News > Futures Dow Rialzo Negoziati Usa Cina

Futures Dow in forte rialzo: +500 punti grazie ai progressi nei negoziati USA-Cina

Progressi nei colloqui USA-Cina e nuovi accordi commerciali ridanno slancio ai mercati finanziari: ecco cosa sta succedendo.

+ Perchรฉ fidarti di Finanza Digitale
ร—

In Finanza Digitale, ci impegniamo per offrirti analisi finanziarie imparziali e affidabili. Pur ricevendo compensi attraverso affiliazioni, la nostra integritร  editoriale rimane il nostro pilastro: le nostre classifiche e recensioni sono frutto di rigorose analisi e indipendenza. La tua fiducia รจ la nostra missione.

Tempo lettura:
3 min
+ Fidati di Noi
ร—

In Finanza Digitale, ci impegniamo per offrirti analisi finanziarie imparziali e affidabili. Pur ricevendo compensi attraverso affiliazioni, la nostra integritร  editoriale rimane il nostro pilastro: le nostre classifiche e recensioni sono frutto di rigorose analisi e indipendenza. La tua fiducia รจ la nostra missione.

Tempo lettura:
3 min

Adv Info

futures dow cina usa

I futures delle principali borse statunitensi sono balzati in avanti, con il Dow Jones in particolare che ha registrato un aumento di 500 punti, mentre gli investitori reagiscono con entusiasmo alle notizie di un possibile allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. L’attenzione รจ tutta rivolta ai colloqui ad alto livello svoltisi nel fine settimana in Svizzera, che potrebbero rappresentare un punto di svolta dopo anni di inasprimenti tariffari.

Trump propone una drastica riduzione dei dazi

A poche ore dall’inizio dei negoziati, il presidente Donald Trump ha lanciato un segnale distensivo attraverso i social media, proponendo una significativa riduzione dei dazi sulle merci cinesi, con l’idea di un’imposta “all’80%” rispetto agli attuali 145%. Una mossa che, se confermata, segnerebbe un’inversione di tendenza rispetto alla linea dura adottata finora.

Il Segretario al Tesoro Scott Bessent ha incontrato il Vicepremier cinese He Lifeng nella cornice diplomatica di Ginevra. Trump ha descritto questi incontri come un “reset totale” delle relazioni commerciali tra le due maggiori economie mondiali, dopo una guerra commerciale che ha ridotto il commercio bilaterale, tradizionalmente superiore a 660 miliardi di dollari annui.

Le politiche tariffarie di Trump, tra cui una tariffa base del 10% su quasi tutte le importazioni e dazi specifici del 25% su settori chiave come acciaio, alluminio e auto, hanno avuto un impatto significativo sull’economia americana. Secondo la Tax Foundation, tali misure potrebbero ridurre il PIL statunitense dello 0,8% entro il 2025 e aumentare il carico fiscale di circa 1.200 dollari per ogni famiglia.

Accordo USA-Regno Unito: luci e ombre

Parallelamente, Washington ha siglato un nuovo Accordo sulla Prosperitร  Economica con il Regno Unito, mantenendo la tariffa base del 10% sui beni britannici, ma concedendo riduzioni su settori strategici.

In particolare:

  • Azzeramento dei dazi Sezione 232 su acciaio e alluminio britannici.
  • Riduzione dei dazi automobilistici dal 27,5% al 10% per le prime 100.000 vetture britanniche esportate annualmente negli USA.

Il Regno Unito, in cambio, abbasserร  i propri dazi medi sui prodotti americani dal 5,1% all’1,8% e aumenterร  l’importazione di prodotti agricoli statunitensi come carne bovina ed etanolo.

Nonostante questi progressi, alcuni economisti avvertono che la permanenza della tariffa di base al 10% potrebbe avere effetti inflattivi e limitare la crescita del PIL britannico, incidendo sulla domanda di beni esportati.

Negoziati di Ginevra: primi segnali di distensione

Il vertice tra Stati Uniti e Cina a Ginevra, ospitato nella storica Villa Saladin affacciata sul Lago di Ginevra, si รจ concluso con dichiarazioni incoraggianti da entrambe le parti. Dopo due giorni di intense trattative, il Segretario al Tesoro Scott Bessent e il Rappresentante per il Commercio Jamieson Greer, insieme alla delegazione cinese guidata da He Lifeng, hanno riferito di aver compiuto “progressi sostanziali“.

รˆ stato concordato l’istituzione di un “meccanismo di consultazione commerciale” per monitorare e facilitare i futuri negoziati. Il presidente Trump ha esultato sui social definendo i colloqui un “totale reset… in modo amichevole ma costruttivo“, aggiungendo “GRANDI PROGRESSI RAGGIUNTI!!!”.

Anche da parte cinese รจ giunto un commento positivo: i funzionari di Pechino hanno definito gli incontri come “un importante primo passo” verso la risoluzione delle divergenze che avevano innescato tariffe punitive fino al 145% dagli Stati Uniti e 125% dalla Cina. I dettagli completi dell’accordo preliminare saranno annunciati lunedรฌ.

Una boccata d’ossigeno

Lโ€™ottimismo sui negoziati USA-Cina e i nuovi accordi commerciali con il Regno Unito stanno offrendo una boccata dโ€™ossigeno ai mercati globali. I prossimi giorni saranno cruciali per capire se le promesse di riduzione dei dazi si tradurranno in un allentamento reale delle tensioni commerciali che hanno pesato sullโ€™economia globale negli ultimi anni.

Trader, opinionista ed esperto di mercati azionari e criptovalute. Uno dei primi investitori in Italia a credere in Bitcoin e diventarne un profondo conoscitore. Collabora con FinanzaDigitale dal 2014.

Lascia un commento

Potrebbero interessarti anche: