Dopo la crisi delle banche europee di marzo che ha visto le azioni Intesa Sanpaolo perdere il 20% della quotazione, i risultati del primo semestre 2023 sembrano aver tranquillizzato gli investitori, facendo dimenticare le voci di chi ipotizzava un possibile fallimento di Intesa Sanpaolo.
Infatti, come riportato dal Financial Times e dal comunicato stampa del 30 giugno 2023 del Gruppo, l’utile netto nei due trimestri è salito del 4,4% rispetto al 2022, raggiungendo i 4,35 miliardi di euro, con un incremento del fatturato del 2% a quota 13,5 miliardi (valori parziali).
La solidità economica è stata rafforzata anche dall’andamento complessivo dell’ultimo anno, che ha visto un incremento della quotazione del titolo del 39%. Se hai acquistato azioni Sanpaolo, a novembre 2023 ti troverai con un dividendo aumentato di circa l’ 11% rispetto all’anno precedente, con un pagamento complessivo ipotizzato 0,283€.
Invece, se ipotizzi di vendere o diventare un nuovo azionista, prima della distribuzione degli utili, di seguito troverai le principali analisi degli esperti finanziari di banche di investimento e di alcuni quotidiani economici, con le previsioni per il 2023.
Azioni Intesa Sanpaolo oggi
Nome | Intesa Sanpaolo |
Sede | Torino, via Monte di Pietà 8 |
Quotazione | Borsa di Milano, Euro Stoxx50 |
Codice ISIN | IT0000072681 |
Ticker | ISP |
Capitalizzazione di mercato 2023 | 44,890 miliardi di euro |
Fatturato 2023 (previsione complessiva) | 22 miliardi (dati FT) |
Fatturato 2023 1° semestre | 13,5 miliardi |
Utile netto al 31 dicembre 2023 (previsione) | 6,22 miliardi |
Numero di azioni in circolazione | 18.282.798.989 |
Dividendo | 0,283€ |
Target price 2023 | 2.80€/3,43€ |
Il Gruppo Intesa Sanpaolo è uno degli istituti di credito più solidi e antichi in Italia, dato che le origini di Banca Sanpaolo di Torino risalgono al 1567. Oggi è tra le prime 20 banche con la più alta capitalizzazione nel contesto europeo e internazionale. Nasce nel 2007, dalla fusione di Sanpaolo Imi e Banca Intesa ed è quotata alla Borsa di Milano al FTSE MIB.
Oggi ha una capitalizzazione di oltre 44 miliardi di euro. Una banca che conta 14 milioni di conti correnti, circa 3.213 filiali distribuite in tutta Italia e oltre 1.000 sportelli con circa 7,2 milioni di utenti all’estero.
Intesa Sampaolo: il gruppo

Intesa Sanpaolo si presenta come un gruppo bancario molto articolato e suddiviso in diverse sezioni, ognuna delle quali ha contribuito negli ultimi mesi a realizzare un margine di profitto parziale del 14,7% rispetto al 2022 (Report Intesa Sanpaolo).
Ecco quali sono i relativi compartimenti:
- Banca dei Territori;
- IMI-Corporate and Investment Banking;
- International Subsidiary Banks;
- Asset Management;
- Insurance;
- Private Banking.
La Banca dei Territori è una sezione dedicata alle attività di prestito e raccolta di depositi in Italia, oltre a offrire diversi servizi finanziari, incidendo sul 40% del fatturato della società. Nel primo semestre ha totalizzato un guadagno di 5,699 miliardi di euro rispetto ai 4,388 miliardi nel 2022.
L’IMI Corporate & Investment ricopre la sezione di corporate banking e quella degli investimenti sia in Italia, sia all’estero: il fatturato previsto per quest’anno è di 1,962 miliardi. Invece, la sezione International Subsidiary Banks è preposta alle attività commerciali della banca sui mercati internazionali: il fatturato è in crescita del 30%, con ben 1,417 miliardi (1,046 miliardi nel 2022).
La sezione Asset Management, finalizzata allo sviluppo di soluzioni di investimento, è rimasta stabile, con 465 milioni di fatturato – pari al -2% rispetto all’anno precedente. Invece, quella Insurance, che gestisce le consociate Intesa Sanpaolo Vita e Fideuram Vita, ha raggiunto quota 898 milioni di euro, con un +9%.
Infine, vi è il comparto Private Banking, focalizzato sullo sviluppo di servizi e strumenti per privati, persone e aziende, che ha totalizzato guadagni per 1,566 miliardi di euro, in netta crescita rispetto al 2022, con 1,160 miliardi di euro.
Azioni Intesa Sanpaolo in tempo reale: analisi
La fase di incertezza del 2022, complice l’esposizione di Banca Intesa in Est Europa con due società controllate, la Join Stock Company Banca Intesa (Banca Intesa Russia) e la Pravex Bank Join Stock Company (Banca Intesa Ucraina), è stata sostituita da una crescita della quotazione del 39%. Un incremento dovuto un business model basato su una diversificazione delle attività e un’offerta di servizi innovativa.
In particolare, il fattore chiave è stato quello di creare valore per tutti i settori del gruppo, grazie a una forte redditività e a una solidità patrimoniale senza investimenti rischiosi con crediti difficilmente recuperabili, facendo rientrare Intesa Sanpaolo tra le banche a zero NPL (non performing loan).
A questo si aggiungono le iniziative della ESG del Gruppo, che ha realizzato un fatturato parziale per il 2023 di 5 miliardi, contribuendo a progetti di inclusione sociale, finanziaria e culturale. Un esempio sono gli interventi effettuati nel 2023 al fine di aiutare imprese in difficoltà – circa 1.900 aziende – salvando complessivamente circa 9.500 posti di lavoro. Infine, sono stati diversi gli effetti sui costi e la crescita legati all’innovazione tecnologica.
Azioni intesa Sanpaolo: previsioni 2023

È il momento di comprare, vendere o mantenere le azioni Intesa Sanpaolo nel tuo portafoglio? Per rispondere può essere utile prendere come riferimento le previsioni per il 2023 degli analisti esperti delle principali banche di investimento.
Per determinare quali possano essere gli sviluppi futuri vengono utilizzati come riferimento una serie di fattori. Ecco quali sono quelli più interessanti:
- salute finanziaria;
- piano di riduzione del debito;
- sviluppo tecnologico;
- competitor e presenza sul territorio;
- azionisti istituzionali.
1. Salute finanziaria Banca Intesa
Anno | Fatturato in euro | Utile in euro | Margine di profitto |
2023 (previsionale) | 22,32 miliardi | 6,302 miliardi | 29,9% |
2022 | 21,471 miliardi | 4,354 miliardi | 28,9% |
2021 | 18,117 miliardi | 4,185 miliardi | 23,1% |
2020 | 14,413 miliardi | 2,141 miliardi | 15% |
2019 | 15,827 miliardi | 4,118 miliardi | 26% |
2018 | 15,440 miliardi | 4,002 miliardi | 25,9% |
Negli ultimi 5 anni la crescita degli utili e del fatturato è stata costante, con una media del 2% annuo. Il 2023 si è aperto con la prima semestrale che ha confermato la capacità di questa banca di gestire con attenzione i momenti di crisi e mantenere alta la liquidità e la solidità finanziaria.
Infatti, si prevede una chiusura dell’anno con un rendimento complessivo superiore ai 22 miliardi e un utile netto di circa 6 miliardi, con una crescita del 29,9%. Inoltre, come dichiarato nella relazione agli azionisti del 30 giugno 2023, le prospettive di crescita sembrano ottimistiche, con il traguardo, per il 2025, di un fatturato di 25 miliardi di euro e utili per 7,5 miliardi.
Grazie alla forte solidità, Intesa Sanpaolo rimane tra le banche leader in Italia per il credito: sono circa 19 miliardi i prestiti a famiglie e imprese solo nel 1° semestre 2023.
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2. Piano di ristrutturazione del debito

Altro aspetto da considerare è il piano di ristrutturazione del debito previsto dalla Governance per il 2025, che procede regolarmente ed è sviluppato su tre aspetti cardine:
- riduzione dei crediti deteriorati;
- aumento della liquidità del gruppo;
- riduzione dei costi.
Tra il 2022 e il 2023, si è attuata una diminuzione di oltre 4,8 miliardi di crediti deteriorati, riducendo all’1% l’importo degli investimenti ad alto rischio che incidono sul totale dei finanziamenti concessi. Il livello dei prestiti è medio basso, attestandosi sul 44% del capitale.
Inoltre, la liquidità per il 2023 è alta, con quasi 900 miliardi di asset, contro un debito di circa 236 miliardi. Ciò significa che più del 75% dei fondi della banca sono liberi e possono essere utilizzati in caso di emergenza o per far fronte a situazioni impreviste, come quelle degli ultimi anni.
Inoltre, grazie alla flessibilità del sistema di business si è ulteriormente ridotta l’esposizione in Russia del 75%, portandola a soli 2,7 miliardi, pari allo 0,2% del capitale investito. Infine, si è attuata una politica di riduzione dei costi, incentivata anche dalle iniziative tecnologiche.
3. Sviluppo tecnologico
L’innovazione tecnologica è tra i fattori che hanno inciso sulla crescita della quotazione delle azioni Intesa Sanpaolo.
Infatti, il Gruppo ha preventivato un programma per il 2022-2025 con un investimento di oltre 500 milioni di euro finalizzato a:
- sviluppo di una nuova piattaforma cloud (isytech): con circa 150 milioni di finanziamenti ha portato al recente lancio della banca digitale IsyBank;
- nuovi canali digitali: con un investimento di circa 200 milioni di euro, in cui si include la banca online IsyBank, oltre al lancio di Fideuram Direct, una piattaforma di wealth management;
- intelligenza artificiale: sono più di 140 le app sviluppate in partnership con Intesa Sanpaolo per semplificare le attività finanziarie dei clienti, con oltre 150 milioni di investimento.
4. Competitor e presenza territoriale
Azienda | Capitalizzazione di mercato 2023 in € |
Intesa Sanpaolo | 44,56 miliardi |
Unicredit | 40,41 miliardi |
Mediobanca | 10,48 miliardi |
Banco BPM | 7,2 miliardi |
Fineco Bank | 7,10 miliardi |
Sul territorio nazionale Intesa Sanpaolo, con il comparto Private Bank, supera altri istituti di credito come UniCredit e Fineco Bank. A contribuire a questo primato vi è l’aspetto territoriale, determinante per offrire ai clienti un elemento di continuità da affiancare ai servizi online oggi, con la piattaforma IsyBank.
Il censimento delle filiali al 30 settembre 2023 vedeva una distribuzione abbastanza equa in Italia, con:
- 1.796 Nord;
- 736 Centro;
- 626 Sud;
- 213 Isole.

Dal punto di vista internazionale, la competizione è elevata. Anche in questo caso il Gruppo ISP si difende bene, con una presenza in tutti e cinque i principali continenti, con 1.000 filiali, in prevalenza collocate in Europa, e circa 700 sportelli.
Ecco quali sono tutte le banche che appartengono al Gruppo Intesa Sanpaolo:
- Intesa Sanpaolo Bank;
- Intesa Sanpaolo Banka Bosnia ed Erzegovina;
- Privredna Banka Zagreb;
- Bank of Alexandria;
- Eximbank;
- Bank Inteza;
- Banca Intesa Beograd;
- VUB Banka;
- Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) Morval S.A.;
- Praveks Bank;
- CIB Bank.
5. Azionisti istituzionali
Azionista | Azioni possedute | Percentuale |
Compagnia di Sanpaolo | 1 188 947 304 | 6,119% |
BlackRock | 972 416 733 | 5,005% |
Fondazione Cariplo | 767 029 267 | 3,948% |
Norges Bank | 408 812 789 | 2,104% |
Fondazione Cariparo | 347 111 188 | 1,786% |
Fondazione CR Firenze | 327 138 747 | 1,684% |
Fondazione Carisbo | 243 955 012 | 1,256% |
JPMorgan Chase & Co. | 223 039 715 | 1,148% |
Mercato | 19 430 463 305 | 76,950% |
Il 22% del capitale di Intesa Sanpaolo è suddiviso tra consociate, fondi di investimento e banche, mentre il 76% delle azioni è quotato sul mercato. Grazie a questa presenza, si offre una certa solidità nell’andamento del prezzo, evitando quelle improvvise oscillazioni collegate alla vendita allo scoperto da parte dei trader retail e ai momenti di difficoltà economica.
Azioni intesa Sanpaolo: target price
Analista | Banche d’affari | Valutazione | Target price 2023 |
Paola Sabbione | Barclays | Buy | 3,5€ |
Marco Nicolai | Jefferies | Buy | 3,7€ |
Chris Hallam | Goldman Sachs | Buy | 4,0€ |
Jona Pace | Credit Suisse | Attendi | 2,70€ |
Il sentiment di mercato sulle azioni Intesa Sanpaolo vede diversi analisti propendere per il buy. Come riportato da un’intervista alla CNN, Paola Sabbione, analista esperta di Barclays ha indicato Banca Intesa tra i migliori titoli su cui investire nel medio e lungo termine, ipotizzando una crescita a quota 3,5€ per il 2025.
Di parere simile è stato Marco Nicolai, Chartered financial Analyst della banca di investimento Jefferies, il quale ha espresso la convinzione di una crescita futura del titolo, suggerendo di aprire una posizione o di rafforzare quella che già possiedi.
Anche Chris Hallam di Goldman Sachs, tra gli analisti con il ranking più elevato del sito TipRanks, suggerisce di mantenere nel proprio portafoglio i titoli Intesa Sanpaolo. Infine, Jona Pace, di Credit Suisse, propende per una fase di attesa, in prospettiva delle prossime trimestrali, impostando un target price a quota 2,7€.
Azioni Intesa: Dividendo
Anno dividendo | Valore | Percentuale |
2023 | 0,284€ | 11,5% |
2022 | 0,164€ | 10,4% |
2021 | 0,172 | 7,1% |
2020 | Non presenti | Non presenti |
2019 | 0,197€ | 9,4% |
2018 | 0,203€ | 8,7% |
Un discorso a parte sono i dividendi di Banca Intesa Sanpaolo. A maggio 2023 è stato versato il saldo degli utili del 2022, con un totale di 0,164€ per azione, mentre si attende il mese di novembre per il primo acconto con riferimento all’anno in corso. Come dichiarato dalla Governance, il valore per quest’anno si ipotizza essere pari a circa 0,283 per azione, con una crescita dell’11,5%.
Un dato interessante, che rende il titolo Intesa Sanpaolo tra le azioni con più alti dividendi in Italia nel 2022 rispetto alla media del nostro Paese, che si attesta intorno all’1,7%. Inoltre, se vai a confrontare lo storico dei dividendi, si dimostra come i pagamenti degli utili negli ultimi 10 anni hanno avuto una crescita costante. Infine, devi prendere in esame un’altra informazione: il rapporto tra utili e dividendi. Questo valore è pari all’84%.
Ciò significa che le cedole sono coperte dai guadagni realizzati nel corso dell’anno, segno di forte solidità e liquidità della banca, un fattore importante in un momento storico come quello odierno di incertezza economica.
Conviene acquistare azioni Intesa Sanpaolo oggi?
Per valutare se investire su intesa Sanpaolo sia conveniente, oppure no, riportiamo di seguito alcuni dei principali fattori a favore e quelli contro.
Fattori pro
- Solidità finanziaria;
- crescita degli utili;
- politica del dividendo;
- forte presenza territoriale in Italia;
- riduzione del debito;
- innovazione tecnologica;
- riduzione della presenza nell’Est Europa;
- piattaforma digitale IsyBank.
Fattori contro
- La presenza territoriale al di fuori dell’Europa è ancora limitata;
- la quotazione dell’asset è cresciuta del 39%;
- numerosi competitor in Italia e in Europa.
Investire in azioni Intesa Sanpaolo
Se vuoi acquistare azioni Intesa Sanpaolo le opportunità sono diverse:
- comprare azioni reali;
- investire con il CFD trading;
- scegliere un fondo di investimento;
- puntare sul future sull’indice FTSE MIB.
Nel primo caso puoi comprare il bene reale, ovvero il controvalore in euro delle azioni e mantenerle nel tempo nel tuo portafoglio. Altra opportunità è quella di operare con i CFD, ovvero i contract for difference, aprendo una posizione di acquisto oppure di vendita. Questa strategia forse è la meno adatta per un titolo a bassa volatilità come Intesa Sanpaolo e se sei agli inizi.
Tuttavia, se puoi investire una somma come 10.000€ o anche superiore, grazie alla leva pari a 5:1, ti basterà uno spostamento minimo per ottenere un eventuale profitto. Il trading CFD è comunque rischioso, dato che in caso di valutazione erronea ti troverai con un’esposizione finanziaria equivalente al valore della leva.
L’altra alternativa è quella di acquisire un ETF, con riferimento al gruppo Intesa Sanpaolo. Infine, puoi puntare anche sull’indice FTSE MIB, in cui sono presenti le 40 aziende con capitalizzazione più alta in Italia e superiore a un 1 miliardo di euro.
Qualunque sia il tuo livello di trading (principiante, esperto o avanzata) e la strategia che vuoi adottare è poi essenziale registrarti presso uno dei migliori broker online autorizzato. Scoprili nella nostra classifica.
1 Miglior Broker del 2023Azioni Intesa: domande frequenti
Il dividendo delle azioni Intesa Sanpaolo verrà pagato a novembre 2023, con un acconto per un totale di utile ad azione che si ipotizza essere pari a 0,284€.
Puoi comprare le azioni Intesa Sanpaolo registrandoti ai principali broker online riconosciuti. Trovi le soluzioni per acquistare le azioni nella nostra analisi.
Per il 2023 si ipotizzano utili di Intesa Sanpaolo pari a 6,5 miliardi, con un fatturato di 22 miliardi e una crescita del 14,7% rispetto all’anno precedente.
Scopri maggiori dettagli leggendo la nostra analisi completa sulle azioni Intesa Sanpaolo.