Conviene comprare le azioni Iberdrola? Un quesito che forse ti sarai posto, dato che il settore energetico continua a offrire opportunità di investimento anche in un momento di instabilità finanziaria come quella odierna.
Il caso sembra presentarsi anche per questa società elettrica spagnola. Infatti, Iberdrola ha chiuso, al 31 dicembre 2021, con un +18%, raggiungendo quota 39,11 miliardi di euro di fatturato.
Il 2022 si è prospettato con un inizio incerto, dovuto a un tasso d’inflazione che ha eroso parte dei guadagni della società. Infatti, il titolo Iberdrola ha perso un 12% della sua capitalizzazione per poi recuperare negli ultimi mesi un 24% del valore iniziale.
Ciò è stato possibile grazie a una diversificazione delle attività e con un comparto di energia rinnovabile che pone questa azienda al terzo posto tra quelle green in Europa, con oltre 38.000 MW.
Oggi potrebbe essere il momento ideale per investire? Per rispondere a questa domanda diventa indispensabile disporre di tutte le informazioni utili, dalle analisi alle previsioni, delle quali parleremo in modo approfondito nelle prossime righe.
Azioni Iberdrola: società
Nome | Iberdrola SA |
Sede | Bilbao, Spagna |
Anno di fondazione | 1992 |
Ticker | IBE.MC |
Quotazione | Borsa di Madrid, Francoforte, Londra, Milano |
Codice ISIN | ES0144580Y14 |
Settore | Utility e comparto elettrico |
Capitalizzazione | 70 miliardi di euro |
Fatturato 2021 | 41,2 miliardi |
Dipendenti | 45.000 |
Dividendo 2022 | 0,27€ |
Migliore Broker | eToro, Plus500, XTB |
L’azienda Iberdrola è una holding spagnola nata nel 1992 dalla fusione della società storiche nel comporta energetico, Iberduero, fondata nel 1901, e la Hidrola, del 1907. La sede è stata posta a Bilbao, dove ancora oggi è presente il quartier generale.
Dal 2000 la società ha vissuto una forte espansione commerciale, sia in Spagna sia nel mondo. Infatti, è molto presente in Europa e in particolare nel Portogallo, in Francia e in Italia, oltre ad avere la gestione della britannica Scottish Power, una delle principali compagnie energetiche del Regno Unito. Opera anche negli Stati Uniti e in America Latina, in particolare in Brasile.
Ciò è stato possibile grazie a una differenziazione dei comparti che hanno permesso di farla quotare, nel 2012, alla borsa di Madrid e successivamente a Piazza Affari a Milano e sui principali mercati europei, raggiungendo la capitalizzazione di oltre 70 miliardi di euro.
Settori di Iberdrola
Ecco quali sono i settori che concorrono agli utili di Iberdrola:
- infrastrutture e reti;
- reti liberalizzate;
- energia rinnovabile;
- attività di ingegneria e non elettrica;
- fornitura di gas naturale.
Il settore delle reti prevede tutte quelle infrastrutture necessarie alla trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica verso gli utenti in Paesi come Spagna, Stati Uniti, Regno Unito e Brasile. Inoltre, con il comparto delle reti liberalizzate, la società si è ritagliata uno spazio nel mercato della vendita all’ingrosso e al dettaglio di elettricità.
Questa attività si svolge prevalentemente in Nazioni come Spagna, Italia, Portogallo, Regno Unito, Messico ed Europa occidentale. Sono però presenti anche dei comparti non collegati all’energia elettrica, ma ad attività di ingegneria, come quella di centrali ad energia atomica o idroelettriche. Infine, Iberdrola fornisce gas naturale sia ai privati, sia alle industrie.
Andamento azioni Iberdrola oggi

La holding Iberdrola oggi si collocano tra le prime aziende di fornitura elettrica in Spagna e nella classifica delle 5 maggiori società di questo comparto in Europa. In particolare, negli ultimi anni Iberdrola è entrata anche tra le prime 10 società specializzate nella produzione di energia verde nel mondo.
L’anno fiscale 2021 è stato chiuso con ricavi incrementati del 18% e con un utile netto che ha superato i 4,3 miliardi, in crescita dell’8% rispetto all’anno precedente. In particolare, il settore delle reti liberalizzate ha portato introiti per 22 miliardi, seguito dai 14,89 miliardi di fatturato collegati alla reti e 2,4 miliardi per le energie rinnovabili. Infine, circa 6 miliardi sono i guadagni riguardanti il settore delle attività collaterali, come le infrastrutture non elettriche e il gas.
A trascinare la crescita odierna vi è stato un 2,7% di incremento delle energie rinnovabili in tutto il mondo. Si è avuto un aumento:
- del 26% nel Regno Unito;
- del 3,6% negli Stati Uniti;
- del 12,9% in Messico.
Segue il Brasile con il 9,8% e il resto dell’Europa con un 23%. Basta considerare che in Francia i parchi eolici di Iberdrola hanno ottenuto un incremento delle produzione del 130%.
Oggi Iberdrola produce più di 58.320 MW, di cui più delle metà è rinnovabile, con oltre 36 milioni di utenti in tutto il mondo e 1,2 milioni di reti elettriche. Solo in Spagna si è avuta una riduzione della produzione elettrica verde con un -11% rispetto all’anno precedente.
Tipologia di produzione 2022 | Percentuale | Potenza in MW |
Energia solare | 48,7% | 3.448MW |
Parchi eolici su terraferma | 14,1% | 19.683 MW |
Parchi eolici offshore | 5,9% | 1.258 MW |
Energia idroelettrica | -18% | 13.849 MW |
Energia nucleare | 15% | 15.649 MW |
Altre fonti energetiche | Non determinato | Non determinato |
Azioni Iberdrola: grafico in tempo reale
Negli ultimi mesi, la scarsità delle materie prime, il tasso di inflazione e la guerra nell’est Europa hanno contribuito al crypto inverno, con il crollo del settore delle criptovalute come i Bitcoin e al trend negativo del NASDAQ. Fattori che hanno portato a minare la certezza di quali siano gli asset considerati anti-inflazione.
Eppure, il comparto energetico sembra avere attutito il colpo. Se osservi il grafico in tempo reale di Iberdrola, si evidenzia come la fase di crescita avvenuta alla fine del 2021, dimostrata dagli utili netti, si è arrestata a febbraio 2022, con una perdita de 14% e una riduzione della capitalizzazione a circa 62 miliardi di dollari.
Questo fattore non sembra però incidere sulle prospettive per il 2022, dato che le prime due trimestrali hanno dimostrato che, per l’anno in corso, si prevede un utile netto in crescita di circa il 3%.
Un fattore collegato sia all’aumento della produzione di energia nucleare e di quella eolica, sia al costo generale dell’energia. Comunque, la quotazione del titolo continua ad essere incerta. Da un lato si ipotizza un possibile aumento della quotazione. Dall’altro, si deve però sottolineare la riduzione degli utili collegati all’energia idroelettrica con un -18% rispetto all’anno precedente.
Iberdrola azioni: previsioni 2022

Gli utili dichiarati il 31 marzo 2022, sottolineano un margine di profitto in crescita del 9,22%, un valore che a fine giugno è stato confermato. Questi fattori hanno spinto gli analisti a ipotizzare delle previsioni a medio termine termine favorevoli. Dall’altro lato vi sono però coloro che sottolineano come siano diverse le notizie che potrebbero ridimensionare, nei prossimi mesi, l’utile stimato di 4,3 miliardi.
In particolare, il governo spagnolo ha proposto un disegno di legge con una tassazione extra sul comparto bancario e quello energetico al fine di limitare il carovita. Questo comporterà un aumento dei costi di produzione dell’energia per il biennio 2022-2024, andando a influenzare l’andamento della quotazione.
A questo si deve aggiungere la scarsità delle materie prime che ha determinato forti rallentamenti per la realizzazione dei progetti di ampliamento delle energie rinnovabili. Ritornando al quesito iniziale, se oggi possa essere il momento adatto per vendere o comprare, può essere utile valutare alcuni fattori che incideranno sulle previsioni:
- programma investimenti;
- competitor;
- settore energie rinnovabili;
- dividendo.
1. Programma investimenti
Il piano di investimenti di Iberdrola è un fattore che può incidere sulla crescita di valore delle azioni. Ad esempio, il 24 giugno 2022 si è avuta la notizia che l’Export Credit Agency di Danimarca, ha approvato una linea di credito pari a un miliardo di euro alla società Iberdrola. Il denaro verrà investito nell’acquisto di turbine eoliche Siemens e Vestas al fine di incrementare i parchi eolici. Un’operazione che si va ad affiancare alle attività di espansione economica degli ultimi anni.
Infatti, nel 2018 era stata creata una nuova società, la Avangrid Inc, con il controllo di Iberdrola per il 18,5% e finalizzata a inglobare le varie attività svolte negli Stati Uniti e nell’America Latina.
Inoltre, il 19 luglio 2022 è stato inaugurato un nuovo impianto idroelettrico da 40 Gwh in Portogallo, il Tamega Gigabattery, su cui erano stati investiti 1,54 miliardi di dollari, composto da due centrali idroelettriche. L’inizio della produzione dovrà avvenire a fine agosto del 2022 ed entrerà in piena potenza nel 2024.
2. Competitor di Iberdrola
Azienda | Capitalizzazione di mercato in € | Entrate 2022 in € | Utile netto in € |
Iberdrola | 62,71 miliardi | 41,80 miliardi | 3,96 miliardi |
Enel Spa | 48,98 miliardi | 110,57 miliardi | 3,44 miliardi |
Électricité de France SA | 45,44 miliardi | 84,46 miliardi | 4,57 miliardi |
Rete Nazionale PLC | 47,26 miliardi | 21,47 miliardi | 3,44 miliardi |
Gruppo RWE | 71,39 miliardi | 13,1 miliardi | 3,7 miliardi |
In base a una classifica del Finacial Times sulle principali aziende del settore energetico, Iberdrola è tra le prime cinque per capitalizzazione. Invece, se si va ad evidenziare il fatturato si colloca al terzo posto in abito europeo, dopo Enel S.p.A. che ha ottenuto, nel 2021, quota 100 miliardi, e la Électricité de France S.A. con 84 miliardi.
Sul territorio spagnolo rimane comunque tra le società più forti. Basta considerare che le concorrenti, come la Naturgy Energy Group e la Endesa, hanno un fatturato rispettivamente di 27 miliardi e 18,6 miliardi di euro.
3. Settore delle energie rinnovabili

Non c’è dubbio che ad influenzare l’andamento della quotazione di Iberdrola nel prossimo futuro vi è il settore delle energie rinnovabili. L’azienda ha investito ingenti capitali, non da ultimo la costruzione di due centrali idroelettriche in Portogallo al fine di potenziare la produzione idroelettrica, oltre alla presenza di parchi eolici sparsi in tutto il mondo.
Il mercato della green energy prevede alta competitività e al contempo opportunità di crescita. Basta considerare che nel 2021 il fatturato è stato pari a 659 miliardi di dollari. Per il 2028 si prospetta un incremento doppio, raggiungendo gli 1.124 milioni di dollari.
Si stima che la crescita annua si aggira tra l’8% e il 12%. Infine, la crisi nell’est Europa è andata a rafforzare lo sviluppo del comparto, complice la quotazione del gas naturale, che continua ad essere in crescita, e il prezzo del petrolio, che rimane incerto.
4. Azioni Iberdrola: dividendo
La holding Iberdrola, sin dalla sua quotazione in borsa, ha adottato la politica di distribuire i dividendi. Ciò significa che, ogni anno, parte degli utili vengono investiti nella società, mentre una quota viene suddivisa agli azionisti.
Nel 2022 è stata effettuata una distribuzione a gennaio 2022, pari a 0,17€ e l’8 luglio 2022, con un valore di 0,27€. Si ipotizza che, per fine anno, il dividendo raggiunga circa lo 0,60€ ad azione.
Un valore alto, con una percentuale del 4,5% per il 2022, rispetto al 2021 che era stata pari al 4,4% e che permetterà agli investitori retail e istituzionali di avere un introito aggiuntivo nel mantenere le azioni Iberdrola nel loro portafoglio titoli.
Azioni Iberdrola: target price
L’ultimo elemento da valutare nell’analisi su Iberdrola è il target price. Questo termine indentifica un prezzo indicativo che, secondo gli analisti, potrà essere raggiunto dalle azioni nel breve e medio termine.
Il calcolo è effettuato prendendo in esame una serie di fattori economici e organizzativi, oltre a valutare anche il sentiment degli investitori. Ecco qual è il target price per il 2022:
- target price prudenziale: 10 €;
- medio: 11,97€;
- prezzo ottimistico: 14€.
Come comprare le azioni Iberdrola

In quanto società quotata in borsa potrai operare con il trading online. Ecco cosa considerare:
- stabilire il capitale;
- scegliere la strategia di investimento;
- registrarti al miglior broker di trading.
Il primo passo è quello di valutare l’importo di azioni Iberdrola da acquistare. Il principio di base è quello di diversificare i tuoi investimenti. Ad esempio, se vuoi investire nel trading online 5.000€, dovrai dividere la somma, comprando dal 20% al 30% di azioni Iberdrola, mantenendo un 20% di liquidità e utilizzando la restante quota per acquistare azioni ad alto potenziale oppure quelle considerate le più sicure del 2022.
Il passo successivo è stabilire la strategia di trading. Potrai scegliere se investire a breve termine, oppure ottenere un rendimento a medio e lungo termine. Questo porta all’ultimo step: scegliere il miglior broker di trading.
Dovrai valutare solo quelli che hanno ottenuto un riconoscimento da parte di enti certificati come il CySEC e la Consob o l’FCA inglese. In questa prospettiva, potrai scegliere la piattaforma eToro, la quale ti offre anche la possibilità di investire senza pagare commissioni sulle azioni. Inoltre, avrai la possibilità di sviluppare la tua strategia, utilizzando il pratico conto demo, una sorta di simulatore con denaro virtuale.
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Altra possibilità è scegliere di operare con i contract for difference, registrandoti alla piattaforma CFD Plus500. Infine, se vuoi investire sulle azioni Iberdrola a medio e lungo termine, acquistando una posizione su indici o puntando sui migliori ETF nel settore energetico, allora potrai scegliere il broker XTB.
Azioni Iberdrola: domande frequenti
Per valutare se inserire le azioni Iberdrola nel tuo portafoglio titoli, potrai utilizzare le informazioni e le analisi all’interno della nostra guida.
Oggi il valore delle azioni Iberdrola si attesta intorno ai 10€ per azioni.
Le previsioni sulle azioni Iberdrola sembrano positive, con una possibile crescita che potrà raggiungere nel breve termine un target price di 14€.