Prestiti > Mutui Tassi Casa Imprese

Mutuo casa: tasso fisso al 4,32%, variabile al 4,76%. Prestiti alle imprese, tassi al 5,26%

Secondo l'Abi, il tasso fisso più alto si è registrato nel Nord-Est, mentre il tasso variabile penalizza soprattutto il Sud e le Isole al 4,86%. Ecco l'analisi ed il confronto

+ Perché fidarti di Finanza Digitale
×

In Finanza Digitale, ci impegniamo per offrirti analisi finanziarie imparziali e affidabili. Pur ricevendo compensi attraverso affiliazioni, la nostra integrità editoriale rimane il nostro pilastro: le nostre classifiche e recensioni sono frutto di rigorose analisi e indipendenza. La tua fiducia è la nostra missione.

Aggiornato il:

Tempo lettura:
2 min
+ Fidati di Noi
×

In Finanza Digitale, ci impegniamo per offrirti analisi finanziarie imparziali e affidabili. Pur ricevendo compensi attraverso affiliazioni, la nostra integrità editoriale rimane il nostro pilastro: le nostre classifiche e recensioni sono frutto di rigorose analisi e indipendenza. La tua fiducia è la nostra missione.

Aggiornato il:

Tempo lettura:
2 min
mutuo casa tassi di interesse

Nel secondo trimestre del 2023, il tasso medio applicato alle famiglie per i nuovi mutui a tasso fisso per comprare casa si è attestato al 4,32%

Questo dato, basato su analisi territoriali condotte dall’Abi (Associazione bancaria italiana) utilizzando le informazioni fornite dalla Banca d’Italia, rivela una sostanziale uniformità nei tassi a livello nazionale, ma con alcune leggere variazioni tra le diverse regioni.

Nel Mezzogiorno, in particolare sulle Isole, si evidenzia il tasso di interesse per mutuo variabile più elevato, con una media del 4,76%.

Vediamo una panoramica completa su tutto il territorio nazionale, sia per mutui a tasso fisso che variabile.

Tassi fisso prima casa

Le differenze territoriali sono minime, ma significative. Il tasso più elevato si è registrato nel Nord-Est, con una percentuale del 4,40%, seguito dal 4,35% nelle Isole, il 4,31% nel Nord-Ovest e il 4,30% nel Sud.

Il livello più basso si è riscontrato nel Centro, dove il tasso medio si è attestato al 4,27%.

Area ItaliaTasso fisso
Nord-est4,40%
Nord-ovest4,31%
Centro4,27%
Sud4,30%
Isole4,35%

Tasso variabile al 4,76%

È interessante notare che, nello stesso periodo, i mutui a tasso variabile sono risultati leggermente superiori a quelli a tasso fisso, con una media nazionale del 4,76%.

Tuttavia, nonostante questa lieve differenza, il mutuo a tasso fisso mantiene una posizione di vantaggio in termini di costanza e prevedibilità nei pagamenti per i mutuatari.

Anche per i mutui a tasso variabile si osservano lievi variazioni territoriali. Nel Nord-Ovest, il tasso è stato del 4,80%, mentre nel Nord-Est è stato del 4,75%.

Nel Centro si è attestato al 4,71%, mentre nel Sud è stato del 4,66%. Le Isole hanno invece registrato il tasso variabile più alto, pari al 4,86%.

Area ItaliaTasso variabile
Nord-est4,75%
Nord-ovest4,80%
Centro4,71%
Sud4,66%
Isole4,86%

I tassi per le imprese e la riflessione sulla rischiosità

Sempre nel secondo trimestre del 2023, i tassi applicati alle imprese per nuovi prestiti connessi a esigenze di investimento sono risultati mediamente del 5,26% a livello nazionale.

Tuttavia, emerge una notevole differenza tra le diverse aree del Paese. Nel Nord-Ovest il tasso si attesta la 5,21%, 4,99% nel Nord-Est, 5,33% nel Centro, 5,98% nel Sud e Isole.

Il motivo per cui i tassi sono più alti nel Mezzogiorno è dovuto al particolarmente elevato livello di rischio dei prestiti alle imprese.

Dai dati di giugno 2023 emerge infatti che il rapporto sofferenze lorde su impieghi alle imprese è stato del 3,4%, in rapporto al 2,0% del territorio italiano. In particolare l’1,5% nel Nord e il 2,7% nel Centro.

Area ItaliaTassi alle imprese
Nord-est5,21%
Nord-ovest4,99%
Centro5,33%
Sud e Isole5,98%
Imprenditore tech e investitore indipendente, esperto in criptovalute e strumenti di trading speculativo. Scrive per FinanzaDigitale e altri magazine economici.

Lascia un commento

Potrebbero interessarti anche: