Quotate al NASDAQ nel 1980 al prezzo di 22 dollari, le azioni Apple hanno ottenuto in questi anni una crescita pari al 2.000% (solo negli ultimi 5 anni il valore è aumentato dell’800%), raggiungendo una quotazione di oltre 2.000 dollari e una market cap odierno di 2,7 miliardi di dollari.
In media, il prezzo del titolo, dal 2012, è salito di un 15,6% all’anno, battendo anche quello dell’oro, cresciuto del 3,5%. Ciò ha portato alcuni analisti a paragonare le azioni Apple ai beni rifugio. Inoltre, con il frazionamento, avvenuto ad agosto 2021, il valore del titolo è diventato interessante anche per il piccolo e medio investitore.
Con i risultati positivi del 2022 e il 2023 iniziato segnando incremento della quotazione del 22,4%, le trimestrali di agosto, in calo dell’1,4%, sono state una sorpresa per gli investitori, portando il titolo a un crollo del 9% e a toccare un prezzo interessante.
Può essere il momento per investire? La società Apple Inc. ha dimostrato solidità negli anni, ma ciò non vuol dire che la sua crescita sarà costante nel futuro. Infatti, vi sono diversi fattori che potrebbero portare a ridimensionare la sua quotazione, da valutare prima di investire.
Nella nostra analisi troverai le informazioni sull’azienda Apple Inc., con le valutazioni degli analisti e dei trader esperti, attraverso cui potrai valutare i pro e i contro di investire in Azioni Apple.
Azioni Apple: profilo società
Nome | Apple |
Sede | Cupertino – Stati Uniti |
Anno di fondazione | 1977 |
Ticker | AAPL |
Quotazione | NASDAQ |
Codice ISIN | US0378331005 |
Settore | Hardware, tecnologico, sistemi cloud e periferiche |
Capitalizzazione | 2.700 miliardi di euro |
Fatturato 2023 (previsione) | 383,93 miliardi di euro |
Utili 2023 (previsione) | 94,76 miliardi |
Azioni | 16,70 miliardi |
Dipendenti | 164.000 |
Dividendo 2023 | 0,92€ |
Previsioni 2023 | +0,6% |
CEO | Tim Cook |
La società Apple Inc. nasce dall’idea di Steve Jobs e Steve Wozniak, rivoluzionando la Silicon Valley. Siamo nel 1976 quando, in un piccolo garage, venne creato un sistema operativo differente da quello di Microsoft, che porterà allo sviluppo dei computer Mac, degli iPhone e degli iPad.
Dal garage ad azienda di successo fino alla quotazione in borsa al NASDAQ nel 1980 sono passaggi che hanno dimostrato sin da subito l’enorme potenzialità di questa società.
Grazie alla visione di Steve Jobs di realizzare sempre qualcosa di innovativo, è stato creato un vero e proprio ecosistema, dallo sviluppo di nuovi hardware alla loro produzione, fino alla creazione di software specifici.
Tutti noi abbiamo segnato sul calendario la data del 2007 in cui fu presentato il primo iPhone, rivoluzionando il modo di comunicare, aprendo le porte all’era degli smartphone e creando nuovi settori di mercato.
Azioni Apple oggi
Se ti domandi cosa ha permesso alla società Apple di raggiungere i 2,7 trilioni di dollari, la risposta è nel suo business model.
Infatti, dopo l’iniziale crescita, la società è stata divisa in diversi comparti, ognuno dei quali contribuisce a far raggiungere il fatturato annuo, che nel 2022 si è chiuso a 394 miliardi di dollari, con utili di 99,80 miliardi, confermando la crescita ottenuta fino ad oggi.
Ecco quali sono i settori produttivi:
- progettazione e creazione dei device: iPhone, iPad, Mac, Apple TV, Apple Watch;
- creazione di prodotti accessori: AirPods, speakers e altri componenti;
- componenti hardware per i dispositivi: i nuovi processori M2 e quelli precedenti M1;
- piattaforme di vendita: Apple Store, Apple Music, Apple News, Apple Fitness;
- streaming TV: Apple TV;
- altri servizi: sistema iCloud, Apple Card.
Azioni Apple: analisi
Come riportato dal Financial Times, rispetto al 2022, che ha visto una crescita del fatturato a 394 miliardi di dollari e un utile netto, con un +5,4%, raggiungendo quota 99 miliardi, l’andamento per il 2023 sembra prevedere un rallentamento con:
- il fatturato del terzo trimestre a 81,8 miliardi, con un -1,4% rispetto all’anno precedente;
- un calo delle azioni Apple del 9%;
- un terzo trimestre consecutivo negativo.
Il dato che ha maggiormente inciso è stato quello della riduzione delle vendite di alcuni prodotti, tra i quali l’ultima versione di iPhone, che ha visto una contrazione delle spedizioni del 24%.
In realtà è un dato che va in linea anche con l’andamento di tutto il settore del comparto hi-tech che, causa l’aumento dei costi della produzione, collegati alla guerra nell’est Europa e all’inflazione, ha portato a registrare una riduzione delle vendite.
Per esempio, una società come Samsung ha registrato un calo degli acquisti nel settore dei cellulari del 37%. Tuttavia, come riportato dalla relazione agli investitori per il 2023, grazie ad alcuni comparti, tra i quali quello dei MacBook che hanno super performato, si è avuto un aumento del flusso di cassa, oltre alla possibilità di incrementare il dividendo per il 2023.
Tuttavia, le prospettive di bilancio per il 2023 prevedono un fatturato annuo del -2% rispetto al 2022, a quota 383 miliardi di dollari, e un utile altrettanto in calo di 5 miliardi, sotto i 95 miliardi di dollari.
Storico azioni Apple
Data quotazione | Prezzo unitario azioni Apple |
9 giugno 2006 | 2,12 dollari |
28 gennaio 2011 | 12,00 dollari |
7 settembre 2012 | 24,30 dollari |
16 giugno 2017 | 35,57 dollari |
31 agosto 2018 | 56,91 dollari |
31 gennaio 2020 | 77,38 dollari |
10 settembre 2021 | 148,97 dollari |
7 gennaio 2022 | 172,17 dollari |
12 luglio 2022 | 148,06 dollari |
10/10/2023 | 178,99 dollari |
Le azioni Apple furono quotate al NASDAQ al prezzo di 22$. Se la società non avesse mai effettuato i frazionamenti, oggi varrebbero circa 28.000$.
Nel corso degli anni sono invece avvenuti diversi split:
- 16 giugno 1986: 2 a 1;
- 21 giugno 2000: 2 a 1;
- 28 febbraio 200: 2 a 1;
- 9 giugno 2014: pari a 7 a 1;
- 21 agosto 2021: pari a 4 a 1.
Ogni frazionamento è stato collegato a un aumento della quotazione, come puoi osservare dallo storico. In particolare, alcune date sono significative, come il 2011, quando, con il lancio dell’IPad 2, Apple superò la capitalizzazione di una società come ExxonMobile.
Dal 2018 la società di Cupertino ha magnetizzato l’interesse degli investitori, piccoli e grandi, grazie ai continui record. Infatti, è stata tra le prime società tecnologie a raggiungere 1 miliardo di capitalizzazione, con un nuovo record nel 2020, superando i 2 trilioni di dollari di market cap.
La crescita non si è fermata neanche con la crisi dovuta all’emergenza Covid-19. Agli inizi del 2022, il valore della società era al di sotto dei tremila miliardi di dollari. Oggi, la capitalizzazione si attesta su circa 2,7 trilioni di dollari, superando Microsoft, con 2,45 trilioni di dollari, Google Alphabet, con 1,75 trilioni, e anche Amazon, che si attesta oggi a 1,32 trilioni di dollari.
Azioni Apple: previsioni 2023-2024
La perdita del 9% del valore delle azioni Apple (AAPL) nell’ultimo mese ha portato molti analisti a domandarsi se approfittare di questo momento per aprire nuove posizioni e rafforzare quelle già esistenti, oppure chiuderle. In questa prospettiva diventa utile prendere in considerazione le previsioni sulle azioni Apple per il 2023-2024.
Quale potrebbe essere l’andamento futuro? La risposta non è semplice, dato che sono diversi i fattori presi in esame dagli analisti e che potrebbero andare a incidere sull’andamento del titolo.
Di seguito abbiamo indicato cinque parametri da tenere in considerazione:
- quotazione odierna;
- andamento storico del fatturato annuo;
- settore di mercato;
- competitor;
- sviluppo delle AI.
Analizziamoli nel dettaglio. In ogni caso, se vuoi avere un’analisi completa, ti invitiamo a leggere l’articolo sulle previsioni Apple 2022-2025.
1. Quotazione in tempo reale
Uno dei primi aspetti da valutare è la quotazione odierna del titolo. Anche se si è avuto un calo del 9% nell’ultimo mese, il prezzo di AAPL è superiore del 36% rispetto a un anno fa, raggiungendo quota odierna di 177€.
Come riportato in una recente intervista da Wasmi Mohan, analista esperto di Bank of America, il titolo oggi è scambiato con un rapporto prezzo/utili del 29,7, nettamente più alto rispetto al rapporto prezzo utili di 10 anni fa, che era di 20,2.
Ciò significa che oggi comprare azioni Apple è più costoso. Inoltre, come riportato da Pierre Ferragu, della società New Street, il titolo Apple sembra avere meno margini di crescita rispetto ai 5 anni precedenti, con una previsione di utili che potrebbe essere pari a una media del 6% annuo fino al 2027, rispetto al 15% ottenuta finora.
Infine, alcuni dubbi sulla quotazione odierna sono stati posti anche da Walter Piecyk, analista esperto di LightShed Partner, tra i pochi a consigliare di vendere Apple, suggerendo una previsione per il 2023/2024 a quota 120€. Un dato che potrebbe essere raggiunto dato l’alto volume di trader che opera sul titolo, con una possibile prosecuzione del trend a ribasso iniziato nei mesi precedenti.
2. Azioni Apple: fatturato
Anno | Fatturato in dollari | Utile netto in dollari | Margine di profitto |
2023 (ipotetico) | 383,93 Miliardi | 94,76 miliardi | -1,4% |
2022 | 394,33 miliardi | 99,80 miliardi | 27,7% |
2021 | 378 miliardi | 100,55 miliardi | 26,6% |
2020 | 294 miliardi | 63 miliardi | 21,7% |
2019 | 267 miliardi | 57 miliardi | 21,5% |
2018 | 261 miliardi | 59 miliardi | 22,7% |
Ad agosto 2023 sono stati presentati i risultati del terzo trimestre. In linea di massima, la media rientra in quella degli anni precedenti, con un ipotetico fatturato complessivo intorno ai 384 miliardi, in calo di un punto percentuale rispetto al 2022.
Lo stesso vale per gli utili. Tuttavia, a rafforzare l’idea di una solidità dell’azienda vi sono un aumento dei flussi di cassa, pari a 26 miliardi, rispetto ai 24 del 2022, a cui si aggiunge anche una riduzione del debito.
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3. Settore di mercato
Non c’è dubbio che la capacità di Apple è stata quella di sviluppare prodotti, anche se con costi sopra la media, diventati tra gli hardware più ricercati dagli utenti a livello mondiale.
Attualmente sono quasi 2 miliardi i dispositivi presenti nel mondo, tra IPhone, iPad, Watch, AirPods e MacBook.
Il settore delle vendite continua ad essere la fonte principale di entrate, anche per un business model che prevede:
- una continua innovazione di modelli già esistenti;
- la capacità di sviluppare dei software che si adattano perfettamente ai diversi prodotti;
- la presenza di servizi accessori che sono considerati oggi indispensabili dagli utenti.
Tuttavia, a dare una forte spinta al fatturato negli ultimi anni vi è stato anche il settore dei servizi, con App Store, il sistema Cloud, Apple Music e Apple TV, incidendo su circa il 20% delle entrate.
L’azienda Apple si presenta come un vero e proprio ecosistema, rispetto a quello di altre società tecnologiche, in cui si prevede la progettazione e lo sviluppo di hardware e software: grazie a questa combinazione può anche permettersi di puntare sempre di più sull’innovazione.
4. Competitor di Apple
La società Apple si è creata una nicchia di mercato specifica, con prezzi dei dispositivi medio-alti e che si riferiscono a un particolare target di utenza.
Da un lato questo può essere un punto di forza, soprattutto in una fase di mercato con alta inflazione, dato che ha permesso ad Apple di ottenere comunque un utile netto senza aumentare i prezzi degli iPhone e degli altri dispositivi.
Tuttavia, oggi sono diverse le aziende di fama internazionale che hanno focalizzato l’attenzione sulla creazione di dispositivi digitali e nello sviluppo di piattaforme entertainment.
Ecco quali sono i principali competitor di Apple:
- Samsung: è sicuramente una delle società produttrici di smartphone e computer più grandi al mondo e con maggior quota di mercato;
- Huawei: nonostante sia nata di recente, ha superato rapidamente molti competitor, proponendo smartphone e computer a prezzi molto competitivi;
- Intel: è una società altamente specializzata nella produzione di processori e componenti per computer e compete quindi con Apple;
- Xiaomi: è un’ulteriore società altamente specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di smartphone di ultima generazione e dispositivi elettronici;
- Microsoft: è la società che controlla e gestisce uno dei sistemi operativi più impiegati al mondo, ossia Windows e che quindi compete con Apple.
5. Investimenti in AI
In base ai dati del Grand View Research il mercato delle AI, nel 2022, ha totalizzato oltre 136 miliardi di dollari, con una crescita che, per il 2030, si prevede essere del 37,3%. A investire in questa settore vi sono principalmente le grandi aziende, tra cui Apple Inc.
Tuttavia, rispetto a società come Microsoft, Amazon e Google, Apple si trova leggermente più indietro negli investimenti. L’annuncio di Tim Cook (CEO) di aver stanziato 23 miliardi, 3 miliardi in più rispetto al 2022, per lo sviluppo di un’intelligenza artificiale generativa al livello di ChatGpt di OpenAI, ha suscitato grande interesse.
Inoltre, la società ha già iniziato a inserire una serie di funzionalità basate sulle AI nei suoi prodotti. Un esempio è nella nuova versione di iPhone 15, tra i primi smartphone a prevedere al suo interno un’interfaccia gestita da un algoritmo di apprendimento automatico per migliorare le performance dello strumento, oltre a semplificarne l’utilizzo da parte del cliente.
Azioni Apple: target price
Cosa dicono le principali banche di investimento sulle azioni Apple? Siamo andati a ricercate i giudizi espressi dagli esperti finanziari. Li abbiamo divisi in base al target price indicato, valutando sia chi suggerisce una futura crescita, e quindi consiglia l’acquisto dell’asset, sia chi, invece, prevede una fase di attesa per il titolo o una possibile contrazione del prezzo.
Analisti che consigliano di acquistare:
- Aron Raker di Wells Fargo: target price 225$;
- Sidney Ho, di Deutsche Bank: prezzo di 210$;
- Shannon Cross, analista esperta di Credit Suisse: 220$
- Samik Chatterjee, Jp Morgan: 230$.
Se la maggioranza degli esperti finanziari suggerisce di inserire nel portafoglio le azioni Apple, o se già le hai acquistate, di rafforzare la tua pozione, una percentuale altrettanto alta ribadisce come il prezzo sia più alto rispetto al suo valore equo, con il consiglio di attendere:
- David Vogt analista di UBS: 190$;
- Tim Long, esperto finanziario di Barclays: 195$;
- Mark Shmulik, analista di Bernstein: 195$.
Infine, vi sono anche analisti ed esperti trader che ipotizzano una fase di inversione del trend, suggerendo di chiudere le posizioni e attendere:
- Walter Piecyk, di LightShed Partners: 120$;
- Pierre Ferragu di New Street: 145$;
- Ananda Baruah, Loop Capital Markets: 175$.
Ribadiamo che i target price sono valori ipotetici sviluppati in base a una serie di dati dai singoli analisti. Come tali, non sono dei consigli finanziari, ma dovranno essere sempre presi in esame in rapporto ad altre informazioni economiche.
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Dividendo azioni Apple: sono previsti?
Anno dividendo | Totale dividendo annuale | Rendimento |
2023 | 0,92$ | 0,6% |
2022 | 0,880$ | 0,5% |
2021 | 0,820$ | 0,6% |
2020 | 0,770$ | 1,1% |
2019 | 0,730$ | 1,6% |
2018 | 0,630$ | 1,5% |
Apple Inc. è tra le grandi aziende hi-tech che prevedono la distribuzione degli utili con base trimestrale:
- febbraio;
- maggio;
- agosto;
- novembre.
Quello di agosto è stato pagato il 17, a tutti coloro che risultavano essere azionisti al 14 agosto, con un importo di 0,24€, in crescita dello 0,5% rispetto alle cedole dell’anno precedente, pari a 0,23€.
Per il 2023, il dividendo complessivo è pari a 0,92€ per azione, con un valore in crescita rispetto all’anno precedente dello 0,6%, confermando l’andamento degli ultimi 5 anni che ha visto una media del +0,4% sui dividendi.
Infine, le previsioni per il 2024-2025, come dichiarato dalla stessa Governance di Apple, rimangono costanti, ipotizzando il superamento di un euro.
Leggi anche la nostra recensione sulle azioni a più alti dividendi
Comprare azioni Apple oggi conviene?
I dati fino qui riportati possono essere utili per valutare alcuni dei vantaggi di inserire le azioni Apple nel tuo portafoglio, vedi il caso del dividendo. Tuttavia, come tutte le forme di investimento, devi considerare anche quali sono i rischi di acquistare questo titolo. Di seguito abbiamo quindi riassunto i pro e i contro così come riportati nelle opinioni di esperti di finanza e dei trader.
Perché acquistare
- Il marchio Apple è indicativo di qualità e di innovazione;
- il titolo oggi ha perso il 9% della sua quotazione;
- l’andamento di crescita negli ultimi 5 anni è pari all’800%;
- la crescita media del fatturato negli anni;
- la presenza di un dividendo interessante e in aumento;
- l’azienda è solida e di grandi dimensioni;
- la diversificazione delle entrate grazie ai servizi e allo sviluppo di hardware e software;
- il valore del titolo frazionato di 4/1 rispetto al 2020.
Perché attendere o vendere
- Il prezzo è aumentato nell’ultimo anno del 36%;
- il titolo Apple oggi costa di più rispetto a 10 anni fa;
- la concorrenza nel campo degli hardware è elevata;
- i margini di crescita sono limitati fino al 2027.
Dove e come comprare azioni Apple
Se vuoi avere un’operatività maggiore, con strumenti utilizzati dai trader professionali, hai l’alternativa di aprire un conto di trading su una piattaforma di investimento online. Potrai negoziare il titolo Apple da casa, ma soprattutto beneficiare delle più basse commissioni presenti sul mercato.
Ricorda sempre di scegliere con cura il sito dove investire: affidati solo ai migliori broker di trading per non rischiare di incappare in truffe finanziarie. Verifica anche che la piattaforma presenti regolari licenze e autorizzazioni, come l’adesione a enti di controllo finanziario quali il CySEC cipriota, la Consob italiana e la BaFin tedesca.
Come fare a investire in azioni Apple? Ecco quali sono le opportunità:
- acquisto di azioni Apple reali: diventerai possessore delle stesse e beneficerai anche di eventuali dividendi, qualora la società decida di erogarli;
- trading CFD: potrai impiegare i contratti per differenza investendo sia al rialzo, sia al ribasso – non si possiede l’azione e non si può quindi beneficiare del dividendo;
- investire in ETF: avrai la possibilità di acquisire una partecipazione in un fondo di investimento indicizzato in cui sono presenti le azioni Apple.
Non sai dove comprare azioni Apple? Ecco la lista con le migliori piattaforme di trading che ti permettono di investire e di negoziare sul titolo in modo autonomo.
1 Miglior Broker del 2024Comprare azioni Apple: domande frequenti
Le azioni Apple hanno perso il 9% nell’ultimo mese, ma hanno totalizzato nel complesso una crescita del 36% con un aumento del prezzo effettivo del 26%. Se vuoi valutare la convenienza di investire, troverai le informazioni che ti servono nella nostra analisi.
Il pagamento del dividendo sulle azioni Apple avviene su base trimestrale. Scopri le date e l’importo degli utili distribuiti per il 2023 nella nostra analisi su Apple.
Se hai intenzione di comprare azioni Apple, puoi utilizzare uno dei migliori broker online. Nel nostro articolo trovi una lista con piattaforme regolamentate e con basse commissioni.