Il ritorno alla normalità dopo 2 anni difficili di pandemia e di ripresa economica potrebbe spingere i pagamenti digitali e in criptovalute verso una fase di cambiamento già durante l’anno in corso.
È quanto prospettato da Visa entro il 2023, indicando fattori e dati che proietterebbero l’e-payment verso una vera e propria evoluzione di mercato.
La ripresa del turismo, la via della sostenibilità e la strada per le transazioni commerciali elettroniche tra imprese sono alcuni dei principali fattori che potrebbero condizionare in positivo i pagamenti digitali.
Pagamenti digitali per privati ed imprese

Mentre il Governo Draghi aveva intrapreso la riduzione sull’utilizzo del contante, l’attuale Governo guidato da Giorgia Meloni è proiettato verso l’innalzamento del tetto del cash, seguendo le direttive dell’UE.
Se in un primo momento sembrava allontanarsi sempre di più l’obiettivo di abolire nel tempo l’utilizzo del contante, Visa traccia delle dinamiche sociali e commerciali che potrebbero far esplodere i pagamenti digitali ed in criptovalute.
Partendo dalla ripresa del settore turistico, Visa stima un maggiore utilizzo dei pagamenti elettronici nelle importanti città d’arte e nelle mete turistiche.
Particolare attenzione viene posta anche alla sempre più imponente richiesta di raggiungere obiettivi sostenibili, un fattore che potrebbe anch’esso spingere in rialzo l’e-payment.
Questi fattori potrebbero interessare tanto il privato quanto le imprese, quest’ultime fortemente dirette verso l’utilizzo del cosiddetto sistema B2B, ossia il commercio interaziendale che necessita di transazioni commerciali elettroniche proprio tra le imprese.
Fattori e dati che trainano l’incremento dei pagamenti digitali
Entriamo nel dettaglio e vediamo più da vicino quali sono i fattori che spingerebbero secondo Visa verso un vero e proprio boom dei pagamenti elettronici.
Ripresa del settore turistico

Visa fornisce dei dati interessanti riguardanti il commercio turistico straniero che ha già raggiunto i livelli pre-pandemici nel 65% delle più importanti mete turistiche visitate prima della diffusione del Covid-19.
Questo importante dato sembra essere destinato ad aumentare e già nel 2023 si stima una quasi completa ripresa del settore turistico ed un incremento del +13% della spese media del turista all’estero in rapporto al 2019.
Numeri che si riflettono prevalentemente su tutto ciò che ruota attorno al turismo e quindi agenzie viaggi, hotel, ristoranti ed attività turistiche varie.
Alla ricerca della sostenibilità

Un altro fattore interessante evidenziato da Visa è la domanda sempre più crescente di sostenibilità, per cui il commercio circolare vanta numeri in crescita su noleggio, vendita, ricarica, restituzione e ridistribuzione di beni e prodotti.
Gli obiettivi sostenibili hanno raggiunto infatti il 69% dei consumatori, un dato che parrebbero crescere per tutto il 2023, secondo un sondaggio effettuato proprio da Visa e diffuso dagli organi di stampa.
Tante soluzioni innovative che sono già oggi disponibili per ogni esigenza ed ogni target, dalle carte di credito online alle carte di credito per giovani, dalle carte di credito gratuite e facili da ottenere.
Transazioni B2B
Non solo i privati ma anche le imprese sono proiettate alle transazioni digitali B2B ed alla digitalizzazione di tutti i processi aziendali per migliorarne i processi e gli obiettivi sostenibili.
Fatture elettroniche e pagamenti digitali fanno già parte della quotidianità ed il cartaceo sembra essere ormai destinato al disuso.
Criptovalute ed NFT

Il boom degli investimenti in criptovalute ed in NFT spinge secondo Visa ad una maggiore diffusione di queste nuove tecnologie, dove le meno dinamiche potrebbero essere destinate a morire e le più funzionali svilupperanno sistemi sempre più all’avanguardia.
Opportunità per privati ed imprese che potrebbero utilizzare queste nuove tecnologie per proporre nuove esperienze, sistemi di pagamento più veloci e semplici e sistemi di fidelizzazione più efficaci.