Il settore tecnologico è uno dei più importanti al mondo e a farne da padrona sono le aziende che producono chip e componenti per dispositivi elettronici. Le società quotate che operano in questo mercato sono associate al concetto di azioni sui semiconduttori.
Conviene oggi investire su titoli azionari di aziende che lavorano a stretto contatto con processori e componenti affini? Il 2022 è stato di certo un anno singolare, con molte difficoltà anche per l’industria Hi-Tech, soprattutto durante la crisi dei semiconduttori.
L’avvio del 2023 ha in ogni caso mostrato una grande ripresa, con molte aziende che hanno proposto piani industriali molto interessanti e ricchi di novità. Il settore vale miliardi di dollari e in passato ha fruttato ingenti profitti a chi ha saputo investire nel momento giusto.
Con un’accurata indagine di mercato, ti presentiamo le potenziali 10 migliori azioni semiconduttori da poter considerare nel 2023, qualora il tuo obiettivo fosse quello di diversificare il portafoglio di investimento.
Migliori azioni semiconduttori: lista top 10
Aziende semiconduttori | Ticker | Capitalizzazione |
1. Intel | INTC | 120,59 Mrd di dollari |
2. Nvidia | NVDA | 438,84 Mrd di dollari |
3. Qualcomm | QCOM | 137,77 Mrd di dollari |
4. AMD | AMD | 112,98 Mrd di dollari |
5. Apple | AAPL | 2,18 Bln di dollari |
6. Samsung | KRX: 005930 | 414,83 Bln KRW |
7. TSMC | TSM | 442,49 Mrd di dollari |
8. NXP Semiconductors | NXPI | 43,66 Mrd di dollari |
9. Microchip Technology Incorporated | MCHP | 40,48 Mrd di dollari |
10. Broadcom | AVGO | 238,52 Mrd di dollari |
La tabella in alto mette subito in evidenza le potenziali 10 migliori azioni semiconduttori. Si tratta di azioni di società che operano attivamente nella progettazione, produzione, commercializzazione e collaudo di chip e componenti per il settore tecnologico.
Valutare le più interessanti in un contesto di mercato ancora molto instabile non è semplice. Esistono in ogni caso gruppi che hanno proposto piani strategici per il 2023 importanti e con ottime potenzialità di crescita. Scopriamoli a seguire in modo dettagliato.
1. Intel
Intel (NASDAQ:INTC) è una delle società più conosciute al mondo e con più alto fatturato. Apre la nostra classifica alle azioni semiconduttori perché è operativa sul segmento dal 1968 e perché dispone di un modello di business molto diversificato, con diverse fonti di reddito.
Produce processori, microprocessori, dispositivi a semiconduttore, chip e tantissime altre componenti per il settore tecnologico. La maggior parte dei computer e dei dispositivi mobili è dotato di un processore Intel. Prodotto in diverse serie, è il prodotto di punta del gruppo.
I dati finanziari del 2022 non sono stati dei migliori, con un fatturato sceso del 20% nel terzo trimestre dell’anno rispetto al periodo precedente. Nel 2022 le azioni hanno perso addirittura il 50% del loro valore, per poi mostrare una timida ripresa oltre i 30$ a inizio 2023.
2. Nvidia
Nvidia (NASDSQ:NVDA) è una seconda azienda semiconduttori internazionale, fra le più capitalizzate nel settore. È stata fondata nel 1993, ha sede legale a Santa Clara ed è quotata su diverse Borse, compresa quella americana.
È altamente specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di processori grafici (ossia le comuni schede grafiche di computer e dispositivi mobili), moduli System-on-a-chip e componenti per il settore automotive.
Lo sviluppo del mercato gaming ha permesso alla società di ottenere fatturati in continua crescita, anche se i clienti si sono di recente lamentati dei prezzi troppo alti dei prodotti. Dopo esser sceso sotto i 121$ a ottobre 2022, il titolo ha recuperato, arrivando sopra i 178$ a inizio 2023.
3. Qualcomm
Qualcomm (NASDAQ:QCOM) è una società americana che ha avuto la capacità di incrementare la sua quota di mercato rispetto alla concorrenza. Uno dei suoi principali punti di forza è proprio il modello di business molto specifico.
Il gruppo è infatti altamente specializzato nel mercato delle telecomunicazioni e dei sistemi wireless. Produce componenti elettroniche e di connessione, rilevanti per il progresso delle reti. Ha di recente investito milioni di dollari sulla connettività satellitare.
Sotto l’aspetto borsistico, le azioni Qualcomm hanno ottenuto nuovi punti di massimo nel 2021, per poi subire un rallentamento nel 2022, con una timida ripresa oltre i 122$ nella terza settimana di gennaio 2023. Interessante il suo dividend yield, attualmente al 2,44%.
4. Migliori azioni semiconduttori: AMD
Advanced Micro Devices (NASDAQ:AMD), conosciuta più semplicemente come AMD, è una società storica nel settore dei semiconduttori. Produce da decenni processori per computer, rappresentando il competitor per eccellenza di Intel.
Ha di recente presentato le sue ultime schede grafiche, che promettono di garantire prestazioni eccellenti per attività di editing, di gaming e similari. Le sfide per il futuro sono tuttavia numerose, a partire proprio dalla presenza di altri rivali in forte sviluppo.
I risultati del bilancio 2022 non sono stati dei migliori, con la voce dei profitti crollata rispetto al 2021. Il gruppo resta in ogni caso solido e con tanti progetti per l’avvenire. A inizio 2023, il valore delle azioni ha recuperato terreno rispetto a fine dicembre, salendo oltre 70$.
5. Apple
Giunti al giro di boa della classifica delle potenziali migliori azioni semiconduttori, presentiamo Apple (NASDAQ:AAPL). Potresti quindi chiederti il perché dell’inserimento di un titolo prettamente tecnologico all’interno di questa categoria.
Negli ultimi anni, la società ha infatti deciso di internalizzare sempre di più i suoi processi di costruzione, producendo anche propri chip e processori. È il caso dei processori M1 e M2, che sono installati su tutti i prodotti Apple di ultima generazione.
Nel terzo trimestre del 2022 i risultati aziendali sono stati sopra le aspettative, con un fatturato cresciuto del 2%, a 83 miliardi di dollari. Con lo studio del nuovo iPhone 15, che potrebbe rivoluzionare il settore smartphone, le azioni Apple restano fra le più adocchiate.
6. Samsung
Samsung Electronics Co Ltd, conosciuta semplicemente con il nome “Samsung”, è una multinazionale colossale attiva nel settore tecnologico e industriale. Con le sue controllate gestisce diversi business, fra i quali anche la produzione di smartphone e chip.
Uno dei principali vantaggi della società è quello di poter utilizzare i componenti direttamente sulla propria gamma di prodotti, quali esempio televisori, telefoni, elettrodomestici. Gli stessi chip sono inoltre venduti a società terze.
Samsung è da anni sinonimo di professionalità e di qualità. Le azioni del gruppo hanno resistito per gran parte del 2022, segnando tuttavia una diminuzione media rispetto ai punti di massimo del 2021. Buono invece il dividend yield, attualmente al 2,34%.
7. TSMC
TSMC (NYSE:TSM) è la seconda azienda di semiconduttori più grande al mondo, con sede legale in Cina, ma operativa in tutto il mondo. Fondata nel 1987, Taiwan Semiconductor Manufacturing Company ha commesse attive per miliardi di dollari nel 2023.
La crisi dei semiconduttori ha pesato gravemente sui bilanci del gruppo, che ha subito perdite nette rispetto ai risultati pre-crisi. Il 2022 è stato in ogni caso chiuso in bellezza, con un fatturato nel 4 trimestre a 19,93 miliardi di dollari, in aumento del 26,7%.
Il management ha tuttavia sottolineato come i primi 6 mesi del 2023 potrebbero essere molto complessi, anche per via delle incertezze e turbolenze del mercato. Da ottobre 2022 a metà gennaio 2023, il valore delle azioni è stato tuttavia al rialzo, dai 62 ai 91$ circa.
8. NXP Semiconductors
NXP Semiconductors (NASDAQ:NXPI) è un’azienda tecnologica internazionale, fondata nel 2006 da uno spin-off della Philips, altra grande società mondiale, specializzata nella produzione di elettrodomestici, dispositivi elettronici e molto altro.
NXP produce semiconduttori per il mercato Hi-Tech e può contare su una fitta rete di clienti. Nel 2022 ha fatto enormi passi da gigante, decidendo anche di espandere il proprio business. Ha ad esempio aperto di recente un nuovo laboratorio di ricerca.
Dopo essere scivolate sotto i 140$ per unità nel mese di ottobre 2022, le azioni NXP Semiconductors sono ritornate sopra i 168$ a inizio 2023. Nell’ultimo anno la quotazione ha perso il 17,02%, ma sul lungo periodo (a 5 anni), si registra un +40,02%.
9. Microchip Technology Incorporated
Microchip Technology Incorporated (NASDAQ:MCHP) è una società americana, con sede legale in Arizona, attiva nel settore dei semiconduttori e delle telecomunicazioni. Grazie alle sue recenti strategie e piani industriali, ha ottenuto risultati soddisfacenti negli ultimi anni.
È uno dei maggiori leader nella produzione di chip, microinverter, memorie EEPROM, amplificatori, sistemi di comunicazione, componenti wireless e di radiofrequenza. A inizio 2023 ha presentato un nuovo modulo innovativo per l’aviazione elettrica.
L’ingresso in questo settore innovativo è ambizioso e potrebbe permettere al gruppo di ottenere vantaggi rispetto alla concorrenza. Le azioni MCHP, dopo aver ottenuto nuovi massimi nel 2021 sono scese nel 2022 sotto i 58$ nel mese di ottobre, per poi salire a inizio 2023 sopra i 73$.
10. Broadcom
Broadcom (NASDSQ:AVGO) chiude la classifica delle potenziali migliori azioni semiconduttori del 2023. Si tratta di una società californiana, fondata nel 1961, ma che ha di recente subito una totale riorganizzazione aziendale.
Produce una vasta gamma di prodotti, soprattutto software per infrastrutture e semiconduttori. Serve quindi grandi aziende che operano nel segmento della banda larga, del networking, dei data center e così via.
Negli ultimi 5 anni, le azioni Broadcom hanno ottenuto una crescita record, pari al 127,59%, raggiungendo un punto di massimo a dicembre del 2021. Dopo essere crollato in concomitanza con la crisi dei semiconduttori, il titolo si è ripreso ad inizio 2023, superando i 570$.
Azioni semiconduttori Borsa Italiana

Le azioni presentate fanno tutte riferimento ad aziende internazionali, quotate su Borse estere mondiali. Anche in Italia esistono, tuttavia, diverse aziende altamente specializzate in produzione di chip e semiconduttori.
Le azioni semiconduttori italiane quotate sulla Borsa Italiana sono:
- STMicroelectronic;
- EEMS.
1. STMicroelectronic
STMicroelectronic (BIT:STM) è una società italo-francese con oltre 45.000 dipendenti ed operante nel settore produttivo di semiconduttori e componenti elettriche. Dispone di un’ampia quota di mercato e di commesse per milioni di euro.
Ha di recente avviato numerose collaborazioni per estendere il suo business. Ha ad esempio stretto una partnership importante alla fine del 2022 con il colosso Soitec, per la produzione su larga scala di substrati in SiC.
Dati interessanti arrivano anche dai risultati finanziari, perché solamente nel terzo trimestre del 2022 la società ha ottenuto un aumento dei ricavi netti, anno su anno, superiore al 35%, ossia pari a 4,32 miliardi di dollari.
Come sta andando il titolo STM sulla Borsa Italiana? Da fine marzo 2020, il trend del titolo STMicroelectronic è stato mediamente positivo, perché le azioni sono passate dai 18,15 euro di marzo agli oltre 37,80 euro nella seconda settimana di gennaio 2023.
2. EEMS
EEMS (BIT:EEMS) è una delle azioni semiconduttori italiane tra le più analizzate di Piazza Affari. È stata costituita nel 1994, dopo una riorganizzazione diTexas Instruments Italia S.p.A. Da allora ha diversificato il suo modello di business, diventando un player importante.
È attiva nell’assemblaggio e nella finitura di semiconduttori e prodotti finiti per il settore tecnologico e dell’elettronica. Attraverso le sue controllate, come Solsonica, è specializzata anche nella costruzione di celle e componenti per il mercato fotovoltaico.
Il suo business è altresì attivo nel montaggio e collaudo delle memorie DRAM, molto utilizzate negli ultimi anni su computer e dispositivi tecnologici. A livello azionario, il 2022 non ha portato grossi risultati, soprattutto a causa della crisi economica.
Il titolo può essere considerato una Penny Stock, visto che il valore attuale si aggira attorno ai 0,048 euro. Fa quindi parte delle azioni sui semiconduttori che possono essere acquistate per pochi centesimi, permettendo di investire in un settore di tutto rispetto.
Migliori ETF semiconduttori

Oltre che sui titoli azionari, una concreta alternativa di investimento è rappresentata dagli ETF semiconduttori. Si tratta di exchange traded fund, ossia di fondi gestiti, che integrano al loro interno un insieme di titoli azionari accomunati dal medesimo segmento.
Tengono quindi traccia dell’andamento di più azioni semiconduttori, mostrandosi un prodotto molto diversificato rispetto all’investimento singolo. Quali sono gli exchange traded fund semiconduttori più adocchiati per il 2023?
A seguire un rapido elenco:
- VanEck Semiconductors UCITS (SMH);
- iShares Semiconductor (SOXX);
- ProShares Ultra Semiconductors;
- HSBC Nasdaq Global Semiconductor (HNSC).
1. VanEck Semiconductors UCITS (SMH)
Il VanEck Semiconductors UCITS (SMH) è sicuramente uno degli ETF semiconduttori più famosi e con maggior volume sugli scambi. Racchiude le maggiori società attive nel settore dei semiconduttori e i titoli sono selezionati sulla base di diversi criteri, anche ESG.
Fra le prime 10 partecipazioni azionarie troviamo società quali Nvidia, con oltre il 10%, Qualcomm, Intel, Analog Devices. È un ETF lanciato il primo dicembre del 2020, che ha avuto i suoi maggiori rendimenti nel 2021.
Il rendimento annuale del 2021 è stato del 55,54%, passato a una perdita nel 2022 del 30,73%. In avvio del 2023, l’ETF VanEck Semiconductors UCITS (SMH) ha ottenuto un rendimento pari a +8,08%.
2. iShares Semiconductor (SOXX)
iShares Semiconductor (SOXX) è un exchange traded fund quotato direttamente sulla Borsa Americana, al NASDAQ. La sua capitalizzazione attuale supera i 3,50 miliardi di dollari ed è quindi uno degli ETF più grandi su questo specifico segmento.
Con il mercato dei semiconduttori in calo e il crollo di numerose società, il 2022 è stato uno degli anni peggiori per l’ETF. In termini di rendimenti, ha perso il 19,35% al momento di questa stesura. Cosa aspettarsi per il futuro?
I fattori di influenza da considerare, compresa la volatilità e imprevedibilità del mercato, devono sempre essere considerati. In avvio del 2023, l’ETF ha evidenziato un recupero netto interessante, passando dai 337$ del 28 dicembre ai 385$ circa il 22 gennaio 2023.
3. ProShares Ultra Semiconductors
ProShares Ultra Semiconductors è uno degli ETF con patrimonio più alto, superiore ai 250 milioni di dollari. L’exchange traded fund si compone delle principali azioni semiconduttori al mondo, nonché tecnologiche, del calibro di Intel, Nvidia e anche Apple.
Nonostante il brusco crollo registrato nel 2021, il possibile recupero delle aziende semiconduttori potrebbe portare positività anche al ProShares Ultra Semiconductors nel 2023. È una delle possibili scelte di diversificazione del portafoglio.
Scopri qui i potenziali migliori ETF
4. HSBC Nasdaq Global Semiconductor (HNSC)
HSBC Nasdaq Global Semiconductor (HNSC) è l’ultimo ETF legato ad aziende semiconduttori della nostra top 4. Il prodotto replica un paniere composto da titoli di società che progettano, producono e commercializzano chip e componenti similari.
Al suo interno, è ad esempio possibile individuare società quali ASML Holding, con una percentuale superiore all’8,70%, Broadcom, Nvidia, Texas Instruments, Intel, Qualcomm, Analog Devices, Micron Technology.
Passando ai rendimenti, essendo un ETF relativamente nuovo, è possibile soffermarsi subito sulle percentuali del 2023. In avvio del nuovo anno, al 22 di gennaio, l’HSBC Nasdaq Global Semiconductor ha già registrato una crescita del 9,38%.
Leggi altre guide correlate sulle ipotetiche:
Investire in azioni semiconduttori conviene?

Alla luce di quanto esposto nel nostro articolo, potresti chiederti se investire in azioni semiconduttori convenga o meno. Come per ogni settore è fondamentale considerare da vicino sia gli ipotetici pro sia gli eventuali contro.
Lo abbiamo detto in precedenza, il settore tecnologico vale miliardi di dollari e quello dei semiconduttori ha chiuso il 2022 con una crescita del 4% rispetto all’anno scorso, generando un business da oltre 610 miliardi di dollari.
Le stime per il 2023 sono tuttavia incerte, poiché a pesare maggiormente troviamo la diminuzione della domanda, la presenza dell’inflazione e il rallentamento di molte aziende Hi-Tech. Altri due aspetti da considerare sono poi la concorrenza e il rischio di mercato.
Partendo dal primo punto, il settore è ormai saturo e sempre più aziende cercano di accaparrarsi quota di mercato dividendosi la domanda. È quindi importante capire quali società potranno ottenere risultati migliori, proponendo innovazione e concretezza.
Il rischio di mercato deve invece essere costantemente considerato, alla luce della volatilità che accompagna qualsiasi titolo. Con le giuste strategie, anche di diversificazione, le azioni semiconduttori restano in ogni caso fra le più interessanti per il 2023.
Leggi anche le potenziali:
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Azioni semiconduttori – FAQ
Per scegliere le migliori azioni semiconduttori devi valutare diversi aspetti, fra i quali la solidità dell’azienda e le prospettive future. Alcune aziende semiconduttori note sono: Intel, Nvidia, Qualcomm, Apple, Samsung e STMicroelectronic.
Per comprare azioni semiconduttori puoi utilizzare uno dei migliori broker online, comprando l’azione in modo diretto, oppure investire con strumenti derivati (CFD), aprendo posizioni al rialzo o al ribasso.
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