Open Banking: cos’è e come funziona

Scopri come l'Open Banking può migliorare la tua esperienza finanziaria con la sicurezza, l'innovazione e i servizi personalizzati

open banking

La Seconda Direttiva Europea sui Servizi di Pagamento (PSD2) ha favorito la nascita dell’Open Banking che consente la condivisione dei dati dei conti correnti e delle transazioni all’interno del sistema bancario.

Banche e Fintech possono così dialogare con un sistema evoluto e sicuro che consente la condivisione di dati finanziari dei clienti tra banche e terze parti autorizzate.

Si calcola che i progetti di Open Banking abbiano già superato un fatturato da 100 milioni di euro e questo dato sembra essere destinato ad aumentare.

Scopriamo quindi cos’è e come funziona l’Open Banking, ma soprattutto quali potrebbero essere l’innovazione e i benefici che apporterebbe nella gestione della finanza personale.

Cos’è e come funziona l’Open Banking

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L’Open Banking rappresenta quindi una vera e propria rivoluzione nel settore finanziario.

Come già anticipato, questa innovazione consente la condivisione sicura di dati finanziari dei clienti tra Banche e terze parti autorizzate, attraverso l’uso di API (Application Programming Interface).

L’obiettivo è quello di offrire ai clienti una gamma più ampia di servizi finanziari personalizzati e migliorare la trasparenza nel settore bancario.

In pratica, l’Open Banking funziona consentendo a terze parti di accedere in modo sicuro ai dati bancari di un cliente, a condizione che il cliente stesso abbia dato il suo consenso.

Questo può includere informazioni sul conto corrente, sui pagamenti e su altri prodotti finanziari, informazioni che possono poi essere utilizzate per creare nuovi servizi o per migliorare quelli già esistenti.

Quali sono i vantaggi dell’Open Banking?

Quali sono i vantaggi dell'Open Banking

L’Open Banking potrebbe offrire una serie di vantaggi sia per i clienti che per le banche.

Tutto parte dalla PSD2 che ha rinnovato il sistema bancario europeo e reso più sicuri ed efficienti i sistemi di pagamento elettronici nell’eurozona.

Per i clienti, l’Open Banking può portare a una maggiore trasparenza, a servizi più personalizzati e a una maggiore concorrenza tra le banche (con costi più competitivi).

Per le banche, invece, l’Open Banking può portare a nuove opportunità di business e a una maggiore efficienza operativa. Ecco i principali vantaggi di seguito elencati:

  • trasparenza: i clienti possono avere una visione più chiara e completa della loro situazione finanziaria, compresi i conti presso diverse banche;
  • servizi personalizzati: le terze parti possono utilizzare i dati dei clienti per offrire prodotti e servizi più adatti alle loro esigenze;
  • concorrenza: l’Open Banking può stimolare la concorrenza tra le banche, portando a migliori servizi e tariffe per i clienti.

Anche l’Italia ha risposto bene al progresso finanziario e non si è fatta trovare impreparata di fronte alle opportunità dell’Open Banking.

Infatti, secondo un report fornito da Tink, società controllata da Visa, già circa il 70% delle Banche italiane ha deciso di utilizzare i nuovi sistemi finanziari e cavalcare l’onda delle nuove opportunità di business.

Tra queste, Intesa Sanpaolo MIL: ISP), Unicredit (MIL: UCG), Banca Sella e Revolut sono tra le prime ad aver creduto nel potenziale dell’Open Banking ed attuato strategie di business per offrire ai propri clienti servizi all’avanguardia.

Le sfide dell’Open Banking

Quali sono le sfide dell'Open Banking

Nonostante i numerosi vantaggi, l’Open Banking presenta anche alcune sfide. La principale riguarda la sicurezza dei dati dei clienti.

Le banche e le terze parti devono garantire che i dati dei clienti siano protetti e che vengano rispettate le normative sulla privacy.

Inoltre, l’Open Banking richiede un cambiamento culturale sia da parte delle banche che dei clienti.

Le banche devono essere disposte a condividere i dati dei clienti con terze parti, mentre i clienti devono essere disposti a dare il loro consenso per la condivisione dei dati.

L’Open Banking potrebbe rappresentare quindi un’opportunità significativa per il settore bancario e per i clienti, sempre più interessati ai conti correnti online di banche aperte alle nuove opportunità.

Se gestito correttamente, l’Open Banking potrebbe portare quindi ad una maggiore trasparenza, a servizi più personalizzati, ad un’ampia concorrenza e di conseguenza a prezzi più vantaggiosi per i clienti.

Luca Conti

Esperto di mercati finanziari e trader indipendente

Esperto di mercati finanziari e trader indipendente. Collabora con Finanza Digitale curando i contenuti dedicati al trading.