Nella nuova legge di bilancio, il Governo ha deciso di prorogare la Social card 2023 anche per il 2024, destinando 600 milioni di euro per le famiglie in difficoltà economica (100 milioni in più del 2023).
Chi è in possesso dei requisiti prestabiliti verrà contattato per ritirare in ufficio postale la carta Dedicata a te, che nel 2024 prevede l’accesso a un contributo pari a 500€ (più alto rispetto ai 382,50 euro precedenti).
Ne avranno diritto tutti i nuclei familiari italiani con almeno tre componenti e un ISEE inferiore ai 15.000€ che non percepiscono altre forme di sostegno al reddito. La social card è una carta elettronica Mastercard da utilizzare per effettuare acquisti di beni di prima necessità, coprire le spese sanitarie, acquistare carburante o biglietti per i trasporti.
Cosa si può comprare? Quali sono i requisiti per richiederla? E dove effettuare la domanda? Ecco quello che devi sapere.
Cos’è la Social Card 2024
La Social Card – carta acquisti Dedicata a Te – è un sostegno economico del valore di 500 euro per dare supporto alle famiglie con determinati requisiti reddituali.
Rientra tra quelle iniziative pensate dal Governo italiano per contrastare la povertà e le disuguaglianze sociali. Non va confusa con la Carta Acquisti del MEF, nata nel 2008, e che si rivolge agli over 65 e alle famiglie con un minore di 3 anni.
Lo strumento è nato per far fronte all’aumento dei prezzi al consumo e al rincaro dei carburanti legati all’inflazione nel 2023.
La Carta Dedicata a Te 2024 sarà disponibile da luglio 2024. Il Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e forestale, insieme al Mef, stima che verranno emesse 1.300.000 Social Card in tutta Italia.
Social Card: requisiti
Chi ha diritto alla social card Dedicata a Te? Il sostegno è accessibile a tutti coloro che rientrano nei seguenti requisiti:
- essere cittadino italiano;
- iscritto all’anagrafe comunale;
- con un nucleo familiare che ha un minimo di 3 componenti;
- avere una certificazione ISEE non superiore ai 15.000€;
- non percepire altre misure di sostegno al reddito (Naspi, reddito di cittadinanza, ecc.).
Il nucleo familiare viene identificato tramite la DSU (Dichiarazione sostitutiva unica), e riportato all’interno dell’ISEE corrente. È necessario che tutti i componenti siano iscritti all’anagrafe cittadina, oltre ad essere cittadini italiani.
In base all’ISEE, verrà stilata una graduatoria con una precedenza per:
- nuclei familiari che hanno almeno un minore nato il 31 dicembre 2009;
- famiglie con un minore nato entro il 31 dicembre 2005;
- gruppi familiari restanti che non rientrano in quelli precedenti, con una precedenza all’ISEE più basso e all’età dei giovani.
Carta acquisti social card: chi non può richiederla
Non tutti i soggetti che rientrano nei requisiti precedenti possono ottenere la Social Card. Vengono infatti esclusi coloro che:
- sono destinatari del Reddito di Cittadinanza;
- hanno ricevuto il Reddito di Inclusione o altra misura finalizzata a contrastare la povertà;
- sono beneficiari di Naspi o di DIS-COLL (Indennità di disoccupazione per i collaboratori);
- sono in cassa integrazione;
- hanno accesso ad altre tipologie di integrazione salariale da parte dello Stato.
Come funziona la Carta Dedicata a Te
Caratteristiche | Descrizione |
Nome | Carta Dedicata a Te |
Tipologia di carta | Ricaricabile |
Emissione | Poste Italiane |
Bonus | Contributo una tantum di 500€ |
Particolarità | Sconto del 15% sui prodotti acquistati |
La Social Card ha le caratteristiche di una classica carta prepagata. È emessa da Poste Italiane, come per la carta RCD, con un credito di 500 euro non prelevabili.
Può essere utilizzata come una tradizionale carta di pagamento. Tuttavia, rispetto alle versioni ricaricabili su cui puoi versare all’occorrenza una somma di denaro, sulla Social Card i versamenti sono effettui solo dall’INPS, tramite Poste Italiane.
Inoltre:
- non puoi utilizzarla online;
- non è possibile prelevare denaro: puoi effettuare solo acquisti reali presso qualunque esercente.
Cosa puoi acquistare con la carta Dedicata a Te
Lo scopo della carta acquisti Dedicata a Te è quello di dare un supporto concreto alle famiglie meno abbienti per l’acquisto di beni di prima necessità.
Per questo è previsto il suo utilizzo per comprare:
- prodotti alimentari;
- articoli sanitari;
- pagare le utenze.
Tuttavia, anche tra queste categorie sono state poste delle limitazioni. Per esempio, puoi comprare carne, pesce, latte, uova, prodotti di panetteria, caffè, tè e camomilla. Potrai acquistare legumi, frutta, verdura, pelati, ortaggi freschi, yogurt, olio di oliva e di semi.
Con la carta puoi anche prendere miele, zucchero, cacao in polvere, acque minerali e alimenti per la prima infanzia, mentre è esclusa qualsiasi tipologia di bevanda alcoliche. Se vuoi conoscere la lista completa, ti rimandiamo all’elenco presente sul sito del Masaf.
Puoi poi effettuare acquisti di prodotti sanitari presso le farmacie e le parafarmacie, oltre a pagare le utenze nei punti SisalPay abilitati o presso gli uffici postali.
Inoltre hai anche la possibilità di utilizzare la Social Card come carta carburante presso tutti i distributori di benzina o per l’acquisto di biglietti e abbonamenti ai mezzi pubblici della tua città.
Hai l’opportunità di utilizzarla presso i negozi che sono abilitati ai pagamenti con circuito MasterCard. Inoltre, è previsto un ulteriore vantaggio per chi impiega la carta acquisti Dedicata a te, con l’applicazione di uno sconto del 15% sul prezzo di costo dei prodotti.
Questo benefico si applica solo per quegli esercizi commerciali che hanno sottoscritto la convenzione con il Ministero dell’Agricoltura, aderendo all’iniziativa del Governo. Troverai l’elenco delle catene di store e dei commercianti presso il sito del Masaf.
Quanto costa la Social card?
La carta acquisti Dedicata a Te rientra tra i sussidi alle famiglie in difficoltà, finalizzata a dare un supporto per chi ha un reddito basso. Come tale, è completamente gratuita: non paghi nulla all’emissione, alla ricarica o all’utilizzo.
A differenza di altre misure, come il Reddito di Cittadinanza, la Social Card non obbliga il beneficiario a dimostrare i requisiti né a fare una richiesta attiva.
Tutto avviene con un processo automatico a carico di INPS e comuni, che incrociano i dati dei nuclei famigliari per individuare gli aventi diritto.
La procedura prevede i seguenti passaggi:
- individuazione dei beneficiari dall’INPS regionale;
- comunicazione ai Comuni degli aventi diritto;
- creazione delle liste comunali dei beneficiari della Social Card;
- emissione della carta da parte di Poste italiane.
I beneficiari saranno dunque individuati direttamente dall’INPS in base ai Comuni di appartenenza e i nominativi saranno segnalati direttamente ai Comuni di residenza. Questi ultimi, andranno a creare una lista degli aventi diritto, con una graduatoria prevista per la concessione della carta acquisti, comunicandola a Poste italiane.
L’unica operazione a carico del cittadino è quella di rinnovare l’ISEE per l’anno in corso, tra i requisiti indispensabili per rientrare tra gli aventi diritto. Potrai verificare la presenza del tuo nome tra la lista dei beneficiari direttamente sul sito del tuo Comune di appartenenza, nella sezione dedicata.
Cosa fare se hai ottenuto la Social Card
Se rientri nella lista presentata dal Comune per avere la Social Card, il passo successivo è quello di presentarti presso l’ufficio di Poste Italiane più vicino alla tua residenza. Trovi l’elenco disponibile sul sito di Poste.
Puoi ritirarla personalmente, oppure delegare un altro soggetto. Nel primo caso sarà sufficiente presentare i seguenti documenti:
- carta d’identità o patente (valide);
- codice fiscale.
Invece, se deleghi un altro soggetto al ritiro, sarà necessario:
- copia del documento d’identità valido dell’avente diritto;
- copia del codice fiscale;
- documento e CF del delegato;
- compilazione della lettera di delega scaricabile sui siti del Comune di appartenenza.
È importante anche effettuare il primo pagamento con carta entro il 16 dicembre 2024 per la sua attivazione: basterà un pagamento minimo.
Inoltre è necessario esaurire tutto il plafond di 500 euro entro e non oltre il 28 febbraio 2025, pena la perdita del budget della carta.
Come verificare il saldo della Social Card
Non esiste un’app mobile creata per la Social Card o una pagina web in cui puoi verificare il saldo e controllare eventuali ricariche legate a nuove iniziative del Governo (come la ricarica per spese carburante).
Tuttavia, per verificare l’importo sulla carta, avrai due opzioni:
- utilizzare un ATM di Poste italiane;
- telefonicamente.
Potrai impiegare qualunque Postamat presente sul territorio inserendo la tua carta e digitando il PIN di sicurezza rilasciato al momento della richiesta. In questo modo, avrai l’accesso subito al saldo, oltre a visualizzare la lista movimenti, con la possibilità di stamparla.
L’altra opportunità è quella di utilizzare il numero di telefono 800 666 888, gratuito da fisso o da mobile. Tra le varie voci vi è anche quella relativa alla carta acquisti. Il procedimento è, però, leggermente più lungo, dato che devi inserire il numero della tessera e la data di scadenza.
Social Card 2024: domande frequenti
La social Card 2024 può essere richiesta dai gruppi familiari che rientrano in un ISEE inferiore a 15.000€, salvo non abbiano già ricevuto altre forme di sostegno. Scopri i requisiti richiesti per riceverla nella nostra guida.
Per sapere se ti spetta la Social Card, devi rientrare nei requisiti di legge previsti e verificare la presenza del tuo nome nell’elenco comunale. Scopri i passaggi nella nostra guida.
La Carta Dedicata a Te non prevede una domanda da parte del cittadino, ma verrà rilasciata dall’INPS ai beneficiari che rientrano nei requisiti previsti in modo automatico, con segnalazione al Comune di residenza.