Come investire in Posta e quali asset propone Poste Italiane per gli investitori interessati a far fruttare i loro risparmi? Troverai risposte a queste e a molte altre domande leggendo questa apposita guida che ti fornirà un quadro completo sulle opportunità offerte dall’azienda.
Poste Italiane fornisce oggi servizi:
- postali;
- bancari;
- finanziari;
- di telecomunicazione;
- di telematica pubblica;
- riscossione e pagamento;
- raccolta del risparmio postale.
Oltre a questi tradizionali servizi, propone anche soluzioni finanziarie innovative ed una piattaforma di Trading Online per investire i tuoi risparmi in completa autonomia.
Per comprendere meglio le soluzioni finanziarie offerte dalla Posta, ti forniremo una panoramica completa sugli investimenti in Poste Italiane, con caratteristiche e peculiarità, vantaggi e svantaggi e i migliori investimenti da effettuare (o da evitare).
Investire in Poste Italiane è sicuro?

Una prima analisi va effettuata sull’affidabilità di Poste Italiane, un’azienda italiana fondata nel 1862 e che oggi vanta 13 direzioni e servizi centrali, con 6 aree territoriali e 132 filiali, organizzata in cinque divisioni:
- corrispondenza;
- espresso Logistica e Pacchi;
- bancoposta;
- filatelia;
- rete Territoriale.
Se ciò non bastasse, Poste Italiane è una società quotata nell’Indice FTSE MIB della Borsa di Milano, ed è controllata per il 35% dalla Cassa Depositi e Prestiti e per il 29,3% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Uno status che rende Poste Italiane certamente sicura ed affidabile, ma per avere un’adeguata comparazione, ti consigliamo di leggere la nostra guida sugli investimenti sicuri al 3, 4, 5% netto.
Miglior investimento in Poste Italiane
Per decenni Poste è stata il punto di riferimento per gli italiani interessati ad investire i propri risparmi in periodi dove i tassi erano molto più vantaggiosi, complice anche la capillare diffusione in tutto il territorio nazionale.
Oggi la concorrenza è decisamente più agguerrita e, nonostante le opportunità di investimento si sono moltiplicate a dismisura, Poste non è rimasta a guardare ed ha cercato di seguire il passo spedito delle migliori piattaforme di investimento.
Verifichiamo quindi quali sono gli asset disponibili che troveresti investendo con Poste Italiane tra:
- Azioni;
- ETF/ETC/ETN;
- Titoli di Stato;
- Titoli BancoPosta;
- Obbligazioni;
- Fondi comuni di investimento;
- Investimenti assicurativi;
- Covered Warrant;
- Certificates;
- Asset Backed Securities;
- Investimento Collettivo del Risparmio.
Tra gli asset sopra elencati, abbiamo ritenuto opportuno facilitarti nella scelta e fornirti i migliori investimenti che potresti effettuare con Poste Italiane.
Investire sui libretti postali

Una delle tante opportunità di investimento che potresti ottenere recandoti presso Poste più vicino a casa tua è il tradizionale libretto postale.
Un investimento a basso rischio, che pertanto offre un rendimento troppo vicino allo zero; si parla infatti di rendimenti che variano tra lo 0,01% e lo 0,03%, calcolati su base annua.
Qualora decidessi di aprire un libretto di risparmio postale e vincolare 10.000 euro, otterresti un rendimento variabile compreso tra 1 euro e 3 euro ogni anno. Una soluzione finanziaria davvero poco conveniente, anche nel lungo periodo.
Investire sui Buoni Fruttiferi Postali

Un’altra tipologia di investimento con Poste Italiane sono i Buoni Fruttiferi Postali, che prevedono rendimenti un po’ più alti dei libretti postali, ma trattandosi di investimenti a basso rischio garantiti dallo Stato ti ritroverai di fronte a margini di guadagno comunque bassi.
Si distingue tra:
- Buoni fruttiferi ordinari: prevedono rendimenti crescenti che possono raggiungere la percentuale massima del 2,50 in 20 anni;
- Buoni fruttiferi 3 anni: si tratta di investimenti di breve durata, massimo 3 anni, e prevedono un rendimento dello 0,70%.
Come puoi ben intuire, maggiore è il rischio di investimento e maggiore sarà anche il potenziale guadagno; minore è il rischio sull’investimento prodotto e minore sarà, di conseguenza, il futuro guadagno, anche se è pressoché garantito.
Investire in Poste: Fondi Comuni di Investimento

I fondi comuni di investimento solo un’altra soluzione finanziaria che potresti trovare in Poste Italiane; si tratta di strumenti finanziari che concentrano i risparmi degli investitori in un unico fondo patrimoniale.
Esperti finanziari si occuperanno per conto degli investitori di gestire professionalmente i fondi comuni di investimento in diversi asset, quali azioni, obbligazioni ecc., con l’obiettivo di far fruttare l’investimento prodotto.
Ovviamente, in questo specifico caso, il margine di guadagno spettante sarà decurtato della percentuale prevista per il gestore del fondo.
Investire in Posta nelle azioni

Con il trading online di BancoPosta, la struttura di Poste Italiane che si occupa della raccolta del risparmio, potresti investire in oltre 10.000 asset finanziari, tra cui le azioni, sia italiane che straniere.
Si tratta del comparto:
- azionario italiano, con tutti i titoli quotati su Borsa Italiana;
- azionario estero, con i principali titoli europei e statunitensi;
Se sei interessato ad investire in azioni con Poste, avrai accesso a tutti i servizi di Poste Italiane, di seguito elencati:
- piattaforma dinamica e personalizzabile;
- formazione multimediale per imparare ad investire;
- accesso a quotazioni e informazioni aggiornate sui mercati e sui titoli;
- schede prodotto, news, analisi tecnica e fondamentale, guide.
Investire su azioni Poste Italiane con i CFD

Un’altra soluzione più rischiosa – ma potenzialmente molto più remunerativa – è rappresenta dall’investimento in CFD, contract for difference, che replicano l’andamento di un asset finanziario.
I CFD consentono l’apertura di posizioni e modalità di investimento, sia al rialzo che al ribasso, con la possibilità di vendere allo scoperto e guadagnare anche in caso di decremento del prezzo.
Potresti inoltre valutare di applicare la Leva Finanziaria con i CFD, uno strumento che ti consente di ridurre l’importo da investire e moltiplicare i potenziali guadagni.
Purtroppo la piattaforma di trading online di Poste Italiane non prevede la possibilità di investire in CFD, oppure utilizzare la Leva Finanziaria. Tuttavia, potresti negoziare CFD di Poste Italiane sfruttando le potenzialità dei migliori broker di trading online autorizzati.
Investire 200 euro in Poste Italiane

Se sei un piccolo investitore interessato ad investire 200 euro per far fruttare i tuoi risparmi, puoi bene intuire che le soluzioni tradizionali come il libretto postale o il fondo comune di investimento potrebbero non fare al caso tuo.
Infatti, qualora dovessi scegliere questa tipologia di investimento, beneficeresti solo di pochi spiccioli: 1,40 euro ogni anno per 3 anni e 5 euro l’anno per 20 anni con i Buoni fruttiferi postali.
Un investimento da evitare che, anche se garantito e meno rischioso, non vale la pena effettuare. Il nostro consiglio – qualora mirassi a ottenere interessanti guadagni – è puntare sul mercato azionario nel lungo periodo, oppure speculare con i CFD anche nel breve termine.
I rischi aumenterebbero, è vero, ma con essi anche il potenziale guadagno.
Conviene investire in Posta?

Valutando un ampio ventaglio di opportunità finanziarie, probabilmente ti stai chiedendo se conviene investire in Posta; una domanda del tutto legittima che richiede un’attenta valutazione.
Come avrai potuto notare in questa guida, i tradizionali investimenti finanziari non sembrano essere economicamente convenienti come lo erano un tempo.
Se non sei un investitore particolarmente indirizzato verso rischi bassi ed investimenti pressoché sicuri, ti consigliamo soluzioni più innovative che richiedono una certa percentuale di rischio.
Fare trading online con Poste Italiane è certamente un’attività finanziaria sicura per quanto concerne la tutela dei tuoi dati e del tuo capitale, ma piuttosto cara, essendo un istituto finanziario imponente su scala nazionale. Potrebbe essere più vantaggioso investire sui mercati internazionali attraverso le migliori piattaforme di trading online, autorizzate dagli organi di controllo e già apprezzate da milioni di utenti, anche a zero commissioni sulle azioni.
Investire in Posta o in Banca?

Se invece stai valutando investimenti in Posta oppure in Banca e sei indeciso sulla strada da percorrere, riteniamo mettere entrambe le soluzioni finanziarie sullo stesso piano.
Opportunità di investimento non particolarmente vantaggiose perché propongono costi elevati di intermediazione finanziaria.
Contrariamente dal trading online offerto dai broker regolamentati, Poste Italiane o le Banche mantengono spese di commissione elevate per far fronte ai costi di gestione – e ridurrebbero di fatto i tuoi margini di guadagno.
I migliori broker autorizzati, invece, ti propongono un’adeguata formazione sui mercati finanziari, garantendoti una completa autonomia sulle operazioni da effettuare e fornendoti strumenti innovativi sui quali poter investire.
Investire in Poste Italiane: forum e recensioni

Dando un’occhiata sui forum e spulciando i pareri e le recensioni postate dagli investitori che hanno vissuto la loro esperienza su Poste Italiane, non mancano valutazioni negative, dettate prevalentemente dai seguenti motivi:
- malfunzionamento della piattaforma online;
- mancanza di adeguata assistenza;
- mancata risoluzione delle problematiche riscontrate.
In conclusione, pur offrendo alcuni prodotti finanziari sicuri, molti dei quali garantiti dallo Stato, i margini di guadagno risultano troppo irrisori, tanto da non essere convenienti in ottica di investimento.
Se il tuo obiettivo finanziario è quello di ottenere potenziali guadagni a discapito dei rischi previsti, ti consigliamo di leggere la nostra guida su come investire nei mercati emergenti oggi.
Investire in Posta: domande frequenti
Se non sei un investitore proiettato su investimenti sicuri in Poste Italiane come i buoni fruttiferi postali, dai rendimenti molto bassi, ti consigliamo di valutare la piattaforma di trading online e puntare sul mercato azionario offerto da Poste.
Potresti decidere di puntare sui libretti e sui buoni fruttiferi postali oppure sui fondi comuni di investimento, i cui margini di guadagno risultano tuttavia molto bassi; in alternativa potresti sfruttare il trading online di Poste ed investire sul mercato azionario italiano oppure straniero.
I margini di guadagno proposti con il libretto postale sono rendimenti che variano tra lo 0,01% e lo 0,03%, calcolati su base annua e pertanto molto bassi e poco convenienti, anche se sicuri e garantiti.