PayPal è uno dei wallet di pagamento digitali più diffusi al mondo. Dagli anni della nascita (in cui era parte di eBay) a oggi, tantissimi di noi hanno creato un account PayPal per fare i propri acquisti online, scambiarsi denaro e cose del genere.
Anche se oggi ci sono tantissime alternative (anni fa la fintech americana era leader indiscussa), PayPal resta ancora molto popolare e un valido strumento per pagare in fretta e sicurezza. Un difetto però ce l’ha: non è possibile aprire un conto PayPal da minorenni. I termini di servizio prevedono che gli utenti abbiano almeno 18 anni per aprire un conto online e gestire del denaro.
Quali sono le alternative a PayPal per i minori, allora? Anche qui, le soluzioni nel 2025 sono diventate veramente tante e anche un figlio, un nipote o un ragazzino può avere il suo strumento per fare i primi acquisti sul web. Vediamo quali sono.
Miglior alternativa a PayPal per ragazzi
Alternative PayPal per minori
L’ecosistema PayPal è così grande da offrire delle soluzioni alternative per gestire i pagamenti o permettere a tuo figlio di fare acquisti online in sicurezza:
- Conto PayPal intestato a un adulto;
- PayPal in collaborazione con la famiglia;
- Carta prepagata;
- Conti bancari per minorenni.
Puoi aprire un conto PayPal a tuo nome e permettere a tuo figlio di usarlo sotto la tua supervisione. In pratica, un minorenne potrebbe utilizzare un conto PayPal solo se associato a un adulto responsabile, come un genitore o un tutore legale, ma sempre sotto la supervisione e il controllo di quest’ultimo.
Altrimenti, il minore può usare il conto PayPal di un famigliare. In questo caso l’adulto può trasferire una somma nel proprio conto PayPal e gestire la spesa insieme al figlio, al fratello o al nipote, tenendo traccia di quanto viene speso e prendendosi la responsabilità delle operazioni.
Sono due alternative buone, ma non il massimo.
Carte prepagate per minorenni
Una buona soluzione è dare al minore una carta vera e propria indipendente. Esistono carte prepagate ricaricabili per minorenni, come la Postepay o altre carte per minori, che possono rappresentare l’alternativa perfetta. Alcune, come Revolut o Pixpay, permettono al genitore di stabilire limiti di spesa e possono essere controllate dall’adulto.
Volendo, si possono collegare anche a un account PayPal (magari del genitore) e offrire maggiori garanzie. Per esempio, con la supervisione dell’adulto, il ragazzo può usare il conto PayPal ma spendere solo il denaro della sua prepagata.
Conti correnti per minorenni
L’ultima alternativa è un conto per minori, simile a una prepagata ricaricabile ma con qualche piccola funzionalità in più.
Alcune banche offrono conti o carte di debito specifiche per minorenni, che possono essere usate per gli acquisti online.
Anche questi conti correnti depotenziati (per under 18) si possono essere collegati a PayPal solo una volta che tuo figlio ha compiuto 18 anni, ma nel frattempo danno più autonomia e sicurezza per gestire piccole somme. E anche in questo caso si possono collegare a un account PayPal per adulti.
FAQ – PayPal per minori
L’app PayPal Carica era un’applicazione disponibile in Italia che permetteva di ricaricare il proprio saldo PayPal in modo rapido e pratico. Attraverso questa app era possibile effettuare una ricarica presso uno dei tanti punti vendita convenzionati, come tabaccherie, supermercati o altri negozi che offrivano il servizio. Questa applicazione è stata dismessa, quindi non è più disponibile né utilizzabile. Ora se vuoi ricaricare il saldo PayPal puoi farlo tramite metodi alternativi, come il trasferimento da un conto bancario collegato o ricevendo fondi da altri utenti PayPal.
Non esiste una vera e propria carta brandizzata PayPal adatta ai ragazzi. La fintech non offre questo tipo di prodotto, per averlo occorre aver compiuto 18 anni. Esistono però delle carte per minori che si possono associare a un conto PayPal (intestato a un maggiorenne).