In un momento di difficoltà economica come quello degli ultimi tre anni, sono diverse le iniziative di sostegno dello Stato italiano a favore dei cittadini meno abbienti, come la carta acquisti 2023.
Una tessera di pagamento che ti permette di affrontare le spese di prima necessità come quelle alimentari, sanitarie e le bollette. Potrai richiederla se hai un’età pari o superiore ai 65 anni o sei un genitore con un bambino che ha meno di 3 anni.
In quanto strumento di supporto, per richiederlo, sono necessari particolari requisiti economici previsti dal MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze), oltre a quelli personali. Inoltre, la domanda avviene seguendo una specifica procedura presso un ufficio postale. In questa guida completa troverai tutte le informazioni per effettuare subito la richiesta della carta acquisti.
Carta acquisti 2023: cos’è
L’idea della carta acquisti 2023 rientra tra le iniziative del Governo italiano finalizzate a dare un contributo economico alle famiglie e ai cittadini in difficoltà, come la carta RdC, il bonus 200€ e l’assegno unico. Cos’è esattamente?
È una carta di pagamento elettronica prepagata simile a quelle che impieghi quotidianamente per la gestione del bilancio familiare e che verrà ricaricata dallo Stato italiano per un importo di 80€ ogni bimestre.
In questo modo, quando effettui una transazione, l’importo non verrà addebitato sul tuo conto corrente, ma sarà lo Stato a sostenere la spesa. Potrai utilizzarla presso tutti i negozi alimentari convenzionati, le farmacie e gli uffici postali per pagare le bollette.
Introdotta con il Decreto Legge 112/2008, è stata confermata anche quest’anno come per il 2022 e il 2021. L’ente predisposto ad accogliere le domande e ad eseguire la ricarica è l’INPS, mentre la carta sarà emessa da Poste italiane.
Carta acquisti 2023: requisiti
Come nel caso di altre forme di sostegno, finalizzate a contrastare la povertà e a sostenere l’eguaglianza sociale, anche per richiedere la carta acquisti 2023 il primo passaggio è quello di verificare la presenza dei requisiti previsti per legge.
Questi sono di due tipi:
- personali;
- economici.
Infatti, questa forma di sostegno si rivolge a una categoria di soggetti che si trovano in un’età in cui migliorare la propria condizione economica risulta un’operazione più complessa, ovvero gli over 65. La carta acquisti 2023 è destinata anche ai genitori con un figlio al di sotto dei 3 anni.
Dall’altro lato vengono richiesti dei requisiti economici, come un tetto massimo di reddito annuale, l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), anche se proveniente da trattamenti pensionistici.
L’ISEE ha validità fino al 31 dicembre di ogni anno. Quindi per accedere alla carta acquisti dovrai presentare dal 12 gennaio 2023 la nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) attraverso cui ottenere l’ISEE aggiornato.
1. Requisiti carta acquisti over 65
Come anticipato, per ciò che riguarda i requisiti personali dovrai avere un’età pari o superiore ai 65 anni, oppure essere un genitore di un bambino di età inferiore ai 3 anni.
In ambedue i casi, dovrai possedere anche i seguenti requisiti personali:
- essere cittadino italiano o membro della UE;
- possedere il codice fiscale italiano, con regolare iscrizione all’anagrafe del Comune di appartenenza.
2. Requisiti economici: ISEE 2023
Per ciò che riguarda il reddito, prima di effettuare la domanda per la carta acquisti over 65, dovrai verificare che l’importo rientri tra quelli indicati dallo strumento di sostegno.
In particolare:
- fino ai 70 anni, il reddito annuo pensionistico deve essere inferiore ai 7.640,18€;
- per gli over 70 l’importo non dovrà superare i 10.186,91€.
L’ISEE non dovrà superare la soglia dei 7.640,18€ anche se effettui la domanda della carta acquisti come genitore di un bambino con età inferiore ai 3 anni.
Inoltre, per tutte e due le richieste dovrai verificare di:
- non essere intestatario di più di un’utenza di luce e gas domestica o aziendale;
- non essere intestatario di più di un veicolo;
- non possedere uno o più immobili a uso abitativo per una quota pari o superiore al 25%;
- non essere proprietario di un locale commerciale, inclusi fabbricati al di fuori dell’Italia, per una percentuale superiore al 10%;
- non essere titolare di un patrimonio mobiliare, come da verifica ISEE, superiore ai 15.000€;
- non percepire vitto assicurato dallo Stato italiano o da altri enti statali in quanto soggetto ricoverato per lunga degenza o detenuto in un istituto di pena.
Questi requisiti valgono sia per te, sia in presenza di un coniuge.
Come funziona la carta acquisti 2023
La carta acquisti 2023 si presenta come una tessera ricaricabile appartenente al circuito MasterCard, rilasciata tramite Poste italiane.
Il suo funzionamento è simile a quello di una tradizionale carta prepagata. Infatti, i soldi verranno prelevati direttamente dal plafond della tessera al momento della transazione. Tuttavia, rispetto a una carta prepagata, in cui sarai tu a doverla ricaricare, questa operazione avviene in automatico ogni due mesi da parte dello Stato italiano, per un totale di 80€.
La carta acquisti non prevede un costo di emissione e puoi utilizzarla sia online, sia presso gli esercenti convenzionati in modalità contactless, oppure attraverso il chip. In ambedue i casi ti verrà richiesto l’inserimento di un PIN dispositivo, che otterrai dopo l’emissione della carta acquisti.
Inoltre, per le operazioni con la carta non sono previste commissioni ed è nominativa, ovvero può essere utilizzata solo da colui che ha effettuato la domanda. Infatti, l’esercente ti potrà richiedere di firmare lo scontrino POS e verificare la tua identità come legittimo titolare. Tuttavia, potrai scegliere anche di trasferirla ad un altro soggetto, per delega, compilando l’apposito modulo presente sul sito del MEF.
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Quanto dura la carta acquisti?
A decorrere dalla data in cui hai percepito il primo accredito bimestrale di ricarica sulla carta acquisti dall’INPS, il sostegno avrà una durata di 12 mesi per un totale di 480€, suddivisi in 6 versamenti bimestrali di 80€. Una volta scaduti i termini, avrai la possibilità di rinnovarla se rispetti ancora i requisiti previsti dalla legge.
Cosa puoi fare con la carta acquisti
| Acquisti ammessi | Operazione non previste |
| Negozi alimentari e panifici | Prelevare contanti |
| Farmacie e parafarmacie | Ricaricare la carta |
| Bollette utenze | Effettuare acquisti al di fuori di quelli previsti per legge |
| Vendita di carne fresca e surgelata | |
| Operazioni presso fast food e ristoranti | |
| Drogherie e supermercati | |
| Grandi Magazzini e discount |
Data la natura della carta acquisti, sono stati posti una serie di limiti al suo impiego. Infatti, potrai utilizzare l’intero importo della carta per effettuare acquisti su beni alimentari, farmaci e bollette.
Tuttavia, un valido consiglio è quello di chiedere sempre prima all’esercente se è convenzionato con i pagamenti della carta acquisti, dato che viene richiesta un’adesione apposita.
Tra le operazioni che non puoi effettuare vi sono i prelievi e la ricarica. Quindi, una volta che si è esaurito il plafond di spesa, dovrai attendere il successivo versamento bimestrale.
Come richiedere la carta acquisti 2023
Per ottenere la carta acquisti dovrai effettuare apposita domanda. Rispetto ad altre tipologie di sostegno che prevedono la compilazione online e attraverso lo SPID, in questo caso la richiesta deve avvenire presso un ufficio postale.
Dovrai per prima cosa scaricare l’apposito modulo che troverai nella sezione carta acquisti del MEF.
Una volta stampato, dovrai compilare le sette sezioni che prendono il nome di quadri:
- quadro 1: dati inerenti al dichiarante (beneficiario)
- quadro 2: coniuge del beneficiario;
- quadro 3: devi inserire i dati aggiuntivi riguardo al tuo nucleo familiare e alle utenze;
- quadro 4: deve essere compilato solo nel momento in cui la carta è intestata a un soggetto diverso dal beneficiario;
- quadro 5: sezione che fa riferimento agli allegati necessari per la domanda;
- quadro 6: dovrai inserire data, luogo di compilazione e firmare la richiesta;
- quadro 7: questa sezione è riservata all’ufficio postale.
Il modulo è presente anche presso tutti gli uffici postali abilitati al rilascio. Una volta compilato e firmato dovrai consegnarlo allo sportello con la documentazione allegata. Come attestazione dell’avvenuta domanda, ti verrà rilasciata una copia della richiesta con timbro dell’ufficio postale.
Ecco quali sono gli altri documenti da presentare:
- fotocopia di un documento d’identità e del codice fiscale;
- copia dell’attestazione ISEE valida per l’anno in corso;
- per i soggetti delegati, copia del documento di identità.
La domanda per la carta acquisti non prevede un termine di scadenza e quindi puoi effettuarla in ogni momento se rientri nei requisiti previsti.
Carta acquisti 2023: quando arriva
Dal momento in cui effettui la domanda della carta acquisti, l’INPS avrà 90 giorni di tempo massimo per erogare la carta.
Nel caso di accettazione della richiesta, riceverai un’e-mail presso l’indirizzo di posta elettronica inserito nella domanda, con la conferma dell’accesso al sostegno. Inoltre, riceverai una comunicazione per iscritto presso l’indirizzo di residenza con l’indicazione dell’ufficio postale abilitato al rilascio della tessera.
Per il ritiro ti verrà richiesto il documento di riconoscimento e il codice fiscale, oltre alla ricevuta della domanda e la lettera di approvazione da parte dell’INPS.
Carta acquisti 2023: saldo
Prima di iniziare a utilizzare la carta acquisti, dovrai attendere il rilascio del PIN di sicurezza che ti verrà inviato presso l’indirizzo di residenza da Poste italiane, entro un massimo di 7 giorni dalla consegna della carta.
Nel caso in cui questa operazione non si verifichi, dovrai scaricare l’apposito modulo per il duplicato PIN e consegnarlo presso l’ufficio postale che ti ha rilasciato la carta.
Otterrai immediatamente un secondo PIN. A questo punto, puoi procedere con le operazioni previste per la carta acquisti. Tra queste avrai anche la possibilità di verificare il saldo disponibile. Questa funzione è molto utile onde evitare di trovarti con una transazione rifiutata.
La carta acquisti non prevede un’app dedicata per controllare i movimenti. Tuttavia, avrai due opportunità:
- utilizzo di un ATM;
- numero di telefono dedicato.
Nel primo caso, potrai recarti presso qualunque ATM Postamat, ovvero quelli di Poste italiane, e inserire la carta nell’apposito lettore. Dopo aver digitato il PIN, tra le varie funzioni potrai verificare il saldo.
L’altra opportunità è quella di utilizzare il telefono. Sono disponibili due numeri:
- 800 666 888, gratuito se utilizzi la rete fissa;
- 199 100 888, a pagamento se richiedi il saldo da mobile.
Infine, avrai la possibilità di registrare il tuo numero di cellulare in modo da ricevere un SMS chiamando l’800 130 640.
Leggi anche la nostra guida sul saldo RdC
Come rinnovare la carta acquisti
La carta acquisti scade una volta decorsi 12 mesi dal primo accredito effettuato dall’INPS. Tuttavia, è previsto il rinnovo di questo strumento di sostegno, salvo eventuali modifiche di legge.
La data di scadenza è indicata sopra la carta. Per rinnovare il sostegno dovrai:
- effettuare la domanda prima della scadenza della tessera;
- rispettare i requisiti personali;
- confermare l’importo del reddito previsto;
- avere rinnovato l’ISEE per l’anno in corso e rientrare tra i limiti previsti.
Carta acquisti – Domande frequenti
Puoi richiedere la carta acquisti se sei un soggetto over 65 o un genitore con un figlio che ha meno di 3 anni. Scopri tutti i requisiti nella nostra guida sulla carta acquisti 2023.
L’importo dell’ISEE non deve superare i 7.640,18€. Troverai tutte le specifiche reddituali all’interno della nostra guida completa sulla carta acquisti 2023.
La carta acquisti, in quanto strumento di sostegno da parte dello Stato italiano, non prevede un costo di rilascio e il suo utilizzo non ha commissioni.
