptovalute per comprare monete digitali e scambiarli con amici e parenti direttamente su Telegram.
L’App di Telegram mostrerà in tempo reale il tasso di conversione Toncoin in dollari, per intuire il valore in denaro che si sta inviando attraverso l’App.
Un servizio criptovalutario già utilizzato da circa 800.000 utenti che hanno aperto un account per sfruttare l’opportunità di inviare e ricevere criptomonete su Telegram, direttamente dal PC, dallo smartphone oppure dal tablet.
Notizie sulla criptovaluta di Telegram
Così come le più rinomate Bitcoin ed Ethereum, anche Toncoin mira al raggiungimento di obiettivi monetari, volti a sostituire il contante ed a facilitare i pagamenti, rendendoli semplici ed immediati.
Toncoin si differenzia dalle tradizionali criptovalute perché punta ad un sistema ancora più facile, facendo leva su un’ importante App di messaggistica per agevolare gli scambi ed evitare i tradizionali metodi che rendevano l’operazione ancora farraginosa.
Oggi il valore della criptovaluta non raggiunge i 2 dollari ed è pertanto accessibile a tutti, ma subito dopo l’annuncio dell’implementazione su Telegram, la criptomoneta Toncoin ha registrato un boom di transazioni che potrebbero far crescere ulteriormente la sua quotazione.
Inizialmente il progetto era stato lanciato direttamente da Telegram, ottenendo un volume d’affari che ha anche superato il miliardo di dollari.
Tuttavia, la Securities and Exchange Commission, la Commissione federale statunitense che vigila sui mercati finanziari, è intervenuta in merito, sollevando una problematica secondo la quale Telegram avrebbe indebitamente ottenuto introiti da titoli non registrati.
La conseguente causa legale datata 2020 costrinse Telegram al risarcimento dei token indebitamente appropriati nei confronti degli investitori, restituendo ben 1,2 miliardi di dollari, corrispondente al valore stabilito in mediazione con la Securities and Exchange Commission.
Da questa causa nasce l’esigenza di risolvere la questione e The Open Network diventa il progetto decentralizzato che permette il raggiungimento dell’obiettivo prefissato, senza incappare in ulteriori reati.
Un progetto comunitario completamente indipendente che è riuscito a racimolare donazioni per un importo complessivo di 1 miliardo di dollari in una sola settimana.
Un primo obiettivo che ha permesso al progetto di ottenere circa 800.000 utenti registrati ed interessati a sfruttare le opportunità criptovalutarie, spingendo Telegram verso il mondo delle App per criptovalute.