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Migliori piattaforme crowdfunding in Italia: cosa sono, come funzionano e lista top 10

Quali sono e come funzionano le migliori piattaforme crowdfunding

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Migliori piattaforme crowdfunding

Hai un’idea vincente, ma non disponi del capitale necessario per poterla mettere in pratica? Vuoi semplicemente partecipare ad un investimento collettivo supportando l’idea ed un progetto di una società promettente? Domande che trovano una risposta esaustiva grazie alle migliori piattaforme crowdfunding.

Per chi non lo conoscesse, il crowdfunding rappresenta semplicemente una raccolta di fondi, da poter utilizzare per uno specifico progetto. Nel corso delle righe successive avremo modo di approfondire le diverse tipologie esistenti, così come il funzionamento e le principali caratteristiche.

Per adesso, ciò che puoi tenere a mente, è la doppia possibilità data da questa specifica attività. La stessa, risulta infatti efficace per due soggetti:

  • coloro intenzionati a richiedere capitali a soggetti investitori;
  • coloro intenzionati ad investire capitali per ottenere percentuali di interessi (o altri ritorni).

Che tu faccia parte della prima o della seconda categoria, nel corso dei prossimi paragrafi avrai modo di conoscere a tutto tondo l’attività, selezionando (nel nostro elenco completo ed aggiornato) la migliore piattaforma crowdfunding, ossia quella più adatta alle tue esigenze.

Migliori piattaforme crowdfunding Italia e nel mondo: TOP 10

Prima di analizzare nel dettaglio il funzionamento del crowdfunding, vogliamo presentare la classifica delle migliori piattaforme di crowdfunding delle quali servirsi per aprire una campagna di finanziamento collettivo, oppure semplicemente per partecipare come investitore.

Quali sono gli aspetti tenere a mente per la scelta di una piattaforma crowdfunding? Vediamo alcuni punti:

  • gestione semplificata, che permette di partecipare ad una campagna, o all’investimento in modo autonomo;
  • commissioni basse per chi richiede i fondi;
  • assenza di costi fissi per chi partecipa all’investimento;
  • presenza di più progetti, aspetto che permette di diversificare le proprie scelte.

A seguire, una prima tabella completa ed aggiornata con 10 delle migliori piattaforme crowdfunding.

PiattaformaTipologia di crowdfundingRating
1. SoisyLending⭐⭐⭐⭐⭐
2. Concrete InvestingImmobiliare⭐⭐⭐⭐⭐
3. Re-LenderLending⭐⭐⭐⭐⭐
4. CrowdFundMeEquity⭐⭐⭐⭐
5. MamacrowdEquity⭐⭐⭐⭐
6. BacktoWorkEquity⭐⭐⭐⭐
7. Build AroundEquity⭐⭐⭐⭐
8. DoorwayEquity⭐⭐⭐⭐
9. FunderaEquity⭐⭐⭐
10. BeCrowdyReward⭐⭐⭐

Cos’è il crowdfunding: definizione

Piattaforme crowdfunding

Partendo dalla definizione di crowdfunding, è bene considerare come la stessa attività venga chiamata anche “finanziamento collettivo”. In altri termini, consiste in una raccolta di capitali da parte di tanti piccoli investitori, che hanno così modo di raccogliere una certa somma di denaro.

Il capitale raccolto viene così messo a disposizione di chi ne fa richiesta, per poter sviluppare un progetto, un’idea, o qualsiasi altra attività che richieda un supporto finanziario. Grazie alle migliori piattaforme di crowdfunding, chiunque ha la possibilità di chiedere, o di partecipare alla raccolta fondi.

Il crowdfunding si differenzia rispetto al finanziamento tradizionale per diverse ragioni. In primo luogo, non viene richiesto ad una banca, o ad un istituto di credito specifico. In secondo luogo, l’erogazione del capitale necessario non avviene da un’unica fonte, bensì da più investitori partecipanti.

Il finanziamento collettivo viene quindi richiesto solitamente da giovani imprenditori, così come da nuove startup, o qualsiasi altra società che necessita liquidità per far partire un progetto. La valutazione dello stesso, viene successivamente effettuata dai singoli investitori che decidono di allocare risorse.

Nel corso del paragrafo successivo avremo modo di scoprire come funziona l’attività. Per adesso, ecco una tabella preliminare con le principali informazioni sulle migliori piattaforme crowdfunding disponibili sul mercato.

️Cos’è il crowdfunding?Piattaforma di raccolta di capitali collettiva
Chi mette a disposizione i fondi?Tanti investitori privati
A cosa serve?Per finanziare progetti ed idee diversificate
Quali tipologie esistono?Equity, lending, reward e donation
Esempio di piattaforma lending:Soisy

Come funziona il crowdfunding

Migliori piattaforme crowdfunding

Contrariamente da quanto si pensi, il funzionamento del crowdfunding risulta molto semplice ed intuitivo. Non è richiesta alcuna conoscenza in materia informatica e chiunque ha la possibilità di partecipare, a patto di rispettare i requisiti di maggiore età, o richiesti dalla piattaforma.

La prima fase di un’attività di crowdfunding si basa sul rilascio dell’idea da parte del richiedente fondi. Lo stesso propone quasi sempre un business plan dettagliato, all’interno del quale mostra nello specifico tutte le caratteristiche e le potenzialità del progetto.

A questo punto, la richiesta di inserimento viene approvata dalla piattaforma, che la mette a sua volta a disposizione degli utenti finanziatori registrati. I finanziatori possono visionare diversi dati sul progetto, come ad esempio:

  • la durata, ossia la stima sul periodo che intercorre fra l’inizio del progetto ed il termine dello stesso, con successiva erogazione dei premi, o degli interessi;
  • il capitale da raggiungere, ossia quello richiesto per avviare il progetto;
  • il capitale raggiunto, ossia la somma che è stata raccolta fino a quel momento;
  • la descrizione dettagliata del progetto;
  • il ROI stimato in percentuale, ossia il possibile ritorno sull’investimento.

Quando il traguardo viene raggiunto, il capitale viene erogato all’imprenditore, o alla società che ha richiesto i fondi, ed il progetto ha il via. Nel caso di mancato target, il capitale viene nuovamente restituito ai finanziatori che avevano partecipato fino a quel momento.

Tipologie di crowdfunding

Comprese le caratteristiche principali del crowdfunding, è ora possibile focalizzare l’attenzione sulle diverse tipologie esistenti sul mercato.

Nonostante il funzionamento sia quasi sempre lo stesso (ossia basato sulla raccolta di capitali da parte di un utente), gli scopi sull’utilizzo del finanziamento ed il ritorno agli investitori, possono differenziarsi da tipologia a tipologia.

È quindi possibile ricordare 4 tipologie di crowdfunding + 1 legata ad un settore specifico:

  • equity crowdfunding;
  • lending crowdfunding;
  • reward crowdfunding;
  • donation crowdfunding;
  • crowdfunding immobiliare (che può mostrarsi in una delle 4 forme esposte in precedenza).

Equity crowdfunding

L’equity crowdfunding rappresenta la tipologia più diffusa e permette agli investitori che partecipano al finanziamento di ottenere delle vere e proprie quote partecipative del progetto. Le stesse, possono ad esempio essere quote societarie, con tutti i diritti ed obblighi che ne spettano.

Tutti gli investitori possono decidere di partecipare sulla base delle proprie esigenze, ricevendo in cambio più o meno quote sulla base di quanto versato. Ogni progetto di equity crowdfunding può risultare differente rispetto ad un altro ed offrire quote partecipative differenti sulla base della tipologia di società.

Lending crowdfunding

Il lending crowdfunding, può invece essere tradotto con il termine “finanziamento collettivo a prestito”. Si basa essenzialmente su un vero e proprio prestito fra privati, per poter permettere al richiedente fondi di avviare il progetto. In cambio, i finanziatori ricevono interessi sul capitale messo a disposizione.

Sulla base della diversa tipologia di raccolta, la percentuale di interesse può essere più o meno alta. Le informazioni sulla stima del ROI vengono in ogni caso messe sempre a disposizione durante la presentazione del progetto sulla piattaforma.

Reward crowdfunding

Parlare di reward crowdfunding significa invece parlare di una raccolta di capitali, anche in questo caso collettiva e per avviare un progetto, ma che permette ai finanziatori di ottenere premi sotto forma di beni, accessi esclusivi a servizi, o altre attività legate molto spesso al progetto finanziato.

Potrebbe ad esempio capitare di poter finanziare una nuova startup intenzionata a produrre una nuova tipologia di smartphone. In questo caso, partecipando al reward crowdfunding, i finanziatori hanno la possibilità (al termine del progetto) di ottenere uno o più prodotti dell’azienda finanziata.

Donation crowdfunding

Le donation crowdfunding sono infine raccolte collettive benefiche, messe a disposizione di persone colpite da difficoltà, incendi, alluvioni e molto altro. In questo caso, i finanziatori non ricevono alcun interesse di carattere monetario.

Se sei un appassionato di social network, ti sarà sicuramente capitato di aprire Facebook e di constatare la presenza di specifiche raccolte fondi, da devolvere per specifiche cause benefiche. Trattasi in questo caso di vere e proprie forme di donation crowdfunding.

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Crowdfunding immobiliare

crowdfunding immobiliare

Inseriamo all’interno delle tipologie di crowdfunding anche quella su immobili. Prende il nome di crowdfunding immobiliare e non rappresenta in realtà una sottospecie differente di crowdfunding, quanto più una raccolta di fondi basata su scopi appartenenti al medesimo settore (immobiliare).

In altri termini, partecipando ad un crowdfunding immobiliare hai la possibilità di partecipare ad un progetto di costruzione, di rivalutazione, di riconversione (o altro ancora) su case, immobili, complessi residenziali e molto altro.

In questo caso, l’investitore che partecipa al crowdfunding per investire in immobili può ottenere ricompense sotto forma di quote, di interessi, così come partecipare ad una semplice donazione. Ed ecco che quindi il crowdfunding immobiliare può essere di tipo equity, lending, donation.

1. Soisy

Soisy piattaforma lending

La prima piattaforma che abbiamo voluto inserire all’interno della classifica è Soisy, che rappresenta un operatore specializzato in lending crowdfunding, ossia nella raccolta di capitali da parte di investitori, che vengono prestati ad altri utenti.

I capitali prestati vengono successivamente utilizzati da chi ne fa richiesta per effettuare acquisti (ossia comprare merce) su specifici e-commerce abilitati ed in partnership con la piattaforma online. Puoi quindi decidere di prestare capitali, o prenderli in prestito, in pochi step.

Il rendimento annuo lordo proposto da Soisy, direttamente all’interno della pagina ufficiale, varia fra il 5 e l’8%. La piattaforma applica una commissione pari al 10% su tutti gli interessi incassati dai prestatori di fondi. Puoi sempre decidere di utilizzare la funzione “Garanzia di rendimento”.

Attraverso la stessa puoi beneficiare di un ritorno sul prestito pari al 4% fisso e in caso di mancato pagamento (ossia di insolvenza da parte del debitore), è la stessa piattaforma ad erogare il valore completo della rata.

Il tuo capitale è a rischio

2. Concrete Investing

Concrete investing Migliori piattaforme crowdfunding

Ci troviamo in questo caso di fronte ad una piattaforma di crowdfunding immobiliare a tutti gli effetti, regolamentata CONSOB. Rappresenta ormai da anni un concreto e reale punto di riferimento nel settore per migliaia di utenti registrati.

La piattaforma si mostra facile da utilizzare ed una rapida registrazione permette di accedere a tutte le funzionalità. La tipologia di raccolta finanziaria proposta da Concrete Investing è quella dell’equity crowdfunding (spiegata nel dettaglio in precedenza).

Partecipando in modo diretto ad una raccolta di capitali, puoi ottenere partecipazioni specifiche:

  • quote azionarie, qualora la società richiedente il capitale risulti in forma di SPA;
  • quote, qualora la società richiedente risulti in forma di SRL (o similare).

Le operazioni presenti su Concrete Investing riguardano prettamente ristrutturazioni e riqualificazioni di immobili e di complessi residenziali. È possibile individuare tantissimi progetti a Milano, con budget e tempistiche differenti. Per ogni campagna di crowdfunding puoi leggere:

  • il valore del capitale investito;
  • il valore di raccolta;
  • le stime sull’IRR;
  • le stime sul ROI.

La piattaforma espone un possibile ritorno in percentuale sugli investimenti anche superiore al 10%, con una specifica Investment Fee fra l’1 ed il 3% su quanto erogato per partecipare alla raccolta dei fondi.

Il tuo capitale è a rischio

3. Re-Lender

Re-Lender Migliori piattaforme crowdfunding

Re-Lender rappresenta una società di lending crowdfunding professionale, presente ormai da diverso tempo all’interno del settore.

Propone una gestione altamente semplificata, permettendo di partecipare all’investimento in modo autonomo ed in pochissimo tempo. Una rapida registrazione con verifica, permette successivamente di accedere alla sezione dei progetti di raccolta su finanziamenti collettivi.

Tutti gli utenti registrati possono allocare capitali per progetti definiti di “riconversione”, che a loro volta possono far riferimento non soltanto a ristrutturazioni di immobili, o attività similari su complessi residenziali, bensì anche ad altri comparti specifici.

Ne fanno parte:

  • progetti industriali;
  • progetti tecnologici;
  • campagne di raccolta per progetti ecologici.

La piattaforma crowdfunding Re-Lender propone tantissimi progetti differenti, garantendo un ampia diversificazione. Per ogni singola campagna puoi visionare il ROI atteso (rendimenti proposti dall’operatore fra l’8 e il 10%), il traguardo di raccolta da raggiungere e la descrizione del progetto.

Il tuo capitale è a rischio

4. CrowdFundMe

CrowFundMe Migliori piattaforme crowdfunding

CrowdFundMe è una delle piattaforme crowdfunding più conosciute in Italia e con una delle raccolte più grandi sul mercato.

All’interno della pagina ufficiale, al momento di questa stesura, è possibile constatare la presenza di:

  • 144 progetti di successo;
  • 21.261 investimenti effettuati;
  • 70,98 milioni di euro raccolti.

La registrazione iniziale ti permette di accedere in modo diretto a decine di progetti di raccolta fondi in equity crowdfunding. I progetti sono molto diversificati e comprendono tantissimi settori (tradizionali e moderni).

Dopo aver visionato accuratamente il business plan proposto dalla società che richiede il finanziamento, puoi quindi decidere di supportare la campagna, partendo da piccole somme che prevedono un chip minimo (in molti casi) da 250, fino a 1.000 euro (per poter partecipare).

5. Mamacrowd

Mamacrowd Migliori piattaforme crowdfunding

Mamacrowd è una piattaforma di equity crowdfunding all’avanguardia, che ha saputo ritagliarsi nel corso degli ultimi tempi una considerevole quota di mercato all’interno del settore, risultando presente con tantissimi progetti.

Al momento di questa stesura, Mamacrowd mostra:

  • 153 progetti;
  • 111.269 investitori;
  • 23.872 adesioni;
  • 140,5 milioni di euro di investimenti.

Se hai una startup, o una PMI, hai la possibilità di presentare il tuo progetto, che verrà valutato attentamente dalla società. Quest’ultima deciderà successivamente se pubblicarla all’interno della piattaforma. La stessa vanta più del 90% dei progetti conclusi con successo, o con target superati.

Se invece sei un investitore, Mamacrowd ti permette di investire assieme ad altri partecipanti, così da poter raccogliere i capitali richiesti dai tanti progetti presenti (legati a più business). La presenza di più campagne di raccolta permette di diversificare maggiormente le proprie scelte.

6. BacktoWork

BackToWork Migliori piattaforme crowdfunding

Passiamo adesso ad una piattaforma di ultima generazione, con sede legale in Italia e pienamente inserita nel settore dell’equity crowdfunding. Una semplice registrazione ti permette di accedere in modo diretto a tutte le campagne e le funzionalità della piattaforma.

Puoi quindi partecipare alle raccolte collettive di capitale, potendo in ogni momento visionare le campagne aperte, così come quelle chiuse. Una volta selezionato il progetto, visionando tutte le informazioni proposte dalla società, puoi decidere di partire con investimenti anche da soli 100 euro.

BacktoWork tiene molto alla tutela dei propri utenti registrati, proponendo anche una vera e propria verifica di appropriatezza dell’investimento, in riferimento al profilo dell’investitore. Con lo stesso la società è in grado di riconoscere l’esperienza e la capacità dell’investitore nel comprendere i rischi.

7. Build Around

Build Around

Anche Build Around è una piattaforma di equity crowdfunding professionale, con sede legale a Milano ed altamente specializzata nella raccolta dei capitali, da utilizzare successivamente per progetti di real estate.

La società risulta pienamente registrata CONSOB ed all’interno del sito ufficiale puoi conoscere nel dettaglio tutte le informazioni in modo chiaro e trasparente. Una rapida registrazione permette di proporti sia come richiedente fondi, sia come investitore.

Al momento attuale sono presenti tantissime campagne, sia aperte, sia già chiuse e finanziate. I progetti si basano prettamente sulla ristrutturazione e riqualificazione di immobili in diverse zone italiane. Il capitale minimo per la partecipazione ammonta a 1.000 euro.

8. Doorway

Doorway

Doorway si presenta come una piattaforma Fintech di ultima generazione, autorizzata CONSOB e leader nell’equity Investing online.

La gestione risulta altamente semplificata ed è possibile ottenere tantissime informazioni su ogni singola campagna di finanziamento pubblicata. Trattasi di una piattaforma altamente specializzata per il mercato degli investitori:

  • professionali (Family Officer, Financial Advisor e similari);
  • corporate;
  • qualificati (Business Angel).

Per ogni progetto presentato viene indicata un’accurata descrizione, così come il termine per la partecipazione. Al momento attuale, la piattaforma conta 680 Deal esaminati, 1.152 investitori ed un valore complessivo del capitale raccolto (YDT) pari a 14.813.000 euro.

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9. Fundera

Fundera

Fundera rappresenta l’omonimo gestore della piattaforma di equity crowdfunding disponibile sul mercato e presente ormai da diverso tempo. Dispone di una considerevole quota di mercato ed ha già permesso di avviare tantissimi progetti.

Trattasi di una società registrata CONSOB e che mostra in modo chiaro e trasparente tutte le informazioni ed i dati relativi alla sede, ai contatti e molto altro. La sezione dei progetti permette di visionare tutte le campagne di raccolta fondi aperte.

Puoi in ogni caso decidere di partecipare anche come richiedente fondi, presentando il progetto alla società, la quale lo valuterà in mondo attento, presentandolo successivamente all’interno della piattaforma qualora rispetti i parametri richiesti e stabiliti dalla compagnia.

10. BeCrowdy

BeCrowdy

BeCrowdy è una piattaforma crowdfunding italiana professionale, che permette a musicisti, artisti, così come promoter, di richiedere finanziamenti per avviare un proprio progetto artistico.

La piattaforma si mostra facile da utilizzare e può contare sulla presenza di una community attiva, che ha permesso di finanziare già tantissimi progetti. Puoi quindi decidere di partecipare come artista/promoter, o semplicemente come membro finanziatore.

Essendo una piattaforma crowdfunding reward-based, permette ai finanziatori dei progetti di poter scegliere fra tantissime ricompense, a loro volta messe a disposizione dai richiedenti fondi (ossia da chi richiede il prestito per avviare il progetto).

Leggi anche: Migliori piattaforme di trading online.

Come funziona la tassazione sulle piattaforme crowdfunding

tasse crowdfunding

Una delle domande più comuni sulle piattaforme crowdfunding riguarda la tassazione, ossia come procedere per pagare le tasse ed ottemperare alla dichiarazione dei redditi annuale.

A tal riguardo, è bene tenere a mente come qualsiasi attività di investimento, in grado di generare un possibile profitto, vada dichiarata, ma soprattutto tassata. Tutto ciò per evitare eventuali sanzioni di carattere amministrativo, che in casi gravi potrebbero sfociare in illecito penale.

Le migliori piattaforme crowdfunding possono quindi appartenente a due categorie ben distinte (così come per i broker di trading, o per altre piattaforme di investimento):

  • piattaforme crowdfunding sostituto d’imposta;
  • piattaforme crowdfunding non sostituto d’imposta.

Nel primo caso, sarà la stessa piattaforma a trattenere le dovute percentuali, sottraendole in modo diretto sulla base degli eventuali profitti generati dall’attività di investimento. Nel secondo caso, è invece l’investitore a dover calcolare ed ottemperare al pagamento tramite F24.

In pratica, la normativa italiana stabilisce un’imposta pari al 26% sulle plusvalenze. In altri termini, la percentuale di imposta da pagare va calcolata solamente sul profitto ottenuto e non su tutto il capitale riottenuto dopo l’investimento.

Libri sul crowdfunding

Uno dei mezzi più pratici per poter ottenere maggiori informazioni sul mondo del crowdfunding, riguarda la lettura di libri sull’argomento, ovvero di testi scritti da professionisti del settore e che permettono di ottenere informazioni molto utili.

Prima di esporre alcuni testi, è bene considerare come molte delle piattaforme presentate in precedenza permettano di ottenere tantissime informazioni sul mondo degli investimenti collettivi, proponendo news e articoli settoriali.

Puoi tu stesso verificarlo accedendo all’interno della piattaforma di Soisy o di Concrete Investing. Quanto invece ai libri completi, proponiamo a seguire 5 dei testi più conosciuti sul mercato e focalizzati a tutto tondo sul mondo del crowdfunding:

  1. Crowdfunding: la via collaborativa all’imprenditorialità (di Chiara Spinelli, Ivana Pais e Paola Peretti);
  2. Faccio casa (e soldi) con il crowdfunding (di Leonardo Ferrari);
  3. Il manuale del crowdfunding. Ovvero come realizzare le tue idee grazie ai nuovi strumenti di finanziamento online (di Alessandro Brunello);
  4. Crowdfunding: come finanziare una startup (di Luigi Padovesi);
  5. Il crowdfunding. Operatività e prospettive di sviluppo (di Raffaele Galano).

Crowdfunding: Rischi e vantaggi

Migliori piattaforme crowdfunding

Prima di esporre le note finali, è bene procedere con un breve approfondimento sui rischi e sui vantaggi legati al crowdfunding.

Il primo vantaggio del crowdfunding è proprio la possibilità di poter richiedere un finanziamento ad hoc, che tramite sistemi tradizionali (si pensi ad esempio alle banche) risulterebbe difficile ottenere. Lo stesso aspetto ha tuttavia in sé anche un rovescio della medaglia.

Contrariamente dal passato, dove solamente pochissimi progetti venivano proposti, attualmente la concorrenza risulta vasta e per un progetto (soprattutto di piccola portata) risulta molto complesso emergere e farsi notare dagli investitori.

Passando ai rischi diretti è invece opportuno considerare come anche gli investimenti su crowdfunding dispongano di un proprio rischio. Essendo progetti legati ad attività immobiliari, di costituzioni di società, o qualsiasi altra attività, potrebbero funzionare, così come non funzionare.

Prima di procedere a qualsiasi investimento su crowdfunding, è quindi opportuno valutare attentamente ogni singolo aspetto e considerare quanti più imprevisti possibili, che potrebbero o meno portare all’ottenimento di vantaggi sull’attività effettuata.

Migliori piattaforme crowdfunding: Pro & contro

Segue una chiara tabella che ci permette di constatare ancora più da vicino quelli che sono i principali vantaggi (ossia punti di forza) ed i maggiori punti di debolezza dell’attività proposta dalle migliori piattaforme crowdfunding.

Pro piattaforme crowdfundingContro piattaforme crowdfunding
Gestibili anche onlinePresenza del rischio
Possibilità di diversificare le scelte
Possibilità di partire con capitali esigui
Danno accesso a startup innovative
Permettono l’accesso al settore immobiliare in modo alternativo

Migliori piattaforme crowdfunding: Note finali

In conclusione, il crowdfunding rappresenta una delle tante alternative nel settore degli investimenti, piazzandosi come funzionale sistema innovativo per ottenere finanziamenti e per partecipare ad investimenti.

Alla luce di quanto esposto in precedenza:

  1. Se hai intenzione di sviluppare un progetto vincente, o semplicemente un’idea, ma non hai a disposizione i capitali necessari, puoi selezionare una delle piattaforme esposte in precedenza ed aprire una campagna di crowdfunding personalizzata.
  2. Se sei invece un investitore con capitali da poter mettere a disposizione, il crowdfunding ti permette (sulla base delle diverse tipologie) di ottenere ritorni in percentuale, quote di partecipazione, o premi, tenendo pur sempre a mente la presenza del rischio.

Ricorda inoltre che contrariamente da altri investimenti su progetti analoghi, il crowdfunding permette molte volte di partecipare anche con capitali molto bassi, a partire da soli 100 euro, su alcune delle migliori piattaforme crowdfunding mondiali.

Il tuo capitale è a rischio

Migliori piattaforme crowdfunding – FAQ

Chi può fare un crowdfunding?

Attraverso le migliori piattaforme crowdfunding (proposte nel dettaglio nella nostra guida), chiunque rispetti i criteri dell’operatore può richiedere un finanziamento collettivo, o p
artecipare allo stesso.

Quali sono le tassazioni sul crowdfunding?

Utilizzare le migliori piattaforme crowdfunding significa essenzialmente investire il proprio denaro. In questo caso, alcune piattaforme fungono da sostituto d’imposta ed altre richiedono invece il calcolo autonomo delle tasse da pagare sulle plusvalenze.

Qual è la piattaforma di crowdfunding più visitata?

All’interno del nostro approfondimento, hai la concreta possibilità di visionare e scegliere una delle migliori piattaforme crowdfunding (appartenenti a diverse tipologie) e che possono essere gestite in piena autonomia.

Imprenditore tech e investitore indipendente, esperto in criptovalute e strumenti di trading speculativo. Scrive per FinanzaDigitale e altri magazine economici.

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