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Migliori carte carburante a Dicembre 2024

Confronta e trova la miglior carta carburante per fare rifornimento comodamente e risparmiando.

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migliori carte carburante

Le carte carburante sono strumenti di pagamento pensati per chi viaggia per lavoro. Servono per pagare i rifornimenti, ma anche il pedaggio, la manutenzione del veicolo e, in caso di necessità, il soccorso stradale.

Nascono per le aziende e i loro dipendenti, i trasportatori e altri addetti al settore, e offrono alcuni vantaggi interessanti tra cui la possibilità di risparmiare sul prezzo/litro del carburante.

Oggi scegliere una carta carburante non è semplice, data la presenza di tantissime offerte. Alcune sono carte prepagate ricaricabili, altre sono simili alle carte di credito, con un addebito differito.

Esistono versioni che ti permettono di utilizzarle ovunque, altre sono abilitate ai pagamenti solo in alcune pompe di benzina. Infine, vi sono quelle che puoi richiedere anche se non hai partita IVA.

Per valutate la carta carburante più adatta al tuo caso, di seguito abbiamo confrontato alcune delle offerte più convenienti e utilizzate dagli utenti, con una serie di consigli utili sulle loro caratteristiche e su come sceglierle.

Migliori carte carburante a confronto

Carta carburanteCaratteristicaPrezzo
Multicard ENIPuoi pagare anche con app4€ per carta
CartissimaQ8Prevede pagamento dilazionatoVariabile in base al pacchetto
Carta Carburante IP PlusPlafond di spesa di 800€2,50€ al mese
Carta Carburante DKV FleetAbilitata in più di 67.000 stazioni di servizio1,49€
Carta UTA EdenredCarta multibrand con opzione pompe biancheMax. 10€

Carta carburante ENI

Carte carburante ENI

La Multicard ENI è una carta  carburante pensata per professionisti, PMI e grandi aziende. Infatti, sono presenti tre versioni:

  • Easy: adatta per le partite IVA professionali e fino a 3 veicoli;
  • Fleet: per quelle attività con un numero elevato di veicoli commerciali;
  • Truck: per le aziende di autotrasporti.

Potrai utilizzarla nelle stazioni ENI per effettuare rifornimento, ma anche per il cambio olio, la manutenzione ordinaria e il lavaggio dell’auto. Ogni carta prevede un costo di 4€, più una quota annuale di iscrizione di 15€, azzerabile in caso di promo. La sua caratteristica è quella di prevedere il pagamento anche tramite app mobile Multicard, senza necessità di utilizzare la tessera.

Carta carburante Q8

CartissimaQ8

La versione CartisismaQ8 è una carta carburante business, richiedibile solo se hai partita IVA. La sua caratteristica è quella di essere una carta monobrand utilizzabile nelle stazioni Q8, con addebito differito.

Quindi, hai il vantaggio di effettuare il rifornimento che non verrà contabilizzato in tempo reale sul conto corrente aziendale.

Adatta a tutte le tipologie di attività di impresa, dai liberi professionisti a quelle commerciali che utilizzano diversi veicoli, grazie alla presenta di quattro piani di abbonamento: Light, Pro, Premium ed Executive. Ognuno ti da accesso a una serie di servizi aggiuntivi che puoi gestire direttamente tramite l’app mobile Q8 dedicata.

Carta carburante IP

carta IP Plus

Con la carta IP Plus puoi pagare i rifornimenti carburante compreso GPL e metano in più di 4.600 stazioni di servizio del gruppo API, ma anche utilizzarla per il cambio olio e per il lavaggio. Inoltre, è abilitata ai pagamenti dei pedaggi autostradali.

È una carta carburante monocratica con un plafond di spesa di 800€ e con addebito differito a 20 giorni dalla data di emissione della fattura.

Puoi richiederne fino a 5 sia se sei un professionista, sia se hai una flotta di veicoli commerciali, con un costo mensile di 2,50€, in cui si include l’emissione della fattura e la gestione dei servizi tramite la pratica app, o via piattaforma desktop.

Carta carburante DKV

Carta carburante DKV

DVK è un brand che ti offre diverse tipologie di carte carburante per le partite IVA di qualunque dimensione. Tra quelle interessanti e che puoi utilizzare se hai un’attività professionale, oppure una flotta di veicoli aziendali, vi è la DKV Fleet Card.

Prevede un costo di 1,49€ ed è una versione multimarca. Quindi, puoi utilizzarla in tutte le stazioni di servizio che hanno sottoscritto una partnership con DKV, ad oggi oltre 67.000, in Italia e in Europa.

Per individuarle ti basterà geolocalizzare la tua posizione attraverso la pratica app DKV. Inoltre, puoi pagare i parcheggi convenzionati, il lavaggio, il cambio olio, i pedaggi autostradali e il soccorso stradale.

Carta carburante UTA

Carta carburante UTA Edenred

La carta carburante UTA rientra tra le versioni multimarca, dato che la puoi utilizzare in più di 25.000 stazioni e con oltre 50 marchi tra cui: Q8, Tamoil, Esso, IP, Europam.

Nasce dalla collaborazione della società UTA e dall’azienda Edenred, specializzata nella creazione di ticket di pagamento, per aiutarti a gestire il tuo parco auto. Ad oggi, la carta carburante UTA è accettata dal 72% delle pompe di benzina in autostrada e dal 90% di marchi dei distributori.

È dedicata alle partite IVA, sia se hai pochi veicoli, sia se possiedi una flotta aziendale. Prevede un costo massimo di 10€ all’anno a carta, ma che va a decrescere man mano che superi le 10 unità di auto o mezzi commerciali.

La sua caratteristica è quella di essere una carta ad elevata convenienza. Infatti, grazie all’apposita app puoi individuare subito le pompe bianche, ovvero quelle che, in un dato momento, ti offrono un costo del rifornimento più basso.

Come funziona una carta carburante

La carta carburante è una tessera elettronica attraverso cui si possono pagare i rifornimenti di benzina, gasolio, GPL e metano presso un distributore. Sono presenti versioni virtuali, abilitate ai pagamenti con lo smartphone e quelle fisiche.

Inoltre, oggi alcune ti permettono anche di effettuare la ricarica di un veicolo elettrico presso le apposite colonnine.

Quasi sempre è una carta prepagata con plafond indipendente e ricaricabile in diversi modi, dato che alcune prevedono un IBAN, con la possibilità di trasferire il denaro in tempo reale da un conto o tramite bonifico. Vi sono anche versioni di debito o di credito collegate a un conto corrente aziendale o personale. L’importo speso sarà addebitato in modo differente:

  • in tempo reale per le versioni prepagate e di debito;
  • in modo differito per le carte carburante di credito.

L’idea nasce per semplificare la gestione delle spese di trasferta aziendale, conformandosi con le nuove normative per quanto riguarda il rispetto della fatturazione elettronica e la tracciabilità dei pagamenti. Infatti, con una carta carburante puoi:

  • stabilire un budget di spesa per le trasferte aziendali;
  • avere una gestione contabile in tempo reale, grazie alla ricezione della fattura elettronica per ogni singolo pagamento;
  • controllare gli acquisti del dipendente, con una gestione oculata delle spese di trasferta.
  • ottenere degli sconti spesso collegati all’utilizzo di queste carte;
  • risparmiare sul costo a litro.

Il funzionamento è semplice, simile a quella di altre carte di pagamento. Ecco come utilizzarla:

  • accedi a una stazione di servizio
  • effettua il rifornimento di benzina, gasolio, GPL, metano o elettricità;
  • paga con la carta carburante;
  • inserisci il Pin per confermare la transazione oppure, per gli importi inferiori ai 50€, puoi utilizzare anche la modalità contactless;
  • ottieni la fattura elettronica da inviare all’azienda.

Carte carburante multimarca, universale o monomarca?

Tipologie di carte carburante

Tra i fattori per scegliere la migliore carta carburante devi valutare anche la tipologia di tessera. Oggi esistono tre versioni:

  1. monomarca (monobrand);
  2. multimarca (multibrand);
  3. universali.

Le tessere carburante monomarca sono quelle emesse da una compagnia petrolifera: puoi utilizzarle solo ed esclusivamente presso le stazioni di rifornimento che aderiscono a quel brand. Se da un lato questo aspetto limita il loro impiego, sono utili se effettui sempre uno stesso tragitto, oltre a prevede una serie di sconti e la presenza di campagne di fidelizzazione con punti.

Le versioni multimarca ti permettono di fare rifornimento in diverse stazioni convenzionate. Infatti, sono emesse da società terze che hanno chiuso partnership con i brand petroliferi. Tuttavia, rimane comunque un limite per l’accesso alle tipologie di pompe in cui puoi fare rifornimento.

Se vuoi avere massima libertà di utilizzare la carta carburante, devi valutare le versioni universali. Grazie ad esse puoi fare rifornimento ovunque, con il vantaggio di scegliere la stazione che, in un dato momento, offre il miglior prezzo per litro.

Esistono carte carburante per privati?

Le carte carburante nascono come strumento digitale per le aziende. Tuttavia, oggi sono presenti anche delle versioni per privati, chiamate buoni carburante. Sono carte prepagate ricalcabili che hanno le seguenti caratteristiche;

  • prevedono dei tagli preimpostati, ad esempio da 25€, 50€, 100€ e 150€;
  • hanno una scadenza a breve termine.

Quasi sempre sono carte usa e getta, quindi, una volta utilizzato l’importo dovrai richiederne una nuova. Esistono però alcune versioni di buoni carburante ricaricabili presso i benzinai emittenti, con tagli preimpostati, da 10€ ai 150€. In ambedue i casi nascono come strumenti da utilizzare in modo occasionale: l’importo presente deve essere impiegato entro 36 mesi dalla loro emissione.

I buoni carburante sono simili per funzionamento alle carte monomarca, dato che puoi utilizzarle presso il brand che le ha emesse. Il meccanismo è identico:

  • fai il rifornimento;
  • utilizza il buono carburante entro i limiti del plafond;
  • ottieni la ricevuta.

Carte carburante per partite IVA

Carta carburante e partita IVA

In base all’articolo 164 del TUIR (Testo Unico delle imposte sui redditi) e alla circolare dell’Agenzia delle Entrate 8/E/2018, l’acquisto di carburante effettuato da una partita IVA rientra tra le spese deducibili, solo se avviene con strumenti tracciabili.

Tra questi si prevedono anche i pagamenti elettronici, in cui si include l’utilizzo di carte di credito, di debito e prepagate.

Quindi le carte carburante rientrano tra le tipologie di sistemi di pagamento che permettono di ottenere la deducibilità della spesa inerente al rifornimento.

Tuttavia, devi considerare che, dal 1° gennaio 2019, con l’introduzione della fatturazione elettronica per tutte le partite IVA, per ottenere la detrazione di un costo aziendale, non basta semplicemente effettuare il pagamento con la carta carburante. È richiesta necessariamente la fatturazione elettronica.

L’importo deducibile applicato al carburante varia in base alla tipologia di veicolo utilizzato:

  • veicoli da turismo: 100%;
  • taxi: 100%;
  • autocarri: 100%:
  • veicoli per rappresentanti: 80%
  • autovetture e altre tipologie di veicoli ad uso promiscuo: 70%;
  • auto e veicoli aziendali e di professionisti: 20%.

Puoi detrarre anche l’IVA con un importo del 100% per il rifornimento di veicoli utilizzati esclusivamente dall’impresa, mentre per quelli ad uso promiscuo, la percentuale è pari al 40%.

Invece, se hai una partita IVA a regime forfettario, non puoi dedurre le spese o detrarre l’IVA. Ciò è dovuto alla tipologia di calcolo dell’aliquote tassative che avviene applicando una flat tax (aliquota fissa) del 5%, per i primi 5 anni di avviamento e del 15% per quelli successivi.

Dove si fa la carta carburante

Le carte carburante sono strumenti convenienti e soprattutto utili per gestire le spese legate ai rifornimenti personali e aziendali. Puoi richiederle:

  • direttamente a un benzinaio;
  • online presso i siti dei brand;
  • utilizzando un sito di comparazione.

Recandoti a un distributore di benzina puoi acquistare direttamente la carta carburante come partita IVA, oppure, per i brand che lo prevedono, anche il buono carburante per privati. Puoi effettuare l’acquisto in contanti, oppure attraverso un altro sistema di pagamento.

Hai anche la possibilità di accedere a un sito di un singolo brand e ordinare la carta carburante direttamente dallo smartphone o dal computer. Tuttavia, per una maggiore valutazione, ti consigliamo di comparare le carte carburante per trovare le migliori offerte in Italia, utilizzando la terza opzione: un sito di comparazione. Hai così la possibilità di visualizzare tutte le caratteristiche delle singole carte e di effettuare l’acquisto direttamente online in pochi passaggi.

Migliori carte carburante: domande frequenti

Quanto costa una scheda carburante?

Solitamente le carte carburante sono gratuite ed in alcuni casi non superano i 5 euro. Scopri le migliori carte carburante sul mercato.

Quanto si risparmia con le carte carburante?

Mediamente, si calcola che il risparmio sulle carte carburante si aggira intorno alle 0,03 euro al litro. Guarda la classifica delle migliori carte carburante e scopri quale potrebbe fare al caso tuo.

Come funziona carta carburante per dipendenti?

Le carte carburante sono facili da usare e permettono di evitare l’utilizzo del contante o delle carte di pagamento aziendali. Con le carte carburante, il dipendente può pagare il carburante presso tutte le aree di servizio. Scopri le migliori carte carburante in circolazione.

Autore senior per FinanzaDigitale

Laurea in Economia Aziendale, conoscitore di borse, mercati e investimenti finanziari. Ho competenze di diritto e gestione societaria, con esperienze amministrative. Scrivo di diritto, economia, finanza, marketing e gestione delle imprese.

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