Dal 2013 Satispay sta cambiando il modo in cui privati e attività scambiano denaro in Italia. Oggi la fintech piemontese conta 300 mila esercenti, 4 milioni di clienti adulti e da febbraio 2024 oltre 2 milioni di adolescenti.
L’app è molto semplice, gratis per i clienti e con commissioni bassissime nei negozi. Ragion per cui tutti stanno integrando questa opzione di pagamento smart, che offre tra l’altro anche promozioni e cashback.
Ma come si integra Satispay nel proprio negozio?
In commercio non esistono POS Satispay. Basta uno smartphone per accettare il denaro. Ma dato che avere un POS in negozio è obbligatorio per quasi tutte le attività commerciali, però, ha senso usare il terminale anche per accogliere i pagamenti con Satispay (per velocizzare le operazioni, gestire tutto da un unico dispositivo, ecc.).
Quindi, in questa guida vediamo quali sono i POS migliori sul mercato compatibili con Satispay e come operativamente puoi settare il terminale per accettare i pagamenti con questo circuito.
POS che supportano Satispay
Satispay Business: come funziona
Con Satispay un utente può effettuare acquisti nei negozi online e in quelli fisici, che vi aderiscono, senza utilizzare una carta di credito, di debito o prepagata, ma semplicemente attraverso l’app.
Puoi inviare pagamenti ad altri utenti Satispay, ricevere a tua volta denaro, ma anche ricaricare il telefono, pagare il bollo auto, quello della moto e i bollettini legati al circuito PagoPA.
Da ottobre 2023 puoi utilizzare anche i buoni pasto su Satispay, rilasciati dalle aziende convenzionate. Infine, non da ultimo, tra i tanti vantaggi vi è il cashback sui pagamenti.
Dall’altro lato, come commerciante registrandoti a Satispay Business puoi offrire una soluzione innovativa e conveniente per concludere un acquisto online e in negozio. Oggi, tra le diverse opzioni, puoi anche ricevere i pagamenti con Satispay su un Pos. Però non tutti i terminali sono abilitati.
Quali Pos supportano Satispay?
Con Satispay su un Pos hai un’opzione di pagamento in più che rende ancora più veloce la conclusione di un acquisto. Infatti, il cliente può effettuare la transazione in sede, ma anche senza recarsi al negozio.
Tuttavia, solo alcuni Pos includono la funzione di pagamento con Satispay.
- POS Axerve;
- POS Nexi;
- Pos PAX;
- POS Ingenico;
- POS Banca Sella.
POS Axerve con Satispay
Il POS Axerve è uno dei pochi a supportare già di serie il circuito Satispay. Grazie a una partnership tra la finteche e Banca Sella, infatti, questo moderno terminale affianca ai circuiti di carta più comuni (Visa, Mastercard e PagoBANCOMAT) anche quelli internazionali e più innovativi, inclusi i wallet digitali come Satispay, Hype, Apple Pay, Google Pay, Samsung Pay o Alipay.
Axerve offre lo stesso terminale in due piani tariffari:
- uno a canone zero, pensato per le attività che fanno poche transazioni con POS e preferiscono pagare una commissione;
- uno a zero commissioni, per chi fa molte transazioni e quindi preferisce pagare un canone mensile fisso.
Come abilitare Satispay su POS PAX
Esistono diverse versioni del Pos Pax. Di seguito ti indichiamo come abilitare e ricevere pagamenti Satispay sul modello Pax S80.
Per prima cosa devi ottenere il codice di attivazione usa e getta composto da 6 caratteri. Per richiederlo devi accedere all’app Satispay Business o al pannello di controllo sul web, selezionando le diverse opzioni di pagamento. Una volta ottenuto, devi inserirlo nel Pos.
Controlla sempre se il terminale è connesso alla linea Internet. A questo punto seleziona il tasto blu con la freccetta in basso: comparirà la scritta “Satispay operazione in corso” con la stampa di uno scontrino.
Nella schermata successiva devi inserire il codice di attivazione. Per passare dai numeri alle lettere, digita il tasto arancione “Alpha”. L’ultimo passaggio è quello di confermare l’operazione con il tasto “Enter”. Come conferma comparirà la scritta “Operazione completata” e verrà stampato uno scontrino di convalida.
Ora puoi ricevere pagamenti da un cliente. Ecco come fare:
- richiede un pagamento al cliente;
- il cliente invierà un importo su Satispay;
- premi il tasto con la freccia in basso per individuare il pagamento;
- conferma l’importo con il tasto verde;
- accetta la transazione sempre con il tasto verde.
Satispay su Pos Ingenico
Per accettare i pagamenti su Satispay utilizzando un Pos Ingenico, il primo passo è controllare che sia connesso alla linea Wi-Fi o tramite rete 4G o 5G. Ora devi comunicare al cliente l’importo della transazione. Una volta inviato il denaro, sul terminale ti comparirà un messaggio che identifica la proposta di pagamento dell’utente.
Ecco come fare ad accettarla:
- seleziona il tasto F3;
- comparirà l’importo del pagamento inviato (con il tasto giallo, puoi aggiornare la lista delle proposte inviate);
- conferma con il tasto verde in basso a destra;
- accetta il pagamento premendo di nuovo il tasto verde.
Come conferma, sul display, comparirà la scritta “Transazione eseguita” e otterrai la stampa dell’operazione.
Come ricevere pagamenti con Satispay su Pos Nexi
Se utilizzi un Pos Nexi, puoi accettare i pagamenti Satispay, non direttamente dal terminale, ma con la funzionalità XPay. È una soluzione con cui puoi ricevere il denaro direttamente sulla pagina di cassa dell’app Satispay Business.
La procedura richiede la registrazione del tuo profilo di esercente sul sistema BackOffice XPay di Nexi. Ecco gli step:
- scegli il piano di abbonamento tra le versione XPay Easy e XPay pro.
- accreditati come commerciante;
- attiva il profilo BackOffice XPay;
- configura il servizio di pagamento Satispay.
Quali sono i costi per utilizzare un POS con Satispay?
L’utilizzo di Satispay su un Pos non ha un costo fisso. Infatti, la registrazione a Satispay Business per commercianti è gratuita, così come abilitare il terminale alla piattaforma per ricevere i pagamenti e trasferire i fondi sul tuo conto corrente.
Devi però considerare che ogni Pos ha un suo costo iniziale per l’attivazione, a cui si aggiungono le commissioni fisse o variabili, in base al modello. Infine, anche Satispay applica delle commissioni sugli importi delle transazioni.
Per i punti vendita fissi (negozi e attività imprenditoriali) e per le attività in movimento (venditori ambulanti, tassisti e NCC) le transazioni al di sotto dei 10€ sono a costo zero. Invece, quelle pari o superiori a questo importo hanno una commissione di 0,20€.
Per gli e-commerce e le piattaforme social le commissioni sono:
- transazioni inferiori ai 10€: 1,50%;
- transazioni pari o superiori a 10€: 1,50% + 0,20€.
Infine, per i distributori automatici Smart e quelli tradizionali il costo di ogni operazione è equivalente all’1% del valore dell’acquisto.
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