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Monzo Bank (UK) offre conti correnti per minori, cresce il mercato per i più piccoli

La banca lancerà conti bancari per bambini e ragazzi 6-15 anni nel Regno Unito. Cresce in tutta Europa l'offerta per i più piccoli.

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Monzo ha annunciato il lancio di un nuovo pacchetto di conti correnti per minorenni, pensati specificamente per i bambini dai sei ai quindici anni. Questa offerta innovativa è ora disponibile in pre-registrazione e permetterà ai genitori di unirsi alla lista d’attesa.

Il nuovo conto per bambini di Monzo aiuta i giovani utenti a impostare obiettivi di risparmio, gestire il loro denaro con i Pots di risparmio e accedere a un’educazione finanziaria tramite l’app. I bambini potranno anche scegliere tra una gamma di carte Monzo neon dai colori vivaci, un modo anche per avvicinarsi alla gestione del denaro digitale.

I genitori avranno la possibilità di collegare il conto del loro bambino al proprio, fornendo supervisione e controllo. Possono ricevere notifiche sulle spese del loro bambino, impostare limiti di spesa e personalizzare i controlli per abilitare o disabilitare i prelievi di contante e i pagamenti online.

Il CEO di Monzo, TS Anil, ha espresso entusiasmo per questa iniziativa, sottolineando la sua importanza nella missione di Monzo di far funzionare il denaro per tutti. Questo nuovo conto mira a supportare l’educazione finanziaria e le capacità di gestione del denaro della prossima generazione sin dall’inizio del loro percorso finanziario.

Conti e carte per minori, cresce il mercato

L’ingresso di Monzo nel mercato dei minorenni non è una mossa sporadica. Anche tanti player europei e in Italia stanno iniziando a guardare ai più piccoli con conti correnti e carte per minori di 18 anni.

Pixpay è entrata prepotentemente sul mercato italiano con una prepagata per minori collegata a due app: una per il piccolo e una per i genitori. Paghetta digitale, sistemi di controllo di spesa, notifiche per l’adulto e altro ancora.

Anche l’italiana HYPE ha da tempo una soluzione under 18, un conto con carta di debito pensato per le piccole esigenze dei minori che oggi più che mai si affacciano in maniera precoce al mondo degli acquisti online, o all’uso di sistemi cashless per le prime spese.

Come loro, Revolut e Tinaba si sono mosse nella stessa direzione pensando a prodotti per ragazzi. E la stessa cosa stanno facendo anche i grandi istituti, da Intesa Sanpaolo a Unicredit, da Sella a Banco BPM, fino a Poste Italiane e alle banche più piccole e di prossimità.

Progettare conti correnti e carte ad hoc per giovani e giovanissimi non è solo un modo per intercettare la clientela del futuro, ma ha anche implicazioni significative per promuovere l’alfabetizzazione e la responsabilità finanziaria tra i giovani utenti.

La newsletter di Michele

Questo contenuto è tratto dalla newsletter settimanale di Michele Mattei. Registrati gratuitamente se vuoi rimanere aggiornato sul mondo fintech.

Investor, advisor, fintech manager

Michele è un manager con diversi anni di esperienza in ambito finance, tech e fintech lavorando in Europa tra Italia, Germania e Spagna. Molto attivo nell'ecosistema startup, collabora con diversi programmi di accelerazione e incubazione in giro per l'Europa come mentor e advisor per startup early stage. È inoltre un investitore attivo in ambito fintech, con già una exit.

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