Un conto corrente è uno strumento bancario che permette di gestire il proprio denaro. Attraverso il conto corrente puoi depositare e prelevare fondi, effettuare pagamenti, ricevere bonifici, e gestire altre operazioni finanziarie quotidiane, come l’emissione di assegni o l’uso di carte di debito o credito.
È il principale mezzo per gestire le proprie finanze personali o aziendali. Per questo, aprire un conto corrente è una delle prime operazioni da fare per gestire i propri risparmi, ricevere lo stipendio, pagare bollette e fare acquisti in modo sicuro.
In questa guida esploreremo come aprire un conto corrente, quali documenti servono, i costi e le modalità, inclusa la possibilità molto comune oggi di aprirlo senza recarsi fisicamente in banca.
Migliori conti correnti da aprire online
- Bonifici, utenze, F24, MAV, Ricariche telefoniche gratis
- Prestiti, finanziamenti, assicurazione via app
- Trading su App
- Prelievi, bonifici, F24, SDD, MAV e RAV gratis
- Piattaforma di trading n.1 in Italia
- SPID gratuito aprendo il conto
- Carta di debito a canone zero
- Condizioni vantaggiose per gli Under 35
- Consulente online o in filiale
- Canone Zero a vita
- Conto deposito 4% per 12 mesi
- Conto personale o cointestato
- Conto corrente remunerato fino al 3,50%
- Carta di debito gratis, sconto su carta di credito
- 5 prelievi e bonifici online gratis
- Conto corrente remunerato fino al 3,50%
- Carta di debito gratis
- Due prelievi e un bonifico online gratis
Cosa serve per aprire un conto corrente bancario?
- Documento di identità valido: carta d’identità, passaporto o patente di guida;
- Codice fiscale;
- Dati di contatto: numero di telefono e indirizzo email;
- Informazioni lavorative: dettagli sulle tue fonti di reddito, anche per prevenzione del riciclaggio di denaro.
- Prova di residenza (opzionale).
Per aprire un conto corrente, il primo passo fondamentale è fornire alla banca alcuni documenti necessari per l’identificazione. Servono un documento d’identità (CI, passaporto, patente) e il codice fiscale.
Se sei un cittadino straniero, oltre al passaporto, potrebbe essere necessario presentare anche un documento che certifichi la tua residenza in Italia.
Inoltre al giorno d’oggi è fondamentale avere una casella di posta elettronica (email) e un numero di cellulare dove ricevere comunicazioni, alert e messaggi di verifica/conferma per determinate operazioni (bonifici, login all’home banking, ecc.).
Se apri un conto corrente online, invece, dovrai avere con te lo smartphone per la verifica dell’identità tramite fotocamera e numero di telefono.
Quanti soldi servono per aprire un conto corrente?
La buona notizia è che molti istituti bancari non richiedono un deposito minimo, ma gli istituti tradizionali richiedono generalmente un versamento iniziale, anche simbolico, per attivare il conto.
Se ti interessa aprire un conto corrente senza una somma minima esistono conti online che non richiedono né un versamento iniziale né spese di gestione mensili.
Come scegliere la banca più conveniente?
La scelta della banca giusta per aprire un conto corrente dipende da vari fattori, tra cui i tuoi bisogni finanziari, lo stile di vita e l’uso che farai del conto. In generale, i fattori chiave da considerare sono:
- Costi di gestione: alcune banche offrono conti a canone zero, mentre altre potrebbero addebitare una piccola commissione mensile a fronte di una serie di servizi inclusi (zero spese);
- Servizi inclusi: possibilità di effettuare pagamenti, l’accesso a una carta di debito o di credito, investimenti, consulenza, prestiti e altro ancora;
- Accesso digitale: qualità dell’app o della piattaforma online offerta dalla banca;
- Rete di filiali e sportelli: se intendi accedere ai servizi della banca nella tua zona.
Ogni banca ha punti di forza diversi, quindi prenditi il tempo per confrontare le opzioni e scegliere quella più adatta a te.
Come aprire un conto corrente online
Negli ultimi anni aprire un conto corrente senza dover andare fisicamente in banca è diventato sempre più comune.
Da un lato sono nate vere e proprie banche 100% digitali (neobank), dall’altro quelle tradizionali hanno adottato procedure moderne con un doppio approccio fisico o online.
In ogni caso, per aprire un conto corrente online, generalmente dovrai seguire questi passaggi:
- Scegliere una banca a piacere;
- Iniziare la procedura di onboarding, cioè di registrazione e apertura conto;
- Fornire i propri dettagli personali, dal codice fiscale ai recapiti (telefono, email);
- Inviare i documenti richiesti: scatta una foto e scansiona i documenti necessari per confermare la tua identità;
- Confermare l’identità: molte banche ti chiederanno di effettuare una videochiamata o di inviare un breve video per ragioni di sicurezza;
- Compilare un questionario antiriciclaggio, per motivare l’apertura del conto corrente;
- Firmare digitalmente il contratto virtuale tra te e la banca.
Il processo di apertura di un conto corrente online è piuttosto rapido (qui abbiamo confrontato i tempi medi), soprattutto se hai già familiarità con le piattaforme digitali.
Ci sono anche conti online che ti permettono di identificarti con lo SPID, il che riduce ancora di più i tempi di registrazione.
Aprire un conto corrente – FAQ
Per aprire un conto presso Intesa Sanpaolo puoi recarti in una filiale o procedere online attraverso il loro sito o l’app. Sono richiesti i documenti di identità e il codice fiscale. Intesa offre anche conti a zero spese per specifiche categorie di clienti, come i giovani sotto i 35 anni.
Molte banche non richiedono un versamento minimo per aprire un conto, soprattutto se scegli conti online o promozioni a zero spese. Tuttavia, alcune banche tradizionali potrebbero richiedere un deposito iniziale che vanno da poche decine a qualche centinaia di euro.
Poste Italiane offre vari tipi di conti correnti, tra cui conti base e conti online. Per aprirne uno, puoi recarti in un ufficio postale con i tuoi documenti oppure procedere tramite il sito o l’app. I requisiti includono la carta d’identità e il codice fiscale.
Sì, esistono conti correnti gratuiti, specialmente tra le banche online o per particolari categorie di clienti. Questi conti di solito non hanno costi di apertura o di gestione, ma è importante controllare eventuali commissioni su operazioni specifiche.
Sì, molte banche accettano il passaporto come documento di identità per l’apertura di un conto. Tuttavia, potrebbe essere necessario fornire anche un documento che attesti la tua residenza in Italia.
L’evoluzione digitale ha reso possibile aprire un conto corrente comodamente da casa, senza la necessità di recarsi fisicamente in filiale e spesso anche di costi ridotti. Per aprire un conto online scegli la banca, visita il sito web della banca selezionata, segui la procedura compilando il modulo online, carica i documenti richiesti, verifica la tua identità, firma digitalmente i documenti contrattuali e attendi la conferma di apertura del conto. Qui trovi i migliori conti correnti online del momento.
Per aprire un conto corrente occorre presentare il proprio codice fiscale (anche numerico) un documento d’indentità valido, che non deve essere per forza la carta d’identità. Puoi aprire un conto con il tuo passaporto oppure con la tua patente. Anche gli stranieri non devono per forza essere in possesso di una carta di identità, ma è sufficiente avere un permesso di soggiorno valido o la ricevuta di rinnovo con fotografia.
Aprire un conto corrente totalmente impignorabile non è possibile per legge, poiché i creditori possono sequestrare fondi su un conto corrente per saldare i debiti. Alcuni conti esteri, soprattutto in paesi con leggi particolarmente favorevoli, possono offrire maggiore protezione rispetto ai conti italiani, ma potrebbero comunque essere soggetti a pignoramento.
Per aprire un conto corrente in Svizzera puoi recarti in una filiale fisica di una banca svizzera, oppure online per alcune banche. Dovrai presentare un passaporto valido e una prova di residenza. Alcune banche potrebbero richiedere informazioni aggiuntive, come il motivo per cui si desidera aprire il conto, la fonte dei fondi e/o un’informativa sulle attività economiche del richiedente. I conti svizzeri sono famosi per la loro riservatezza, ma la procedura può essere più complessa per i non residenti a causa di regolamentazioni più stringenti.
