Tod’s annuncia buyback sulle proprie azioni e si prepara a lasciare Piazza Affari

Attraverso l'OPA volontaria da 40 euro per singola azione, i Della Valle intendono puntare al delisting da Piazza Affari

tod's

Tod’s si prepara a lasciare Borsa Italiana di Piazza degli Affari mediante Opa volontaria, l’offerta pubblica d’acquisto che anticipa l’intento di acquistare tutte le azioni ordinarie.

La DeVa Finance Srl, controllata dalla Di.Vi. Finanziaria di Diego Della Valle intende avviare l’Opa volontaria per acquisire la totalità delle azioni ordinarie di Tod’s, corrispondenti al 25,55% del capitale sociale e puntare al delisting di uno dei brand del settore abbigliamento made in Italy.

Nello specifico, DeVa Finance Srl in accordo con la società Delphine di Arnault Bernard che detiene il 10% del capitale, ha promosso l’offerta da 40 euro per singola azione ed un premio del 20,4% sul prezzo di chiusura del mercato dello scorso 2 agosto.

In ballo 8.453.727 azioni che corrispondono al 25,55% del capitale sociale detenuto da DeVa Finance Srl, con l’obiettivo di promuovere i brand del Gruppo, come Tod’s, Roger Vivier, Hogan e Fay, e lanciarli nel settore del lusso.

Nel caso in cui l’operazione dovesse andare a buon fine ed ottenere la massima partecipazione, il valore complessivo potrebbe raggiungere i 338 milioni di euro.

I motivi del buyback delle azioni Tod’s

tod's buyback azioni

Il buyback delle azioni Tod’s, fortemente voluto dalla famiglia Della Valle, è finalizzato a promuovere i brand Tod’s, Roger Vivier, Hogan e Fay e lanciarli nel settore dell’abbigliamento, collocandoli tra i marchi del lusso made in Italy.

Secondo i Della Valle, la quotazione in Borsa di Tod’s limita fortemente la progettualità a lungo termine del Gruppo, in quanto stretta nella morsa di garantire costantemente risultati nel breve termine.

L’Opa è resa più appetibile da un premio del 20,37% in rapporto all’ultimo prezzo di chiusura del mercato dello scorso 2 agosto, quando il titolo ha registrato un valore di 33,23 euro.

Qualora l’adesione all’offerta pubblica d’acquisto dovesse essere massima e la partecipazione di tutti i detentori di azioni Tod’s dovesse risultare totale, si raggiungerebbe un cifra di poco superiore ai 338 milioni di euro.

L’obiettivo dei Della Valle è l’attuazione del delisting di Tod’s, ossia il processo che porterebbe Tod’s fuori da Piazza Affari, abbandonando le migliori azioni di Borsa Italiana.

Anche in caso di mancato raggiungimento dei requisiti necessari al delisting, l’accordo Della Valle-Arnault prevede l’uscita da Piazza Affari anche mediante fusione.

A seguito dell’operazione di delisting, Delphine di Arnault otterrà un membro all’interno del consiglio di amministrazione di Tod’s. Inoltre, l’accordo Della Valle-Arnault prevede la possibilità di prelazione delle quote in caso di vendita a terzi.

Della Valle ed Arnault sembrano correre in piena simbiosi verso il raggiungimento degli obiettivi aziendali volti al rilancio di Tod’s nel mercato del lusso del settore dell’abbigliamento, curando ogni dettaglio delle operazioni di buyback e delisting del Gruppo e garantendo massima fiducia reciproca nel caso che uno dei due dovesse vendere la propria partecipazione societaria.

Da zero a investitore: impara a operare in borsa

Leggi le nostre migliori guide e impara a investire sulle principali borse mondiali, da casa e in autonomia.

Luca Conti

Esperto di mercati finanziari e trader indipendente

Esperto di mercati finanziari e trader indipendente. Collabora con Finanza Digitale curando i contenuti dedicati al trading.

Lascia un commento

Potrebbero interessarti anche: