I conti del terzo trimestre 2022 di Amazon rispettano le stime negative. Era già nell’aria, ma quando il colosso dell’e-commerce ha presentato i dati trimestrali non ha lasciato adito a nessun dubbio.
Un trimestre disastroso e con previsioni che si prospettano alquanto turbolente per Amazon, il quale dopo i conti in chiaroscuro di Apple (NASDAQ: AAPL) segue i risultati non entusiasmanti di Meta Platforms (NASDAQ: META), Alphabet (NASDAQ: GOOG) e Microsoft (NASDAQ: MSFT).
Mentre il colosso di Cupertino è riuscito ad incrementare il fatturato, l’e-commerce ha deluso fortemente, anche se le previsioni avevano già preparato gli investitori al peggio.
I dati sul terzo trimestre 2022 di Amazon
I dati sul terzo trimestre 2022 di Amazon riportano un calo dei profitti del 9% a 2,87 miliardi di dollari.
Nonostante le vendite siano incrementate del 15% e il volume d’affari di Amazon Web Services sia salito del 27% a 20,54 miliardi di dollari, i risultati si attestano inferiori dal lontano 2014 ed al di sotto delle stime.
Gli utili di Amazon Web Services hanno generato 5,4 miliardi di dollari, ben al di sotto delle attese che prevedevano 6,37 miliardi di dollari.
Il terzo trimestre di Amazon appare fortemente condizionato dalla forte pressione inflazionistica, dal rischio di recessione e dal tasso di cambio che potrebbero compromettere tutto il fatturato e non rispettare le attese da 155 miliardi di dollari.
Attualmente l’e-commerce di Jeff Bezos potrebbe chiudere l’anno tra i 140 ed i 148 miliardi di dollari, circa 10 miliardi sotto le previsioni.
Le uniche notizie incoraggianti emergono dal settore pubblicitario che nonostante viva un periodo di grave crisi globale su Amazon risulta in rialzo del 25%. Anche gli abbonamenti a Prime hanno registrato una crescita del 9% che fa ben sperare.
Tuttavia, il periodo natalizio non sembra poter consentire ad Amazon di recuperare terreno e la crescita potrebbe attestarsi ad un risicato 2%, la più bassa dal 2001.
Azioni Amazon crollano dopo il terzo terzo trimestre 2022
I conti del terzo trimestre 2022 di Amazon hanno spinto giù il titolo del 20%, con una capitalizzazione di mercato che potrebbe scendere per la prima volta sotto i 1.000 miliardi di dollari dal marzo del 2020.
Uno status finanziario che lascia titubanti gli investitori fortemente interessati alle azioni AMZN e preoccupati dalla grave crisi economica che sta attanagliando i mercati e dalla quale l’e-commerce sembra subirne le conseguenze.
Interessante potrebbe essere una strategia a lungo termine che possa valutare l’acquisto delle azioni Amazon oggi ad un prezzo vantaggioso ed attendere il trend rialzista che si suppone possa giungere quando la pressione inflazionistica scenderà dal 9% al 2%.
Con questa analisi potrebbe essere economicamente fruttuoso investire in azioni Amazon (NASDAQ: AMZN) oggi attraverso le piattaforme di trading online.
