Margin call: cos’è, come funziona, esempi

La margin call è un avviso inviato dal broker al cliente per coprire una posizione sul margine in perdita. Scopri perché è chiamato così, quando si verifica e cosa fare se lo ricevi, con i consigli pratici per evitarlo.

Margin call

Quando investi nel trading con margine (CFD), potresti trovarti a ricevere un avviso da parte del broker, chiamato margin call. Tradotto come chiamata a margine, è al contempo un avvertimento, una richiesta e un obbligo. Si verifica quando effettui operazioni con i CFD o sui derivati prendendo in prestito parte del denaro dal broker.

Con la margin call ti verrà segnalata una condizione in perdita del tuo conto titoli, con la richiesta di versare una differenza di liquidità, oppure di chiudere la posizione. Tuttavia, è anche un obbligo, dato che, se non procedi a risolvere la chiamata al margine, il broker potrà agire in modo forzato.

Comprendere cos’è la margin call, come funziona e quando si verifica, è essenziale se vuoi investire sul trading CFD, evitando di ricevere tale avviso. Scopri quello che c’è da sapere nella nostra guida.

Margin Call: definizione e significato

Definizione di margine call

La margine call (richiesta a margine) si verifica quando, per le situazioni di mercato, una tua posizione a margine si trova in perdita, portando il broker a richiederti di depositare fondi sul tuo conto.

Il trading a margine ci realizza nel momento in cui, per investire, utilizzi una parte dei soldi presenti sul tuo conto e una restante presa in prestito dal broker.

L’esempio tipico è il trading con i CFD (Contract For Difference). In questo caso, puoi aprire una posizione di acquisto o di vendita su diversi asset, come azioni, crypto, indici, materie prime ed ETF, anche con un capitale minimo, ma con un’esposizione finanziaria maggiore. Ciò è possibile per la leva finanziaria, detta anche leva a margine, una sorta di finanziamento fatto dal broker.

La margin call viene definita chiama a margine non a caso: il termine deriva dalla procedura, effettuata in passato, in cui i broker contattavano telefonicamente gli investitori, informandoli delle eventuali perdite legate a un’operazione. Oggi la procedura è simile, anche se avviene attraverso canali digitali.

Quando si verifica la Margin Call

La chiamata a margine si verifica quando sono presenti le seguenti condizioni:

  • trading a margine, come con i CFD;
  • livello di margine in negativo.

In un investimento con i CFD, è presente il tuo capitale reale – equivalente al prezzo dell’asset sottoscritto al valore di mercato – meno l’importo preso in prestito dal broker, e il margine.

Quest’ultimo è diviso in due tipologie:

  1. margine iniziale: è la somma necessaria per aprire una posizione di acquisto o di vendita;
  2. margine di mantenimento o di variazione: è l’importo richiesto dal broker per mantenere aperta una posizione.

Il margine di mantenimento equivale a un controvalore in denaro che deve essere presente sul tuo conto per ricoprire eventuali perdite, equivalente a un percentuale. In linea di massima, per le operazioni sulla Borsa di New York, il FINRA (Financial Industry Regulatory Authority), il principale organo di regolamentazione delle società di intermediazione, prevede sia pari al 25%.

Tuttavia, ogni broker può fissare un suo livello di margine, a titolo di garanzia, prevedendo anche un valore pari al 30% o al 40%. Precisiamo subito che la margin call è un’operazione prevista solo per la tipologia di trading in cui utilizzerai la leva finanziaria o uno strumento derivato. Non si applica per altre forme di investimenti, come l’acquisto reale di un asset.

Come funziona la richiesta a margine

Come funziona la margin call

La margin call sostanzialmente è un avviso attraverso cui un broker ti mette a conoscenza di una situazione di rischio sul tuo capitale, una sorta di indicazione dell’andamento del tuo portafoglio nel caso in cui i tuoi investimenti fossero in perdita.

Da un lato, è un’operazione che può tutelarti in caso di una valutazione errata, dall’altro è un’azione effettuata dal broker per salvaguardare il prestito che ti ha concesso.  

Infatti, la margin call si attiva nel momento in cui la percentuale del valore dei titoli presenti nel tuo portafoglio è inferiore rispetto a quello del margine di mantenimento/variazione stabilito dal broker. È indifferente se ti trovi esposto con una posizione long o di acquisto, oppure una short o di vendita.

Nel momento in cui hai sottoscritto un CFD su un asset, e questo risulta in perdita, attraverso la chiamata a margine il broker ti obbliga a ricoprire la tua posizione, ripristinando la percentuale richiesta. Potrai così continuare ad operare normalmente. Vediamo un esempio pratico.

Chiamata a margine: esempio

Immagina di aver aperto un CFD su un asset per 20.000€, di cui il 50% è stato finanziato dal broker con una leva pari a 2:1 e un margine di mantenimento del 40%.

Quindi hai:

  • capitale personale: 10.000€;
  • capitale prestato: 10.000€;
  • margine mantenimento: 40%.

Se il valore di mercato del tuo investimento scendesse a 15.000€, il tuo margine di mantenimento sarà il seguente:

  • valore corrente del titolo – importo dovuto (15.000€ – 10.000€ di prestito)= 5.000€

Nel caso in esame, il capitale in tuo possesso sarà solo di 5.000€. Se il margine di mantenimento è fissato al 40%, ciò significa che, per rientrarvi, dovresti avere sul tuo conto un importo minimo di 6.000€ (15.000 X 40%).

Quindi, per ripristinare il valore del margine di mantenimento, dovrai versare 1.000€. In questo caso, riceverai la margin call.

Come avviene la chiamata a margine

La chiamata a margine è effettuata in automatico dal broker nel momento in cui si determina una perdita che supera la percentuale prevista dal contratto di marginazione.

L’operazione può avvenire in vari modi. Quasi sempre ti verrà inviata un’e-mail all’indirizzo di posta con cui ti sei registrato, indicando l’importo che deve essere versato come ricopertura.

Alcuni intermediari prevedono una notifica interna, nella casella messaggi, in cui troverai le indicazioni per operare.

Raramente potrai ricevere, come un tempo, una vera e propria chiamata. Ciò può avvenire solo se è previsto un servizio clienti con l’opzione del contatto telefonico diretto.

Come coprire una margin call

Come coprire una margin call

Nel momento in cui ricevi una margin call, hai le seguenti opportunità per farvi fronte:

  • effettuare un versamento di copertura;
  • chiudere la posizione in perdita.

La prima opzione è quello di versare sul tuo conto una somma liquida che vada a ricoprire la differenza economica richiesta. Prendendo l’esempio precedente, se hai un margine di mantenimento di 6.000€ e sul tuo conto è presente solo il valore dell’asset di 5.000€, devi versare 1.000€.

L’altra opzione è chiudere la posizione in perdita. In quest’ultimo caso, andrai a liquidare il CFD al prezzo di mercato: il broker andrà così a recuperare il prestito concesso.

Sempre facendo riferimento all’esempio, se chiudi le tue posizioni con un valore di 15.000€, la somma di 10.000€ sarà utilizzata per estinguere la posizione a margine, mentre riceverai solo un controvalore di poco meno di 5.000€, come capitale, dato che si applicheranno anche le commissioni di chiusura, con un -5.000€ di perdita.

Cosa succede se non si risponde a una margin call

La chiamata al margine ha una valenza di avviso, ma implica anche un comportamento obbligatorio che devi tenere come trader. Quindi, se non rientri nel livello di margine richiesto dal broker, quest’ultimo può agire in modo automatico e forzoso, chiudendo le posizioni in perdita.

Ciò può avvenire qualunque sia l’andamento del titolo, anche nel caso in cui un asset salga di prezzo, ma non venga rispettato il margine presente sul tuo portafoglio.

È importante precisare che la margin call deve essere eseguita immediatamente e senza alcun ritardo. In linea di massima, come prassi, dal momento in cui ricevi una richiesta a margine, avrai dai 2 ai 5 giorni per adempiere alla copertura o chiudere la posizione.

Tuttavia, il broker ha anche la facoltà di intervenire immediatamente, liquidando i titoli, oppure altre posizioni, e ripristinando così il margine di mantenimento. Per evitare l’azione forzata dal broker, con danni sul tuo portafoglio, diventa essenziale rispondere subito alla chiamata al margine e prevenire di trovarsi in questa condizione.

Come evitare la chiamata a margine

Come evitare la chiamata a margine

La margin call è un’operazione che, a volte, può limitare i tuoi investimenti, dato che sarai obbligato a chiudere una posizione in tempi brevi e in perdita.

Quindi è preferibile evitare di trovarsi con una chiamata a margine. Ecco alcuni consigli utili su come fare:

  • verifica la percentuale di margine presente sul contratto di trading;
  • monitora costantemente i tuoi investimenti;
  • imposta gli stop loss;
  • diversifica il tuo portafoglio;
  • fai trading solo con broker autorizzati.

La percentuale di margine messa a disposizione dal broker è indicata all’interno del contratto che andrai a firmare, in modo digitale, nel momento in cui attivi un conto di trading con un broker. Altro consiglio da seguire è quello di monitorare sempre i tuoi investimenti, dato che l’operatività con i CFD è tra quelle che prevedono un maggior indice di perdita, pari all’81%.

Inoltre, oggi, le migliori piattaforme di trading ti offrono strumenti di gestione del rischio, come gli stop loss, con cui puoi impostare un prezzo di chiusura, rientrando nel margine di mantenimento. Una volta raggiunto, la piattaforma chiuderà in automatico la posizione.

È anche essenziale, poi, diversificare i tuoi investimenti, facendo trading non solo sui derivati, ma anche inserendo l’acquisto reale di azioni, obbligazioni, ETF o altri asset, oltre a mantenere sempre una certa liquidità nel tuo portafoglio.

Infine, l’ultimo consiglio, ugualmente importante, è quello di aprire un account per investire in borsa solo con le migliori piattaforme di trading autorizzate e regolamentate.

Scopri la nostra classifica completa.

1 Miglior Broker del 2023
plus500
  • Trading CFD
  • Conto demo gratis
  • Licenza ASiC, CySEC. Reg. CONSOB
  • 8.5
    Rated 4.5 stars out of 5
  • 100 € deposito minimo
  • Reg. CONSOB 4161
fineco trading
  • Miglior banca per il trading
  • Commissioni agevolate under 30
  • Regime fiscale amministrato
  • 8.5
  • 100 € deposito minimo
  • Reg. CONSOB 4640
etoro
  • Azioni, crypto, ETF
  • 20+ milioni di utenti
  • Social Trading
  • Conto Demo gratis
  • 8.3
    Rated 5 stars out of 5
  • 50 $ deposito minimo
  • Reg. CySec #109/10
scalable capital
  • PAC automatici gratis
  • 600k clienti in Europa
  • Liquidità remunerata al 2,6%
  • 8.3
    Rated 5 stars out of 5
  • 1€ deposito minimo
  • Reg. CONSOB 4664
degiro trading
  • Broker di azioni ed ETF
  • Milioni di strumenti
  • Commissioni basse
  • 8.2
  • 0,10€ deposito minimo
  • Reg. Banca d'Italia
trade republic
  • Azioni, crypto, ETF
  • 1+ milioni di clienti
  • Piani di risparmio lungo termine
  • 8
    Rated 5 stars out of 5
  • 50 $ deposito minimo
  • Reg. BaFin Trade Republic Bank
avatrade trading
  • Piattaforma Web, App e MT4/MT5
  • Guida al Trading
  • Licenza CySec
  • 7.6
    Rated 4 stars out of 5
  • 100 € deposito minimo
  • Reg. CONSOB 2640
freedom24
  • Conto trading remunerato 2,5%
  • Investi in azioni ed ETF
  • 1 milione di strumenti finanziari

*Capital is at risk

  • 7.5
  • Nessun deposito minimo
  • Reg. CONSOB 4792

Margin Call: domande frequenti

Qual è la definizione di Margin Call?

Il termine margin call identifica la chiamata a margine, una procedura in base alla quale il broker chiede a un cliente di depositare fondi aggiuntivi sul conto titoli.

Quando si attiva la margin call?

La margin call viene effettuata se un asset o un portafoglio è in perdita, nel momento in cui viene superato la percentuale di margine di mantenimento prevista dal broker.

Cosa succede con la margin call?

Per risolvere una margin call, il trader deve effettuare un versamento di denaro sul conto, oppure chiudere la posizione in perdita. Nel caso in cui ciò non avvenga, sarà il broker a procedere a liquidare le posizioni.

Paolo Serafini

Trader, esperto di borse e forex

Trader, esperto di borse e forex con un passato da consulente finanziario. Collabora con FinanzaDigitale, scrive libri e investe sui mercati mondiali.

Lascia un commento

Potrebbero interessarti anche: