Silvergate manda in liquidazione la sua banca e chiude l’exchange. Dopo un lungo periodo di crisi durato 1 anno, le azioni in Borsa hanno perso il -42% e analizzando l’andamento negativo degli ultimi 12 mesi il titolo è crollato del -96%.
Le difficoltà sono iniziate dopo la bancarotta di FTX e la conseguente corsa ai prelievi dettata dalla paura degli investitori che ha determinato un crollo sui depositi, passati da 8,1 miliardi a 3,8 miliardi di dollari.
Conseguenze negative anche sul titolo in Borsa che solo dall’inizio del 2023 ha perso il 72% del proprio valore, decretando la decisione di mandare in liquidazione Silvergate per salvaguardare i risparmiatori.
Le cause del fallimento di Silvergate
La causa principale del fallimento di Silverbank è da imputare a quanto accaduto ad FTX che ha portato all’arresto del suo fondatore Bankman Fried, ma potrebbe aver inciso anche il recente intervento della Sec sulla regolamentazione delle criptovalute
Un vero e proprio tracollo per la crypto bank, le cui azioni nel novembre del 2021 valevano 219 dollari ed oggi invece non raggiungono neppure i 3 dollari, come si evince nel grafico in tempo reale di seguito proposto.
L’impatto negativo derivante da quanto accaduto ad FTX si evince dalle perdite registrate dalla crypto bank negli ultimi 3 mesi, periodo in cui Silvergate ha mandato in fumo circa 1 miliardo di dollari.
Secondo quanto riportano alcune testate giornalistiche, Silvergate ha annunciato il fallimento attraverso un comunicato ufficiale, con il quale spiega i motivi che hanno spinto la crypto bank alla liquidazione.
Dal comunicato emerge che la procedura di liquidazione di Silvergate sia stata avviata per proteggere i risparmiatori nel pieno rispetto delle normative di riferimento in vigore.
Silvergate Capital Corporation ha inoltre sottolineato che oltre alla crypto bank chiude i battenti anche il Silvergate Exchange Network a partire dal 3 marzo 2023, ma i propri clienti verranno costantemente aggiornati e verrà loro data la dovuta informazione.
Le conseguenze sulle criptovalute: conviene investire?

Il crollo delle azioni di Silvergate Capital Corp (NYSE:SI) desta forte preoccupazione per i crypto trader che come spesso accade in questi casi potrebbero subire un effetto domino sul valore delle altre criptovalute.
All’exchange Coinbase (NASDAQ: COIN) ad esempio è bastata un piccola esposizione su Silvergate per subire una perdita del -6% del valore delle sue azioni in Borsa.
Analizzando il il settore delle criptovalute, l’effetto domino ha colpito anche il Bitcoin (BTC) che solo nella giornata di oggi ha perso il -3,66% (al momento della scrittura) ed è sceso sotto i 20mila dollari.
Nonostante ciò, secondo gli esperti il sentiment di preoccupazione che attanaglia gli investitori potrebbe trasformarsi in un’opportunità di guadagno per i crypto trader.
Investire in criptovalute oggi attraverso i migliori exchange regolamentati potrebbe diventare una possibilità per ottenere potenziali margini di guadagno, sfruttando il prezzo più vantaggioso ed attendendo possibili rialzi.