L’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) è un’istantanea della condizione finanziaria e patrimoniale di un singolo individuo o di una famiglia.
Calcolato in uno specifico arco temporale, quasi sempre in 12 mesi, l’ISEE determina in modo puntuale se c’è una condizione di svantaggio economico. In caso affermativo, si può attingere a una serie di strumenti di sostegno al reddito creati dallo Stato.
Generalmente la soglia dei 15.000 euro è quella che permette di accedere alle principali agevolazioni economiche, e sul web spesso gli utenti si domandano a quanto corrisponda un ISEE di 15.000€. Non è facile però rispondere, dato che il calcolo dell’ISEE si basa su una serie di fattori reddituali e patrimoniali, ma anche sulla composizione del gruppo familiare.
Di seguito trovi una guida su come si calcola l’ISEE e quali sono le fasce di reddito stabilite dall’INPS, con alcune delle principali agevolazioni.
A quanto corrisponde un ISEE di 15.000€?
Non è possibile rispondere a questo quesito in modo diretto. Il motivo è che l’ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) è un valore calcolato in base a una serie di parametri che variano per ogni persona e gruppo familiare:
- redditi;
- patrimonio mobiliare e immobiliare;
- numero dei componenti della famiglia;
- situazione economica complessiva (ISE).
Un ISEE da 15mila euro può essere adeguato per un soggetto che vive da solo, ma medio-basso per un gruppo familiare di 3 persone, e basso per una famiglia con 4 componenti. Un discorso simile può essere fatto per un ISEE di 10.000€: è medio per una singola persona, mentre indica uno stato di difficoltà economica per un gruppo familiare di 3 persone.
Quindi per capire a quanto corrisponde un ISEE devi comprendere come è calcolato.
Ricordiamo che esistono diverse tipologie di ISEE1. Quello richiesto più spesso è l’ordinario che riporta la situazione anagrafica ed economica complessiva del nucleo familiare.
C’è l’ISEE Università per accedere ad agevolazione in ambito degli studi per i giovani, l’ISEE socio-sanitario per le persone con disabilità e non autosufficienti.
L’ISEE per minorenni è da compilare in caso di genitori non coniugati e non conviventi, mentre l’ISEE corrente è utilizzato per comunicare variazioni sopravvenute nel reddito .
Come si calcola l’ISEE 2024
Per richiedere l’ISEE ordinario occorre compilare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) all’inizio dell’anno.
Al suo interno si inseriscono una serie di documenti necessari per il calcolo della situazione economica, come:
- giacenza media dei conti correnti in possesso del nucleo familiare;
- dichiarazione dei redditi;
- stato di famiglia;
- proprietà di veicoli (auto, moto, natanti);
- altre tipologie di rendite.
In base ai dati forniti si andrà a definire:
- Indicatore della Situazione Reddituale (ISR): calcolato in base alla somma dei redditi e del patrimonio mobiliare dei componenti, a cui si sottraggono eventuali detrazioni fiscali;
- ISP: l’Indicatore della Situazione Patrimoniale in cui si somma il valore dei beni mobili e immobili del nucleo familiare.
Questi due parametri si utilizzano per calcolare l’ISE (indicatore della situazione economica) applicando questa formula:
ISE = ISR + (20% x IRP) / P (parametro della scala di equivalenza)
A questo punto puoi definire l’ISEE:
ISEE = ISE / p
Quindi il valore dell’ISEE deve essere diviso per il parametro di equivalenza (P), che ricaverai attraverso la scala di equivalenza stabilita dall’INPS.
Scala di equivalenza e maggiorazioni
La scala di equivalenza è un insieme di valori calcolati in base al nucleo familiare. Maggiore è il numero dei componenti e più alto è il punteggio, con la conseguenza di ridurre il valore complessivo dell’ISEE.
Componenti del nucleo | Parametro di equivalenza |
---|---|
1 | 1,00 |
2 | 1,57 |
3 | 2,04 |
4 | 2,46 |
5 | 2,85 |
Per ogni soggetto in più al singolo componente si aggiunge uno 0,35. Inoltre, se vi sono soggetti con disabilità al parametro si somma un ulteriore 0,5.
Altro elemento da considerare è quello delle maggiorazioni. Si applicano dei punti in più in caso di particolari condizioni del nucleo familiare:
- tre figli: 0,2 punti;
- nucleo con figli minorenni: 0,2 punti;
- figlio di età inferiore ai 3 anni: 0,3 punti;
- nuclei composti da minori e da un solo genitore non lavoratore: 0,3 punti;
- quattro figli: 0,35 punti;
- nucleo familiare con 5 figli: 0,5 punti;
- famiglie con soggetto ricoverati in strutture disabili: 1 punto.
Quali sono le fasce ISEE?
In base ai dati della DSU, l’INPS calcolerà l’ISEE del gruppo familiare, espresso attraverso un valore in euro definito soglia ISEE. Puoi individuarlo subito nella prima pagina del modello rilasciato, disponibile nel riquadro: indicazione della situazione economica equivalente.
Oggi esistono diverse fasce di reddito.
Reddito | Importo min. | Importo max. |
---|---|---|
Prima fascia | 10.632€ | 30.3030,87€ |
Seconda Fascia | 21.265,87€ | 60.607,74€ |
Per i soggetti che si trovano al di sotto della soglia minima di ISEE, si considerano in difficoltà economica, soprattutto se sono gruppi familiari. A loro volta ogni fascia di reddito è divisa in scaglioni ISEE che prendono come riferimento anche il numero dei componenti familiari.
Numero componenti 1° fascia reddito | Parametro | ISEE |
---|---|---|
1 componente | 1,00 | 10.632,94€ |
2 componenti | 1,57 | 16.693,71€ |
3 componenti | 2,04 | 21.691,19€ |
4 componenti | 2,46 | 26.157,02€ |
5 componenti | 2,85 | 30.303,87€ |
Scaglioni per la 2° fascia di reddito
Numero componenti 2° fascia reddito | Parametro | ISEE |
---|---|---|
1 componente | 1,00 | 21.265,87€ |
2 componenti | 1,57 | 33.387,42€ |
3 componenti | 2,04 | 43.382,38€ |
4 componenti | 2,46 | 52.314,05€ |
5 componenti | 2,85 | 60.607,74€ |
Il valore dell’ISEE ti permette di accedere a una specifica fascia di reddito per ottenere una serie di agevolazioni.
ISEE 15.000 2024: quali sono le agevolazioni
Con un ISEE pari o inferiore ai 15.000€ sono diverse le agevolazioni a cui puoi accedere. In particolare, per gli over 75, puoi ottenere la Carta Acquisti se hai un ISEE fino ai 10.737€, mentre per le famiglie, con un minore di meno di 3 anni, la soglia è di 8.052,75€.
Dalla nuova Legge di Bilancio 2024 è stata confermata la Social Card (Carta Acquisti Dedicata a te) con un contributo una tantum di 500€, per chi ha un ISEE inferiore ai 15mila euro.
Inoltre, puoi attingere all’Assegno di inclusione se non superi i 9.360€, mentre per il Bonus acqua e luce devi avere una soglia di massimo 9.530 euro, che si alza a un ISEE di 20.000€ se hai un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico.
Le fasce ISEE sono utili anche per il calcolo dell’importo dell’Assegno Unico per i figli, oppure per accedere al Bonus Animali domestici e il Supporto per la formazione del lavoro. Inoltre, per i figli minori si può richiedere il Contributo per i libri scolastici, mentre per i maggiorenni il Bonus Università.
Infine, se hai un ISEE inferiore agli 11.600€ puoi ottenere anche il Bonus sui conti base. In questo caso non paghi l’imposta di bollo , oltre ad avere accesso a conti correnti a canone zero.
Bonus ISEE superiore a 15.000€
Nel caso in cui il calcolo dell’ISEE superi la soglia dei 15.000€ puoi accedere comunque a una serie di bonus. Ecco alcuni dei più interessanti:
- Assegno unico: entro i 17.000€ di ISEE riceverai l’importo massimo pari a 199€;
- Assegno di maternità: ISEE di 20.000€ massimo;
- Bonus psicologo, Carta cultura: ISEE di 35.000€;
- Bonus asilo nido: con ISEE fino ai 40.000€.
Come fare l’ISEE?
Puoi richiedere l’ISEE:
- in autonomia sul sito dell’INPS;
- presso un CAF o uno studio di commercialisti;
- al comune.
Per compilare la domanda devi possedere lo Spid. Inoltre, sul sito dell’INPS è disponibile gratuitamente un simulatore ISEE con cui puoi effettuare il calcolo in tempo reale.
Alcune delle informazioni che andrai a dichiarare sono fornite direttamente da te, come indicato prima (giacenza media, documenti reddituali), mentre altre vengono acquisite dall’INPS: ad esempio le indennità o i trattamenti assistenziali. Infine, anche l’Agenzia delle Entrate interviene per eventuali documentazioni necessarie al calcolo finale dell’ISEE.
Quasi sempre dal momento della richiesta, se non vi sono errori o difformità con quanto dichiarato, passano dai 7 ai 10 giorni. L’ISEE è un dato importante soprattutto ai fini di bonus e agevolazioni.
Per questo, onde evitare errori e ritardi, può essere utile farsi affiancare da un professionista del settore, come un commercialista online.
ISEE di 15.000€ a quanto corrisponde: domande frequenti
Stabilire se un ISEE ha un valore alto non è facile, dato che per il suo calcolo sono utilizzati una serie di parametri reddituali e patrimoniali a cui si aggiungono anche il numero dei componenti familiari.
La maggior parte delle agevolazioni si ottengono con un ISEE pari o inferiore ai 15.000€. Vi sono però anche una serie di bonus se hai una situazione patrimoniale superiore.
La Legge di Bilancio 2024 ha confermato una serie di agevolazioni. Tra quelle che puoi ottenere con un ISEE inferiore ai 15.000€ vi sono la Social Card, la Carta Acquisti, l’Assegno Unico per i figli, l’Assegno di Inclusione, il Bonus Animali Domestici e quello per il carburante.
- Tipologie di ISEE, inps.it ↩︎