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Carta prepagata virtuale: come funziona e quale scegliere

Come funziona una carta prepagata virtuale e perché dovresti valutare di passare a una banca che le offre.

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carta prepagata virtuale

Fare acquisti online o con carta è diventato parte della nostra vita quotidiana, ma quanto sono sicuri davvero i nostri pagamenti? Con i casi di frode in aumento, proteggere i propri dati è una priorità.

Oggi alcune banche propongono una carta di pagamento che non richiede plastica né attese per riceverla per posta, immediata e pronta per essere utilizzata: la carta virtuale. Alcune addirittura la offrono in versione usa e getta, per la massima sicurezza o per suddividere gli importi da spendere in abbonamenti e cose del genere.

Ma come funziona davvero una carta virtuale? Come si genera, quanto costa, chi offre le migliori carte virtuali? Scopriamolo.

Carte virtuali migliori del mese

ING Prepagata
ING Prepagata
(4.5/5)
Revolut Debit
Revolut Debit
(5/5)
HYPE Debit
HYPE Debit
(4/5)
Mediolanum Prepagata
Mediolanum Prepagata
(4.5/5)
Fineco Prepagata
Fineco Prepagata
(4/5)
BPER Debit
BPER Debit
(4/5)
Monese Debit
Monese Debit
(4/5)
Pixpay
Pixpay
(4/5)

Cos’è una carta virtuale

Una carta virtuale è una carta che funziona come una prepagata o debito, ma esiste solo online. Non hai niente di fisico in mano, non c’è plastica, ma ti vengono dati gli stessi dati: un numero di 16 cifre, una data di scadenza e il codice di sicurezza (CVV).

In alcuni casi una carta virtuale può anche avere un IBAN dedicato, oppure

Questi dati li usi per fare acquisti online o pagamenti dentro app, proprio come con una carta normale.

Ora, il bello delle carte virtuali è che spesso puoi crearle con un’app bancaria o fintech (tipo N26 o Revolut). Apri l’app, generi una carta virtuale in pochi secondi, e sei pronto per pagare. Non devi aspettare giorni per la spedizione come con una carta fisica. In pratica, la carta esiste solo digitalmente nel tuo telefono o nel tuo account.

Perché dovresti usare una carta virtuale?

  1. Sicurezza: le carte virtuali sono molto più sicure per lo shopping online. Se per caso un sito poco affidabile ruba i dati della tua carta, puoi semplicemente cancellare quella virtuale e non succede nulla al tuo conto o alla tua carta principale;
  2. Uso temporaneo: puoi creare delle carte virtuali usa e getta per un singolo acquisto o per un periodo limitato. Vuoi comprare qualcosa su un sito di cui non ti fidi al 100%? Crei una carta virtuale, la usi, e poi la elimini. Fine della storia;
  3. Gestione comoda: non c’è bisogno di portarsi dietro una carta fisica. Tutto è sul telefono o nel wallet digitale. E se il telefono te lo perdi, puoi bloccarla in un attimo senza rischiare nulla.

Insomma, è un modo più sicuro e flessibile di fare pagamenti, soprattutto online, senza toccare il tuo conto corrente, la carta principale o il bancomat.

Differenze tra carta virtuale e carta fisica:

  • Non si striscia fisicamente su un POS, ma puoi collegarla a un wallet come Apple Pay o Google Pay;
  • Può essere a durata limitata (anche usa e getta), nel senso che puoi decidere tu quando scade o se usarla solo per una singola transazione.

Come fare una carta prepagata virtuale?

Per fare una carta prepagata virtuale non hai bisogno di fare nulla di complicato. Prima di tutto devi avere un’app di una banca o di un servizio fintech che offra questa opzione, come Intesa Sanpaolo, Revolut, Hype, ING Direct o N26, per fare qualche esempio.

Lo step essenziale è quasi sempre aprire un conto corrente. Una volta scaricata l’app e completata la registrazione, dovrai verificare la tua identità, di solito caricando un documento tipo la carta d’identità, e confermare di essere tu con un selfie o registrando un video.

Una volta aperto il conto corrente, anche se non hai già con te la carta di debito fisica (ci vogliono dei tempoi tecnici per la consegna), potrai già generare la tua carta virtuale dall’app stessa.

La cosa comoda è che non devi aspettare che arrivi nulla per posta: appena creata, è pronta all’uso. Ovviamente, essendo una carta prepagata, dovrai caricarla con dei soldi, magari trasferendo fondi dal tuo conto bancario o con altre opzioni di ricarica.

Fatto ciò, puoi iniziare subito a usarla per i tuoi acquisti online o collegarla al tuo Apple Pay / Google Pay e uscire a fare compere.

Come funziona la carta virtuale usa e getta?

La carta virtuale usa e getta funziona in modo molto simile, ma con una differenza fondamentale: è pensata per essere utilizzata una sola volta o per un periodo molto breve. Queste carte si creano attraverso l’app del servizio che la offre, e una volta usata per un acquisto, la carta viene automaticamente disattivata o cancellata.

Quindi, non c’è rischio che venga riutilizzata da qualcuno se, per esempio, i tuoi dati venissero rubati.

Immagina di dover fare un acquisto su un sito di cui non ti fidi molto: generi una carta usa e getta, fai il tuo pagamento e poi sparisce, eliminando qualsiasi rischio.

Oppure: pensa a quanti abbonamenti freemium con “Prova gratis per 7 giorni” con carte di credito richiesta. Fai la trial, passano i giorni free e scatta l’abbonamento. Con una carta prepagata virtuale usa e getta imposti tu un budget e se i soldi finiscono non ci sarà addebito diretto.

Questo è molto comodo nell’era degli abbonamenti e delle subscription.

Miglior carta virtuale usa e getta

5/5
Carta Revolut
  • Carta fisica, virtuale o usa e getta
  • Personalizzabile in colore e design
  • Gestione della carta da app
Canone mensile
Zero
Canone mensile
Zero
Carta di debito
VISA
163.726 recensioni su

Cosa posso pagare con una carta virtuale?

Con una carta virtuale puoi pagare praticamente tutto ciò che è online:

  • piattaforme di e-commerce come Amazon o eBay;
  • abbonamenti per servizi digitali come Netflix o Spotify;
  • acquisti in-app su giochi e applicazioni poplari.

Se colleghi la carta prepagata virtuale a un wallet digitale come Apple Pay o Google Pay puoi usarla in tutti i negozi fisici che accettano pagamenti contactless.

In pratica, qualsiasi posto dove normalmente inseriresti i dati di una carta fisica, puoi usare la tua carta virtuale, con l’unica eccezione che non puoi strisciarla in un POS fisico (a meno che non sia legata a uno di quei sistemi di pagamento digitale).

Esistono carte prepagate virtuali senza conto corrente?

Sì, esistono carte prepagate virtuali che non richiedono un conto corrente:

  • Postepay;
  • Monese;
  • Wise;
  • Skrill;
  • Paysafecard.

Questi servizi permettono di avere una carta prepagata virtuale senza dover collegarla a un conto corrente bancario vero e proprio. Funzionano come le prepagate tradizionali: le carichi con denaro e poi le utilizzi fino a esaurimento del saldo.

La ricarica può avvenire tramite bonifico, contanti (ad esempio in tabaccheria o ricevitoria) o tramite altre carte di pagamento. Non hai bisogno di aprire un conto corrente, il che le rende molto comode per chi cerca una soluzione flessibile e veloce per pagare online.

Carta prepagata PayPal

Fino al 2023 anche PayPal offriva una carta prepagata virtuale, ma ha sospeso il servizio sia per quanto riguarda la richiesta online che fisica (bastava recarsi in un punto LIS o Lottomatica e richiedere una prepagata PayPal in tabaccheria).

Quali banche hanno una carta virtuale?

Molte banche offrono carte virtuali tra i loro servizi, sia tradizionali che neobank. Ad esempio:

  • Intesa Sanpaolo (anche usa e getta);
  • Unicredit;
  • Fideuram;
  • ING Direct;
  • BPER;
  • Revolut;
  • N26;
  • FinecoBank;
  • Widiba;
  • HYPE;
  • Banca Mediolanum.

L’offerta è ampia: si passa dalle carte virtuali prepagate alle carte di credito virtuali, fino alle carte virtuali di debito collegate ai conti correnti.

Trader, opinionista ed esperto di mercati azionari e criptovalute. Uno dei primi investitori in Italia a credere in Bitcoin e diventarne un profondo conoscitore. Collabora con FinanzaDigitale dal 2014.

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