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Tassazione Gratta e Vinci: quali importi si vincono e quanto va allo Stato

Qual è la fetta di vincita che va nelle casse dello Stato? Ecco le aliquote aggiornate e come riscuotere i bigliettti vincenti.

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Tassazione Gratta e Vinci

Con il Gratta e Vinci puoi giocare un importo da 0,50€ ai 25€, con la probabilità di vincere anche fino a 6 milioni di euro. Sono una delle forme di lotterie istantanea più utilizzate dagli italiani: solo nel 2023, secondo Il Fatto Quotidiano, ha reso milionarie 65 persone, con un totale di vincita di 168 milioni di euro.

Come riportato dal Sole 24 Ore, l’anno scorso si è speso in media ogni giorno un importo di 5 milioni di euro, pari a 20 miliardi di euro all’anno. Di questi, 11,2 miliardi vengono incassati dallo Stato come tassazione sul Gratta e Vinci.

Già, perché il “costo” di tentare la fortuna non è solo all’acquisto del biglietto, ma anche in caso di grosse vincite. Su somme superiori ai 500€ si applica una tassazione pari al 20%.

Di seguito troverai cosa sapere sul Gratta e Vinci, come calcolare il guadagno reale attraverso pratici esempi e le modalità per riscuotere una possibile vincita online oppure presso una tabaccheria.

Cos’è il Gratta e Vinci e come si gioca

Tassazione gratta e vinci: come si gioca

Il Gratta e Vinci è una delle lotterie istantanee più diffus in Italia. Questo gioco d’azzardo legalizzato è gestito dal Gruppo IGT, società che prevede anche la gestione del Gioco del Lotto e delle Lotterie Italia.

Oggi esistono circa 37 Gratta e Vinci, ognuno con un nome differente ma con un meccanismo simile.

Non devi attendere una data precisa di estrazione per conoscere se hai vinto: ti basterà acquistare il bigliettto, grattare le icone presenti su di esso per scoprire se hai vinto, oppure no, un premio in denaro.

Quanto costa un Gratta e Vinci

Gli importi di una probabile vincita sono variabili in base a quanto hai speso. Infatti, oggi esistono Gratta e Vinci da:

  • 0,50€;
  • 1€;
  • 2€;
  • 3€;
  • 5€;
  • 10€;
  • 25€.

Quanto si può guadagnare al Gratta e Vinci

La somma in denaro che potresti incassar eva a crescere in base al versamento inziale. Ad esempio, nei Gratta e Vinci di 0,50€ e di 1€ hai la possibilità di ottenere anche fino a 10.000€.

Per quelli di 2€, la somma sale a 100.000€, mentre per gli importi superiori si può arrivare fino ai 6 milioni di euro.

Puoi giocare a un Gratta e Vinci solo se sei maggiorenne presso qualunque tabaccheria abilitata al circuito SisalPay, oppure acquistando il biglietto sul web, aprendo un conto di gioco online presso il sito Gratta e Vinci online.

Ricorda il Gratta e Vinci rientra tra i giochi d’azzardo legali in Italia. Come tale, anche se può rappresentare una minima opportunità per vivere di rendita, la vincita è solo casuale e per questo è importante sempre giocare in modo coscienzioso e senza esagerare, con la consapevolezza di poter perdere l’intero importo giocato.

Tassazione Gratta e Vinci 2024

Come funziona la Tassazione sul Gratta e Vinci

La tassazione sul Gratta e Vinci è cambiata diverse volte negli ultimi anni. Fino al 1° ottobre del 2017 era pari al 6%, poi fu portata al 12%.

Oggi è stata ulteriormente modificata dalla Legge 27/12/2019 n° 160, Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020, entrata in vigore dal 1° marzo 2020.

In base ad essa, l’aliquota applicata sulla possibile vincita ottenuta con questa lotteria istantanea è stata portata al 20%. Tuttavia, si prevede una soglia minima di 500€, entro cui non è prevista l’applicazione della detrazione.

Inoltre, per le vincite che superano questo importo, non si applica una tassazione sulla somma totale, ma sul valore differenziale sottratti i 500€.

Quindi se ottieni una vincita pari o inferiori ai 500€, il tuo guadagno sarà intero. Invece, se vuoi sapere l’effettivo importo ottenuto per le somme superiori, devi applicare la seguente formula:

(Vincita ottenuta – 500€) * 20% = totale tasse

Chiariamo come funziona la tassazione sul Gratta e Vinci con una serie di esempi pratici.

Quanto pago di tasse se vinco 1.000€ al Gratta e Vinci?

Immagina di aver giocato al Gratta e Vinci, Testa e Croce, dell’importo di 0,50€ ed avere ottenuto una vincita di 1.000€. In base a quanto previsto dalla legge, l’aliquota del 20% non si applicherà sull’intero importo (NON sarà di 200 euro).

Per calcolare quanto paghi effettivamente di tasse, ti basterà applicare la formula prima indicata:

1.000€ – 500€ = 500€

Ora l’importo così ottenuto deve essere moltiplicato per il 20%:

500€ * 20/100 = 100€

Quindi non pagherai 200€ di tasse sulla tua vincita di 1.000€, ma solo 100€. Il tuo guadagno netto sarà di 900€.

Se vinco 10.000 euro al Gratta e Vinci quanto pago di tasse?

Prendiamo il caso in cui hai giocato un’altra tipologia di Gratta e Vinci, ad esempio quelli da 2€ e da 3€ che ti permettono di ottenere anche importi fino a 10.000€ e oltre. Nel caso in cui vinci 10.000€, la regola è la medesima.

Riprendendo la formula di esempio:

10.000€ – 500€ = 9.500€

Ora, sui 9.500€ si applicherà l’aliquota del 20%, per un importo di tasse sul Gratta e Vinci di 1.900€. Avrai così un guadagno netto di 8.100€.

Quante tasse pago se vinco 100.000 euro o mezzo milione?

Il calcolo è identico qualunque sia la somma che otterrai per la vincita. Quindi se incassi 100.000€, la tassazione si applicherà sul differenziale tolti i 500€, ottenendo un guadagno netto di 80.100€.

Se ottieni 500.000€, l’importo sarà di 400.100€ e così via.

Come pagare le tasse sul Gratta e Vinci

Come pagare le Tasse sul Gratta e Vinci

La tassazione sul Gratta e Vinci avviene in modo automatico. Quindi, andrai ad incassare l’importo netto, già soggetto a tassazione in base alle regole che prima abbiamo indicato.

Sarà il gestore del servizio stesso, il Gruppo IGT, a svolgere la funzione di sostituto d’imposta, applicando la relativa aliquota tassativa prevista per questa tipologia di lotteria.

Non dovrai andare a inserire le vincite in dichiarazione dei redditi come redditi diversi all’interno del 730 o nel Modello Unico Persone Fisiche. Ovviamente le modalità di pagamento variano.

Come si riscuotono i Gratta e Vinci

Riscuotere gratta e vinci

Per riscuotere una vincita con un Gratta e Vinci le modalità cambiano a seconda se hai giocato:

  • un biglietto cartaceo;
  • un biglietto online.

In ambedue i casi sono previsti diverse forme di riscossione in base all’importo che hai vinto.

Biglietto cartaceo acquistato in Tabaccheria

Se hai comprato un biglietto presso un tabaccaio aderente al circuito SisalPay devi distinguere tra tre tipologie di premi:

  1. fascia bassa: sono importi entro i 500€ con la possibilità di ritirare la cifra direttamente presso il centro SisalPay, consegnando l’originale del biglietto vincente e ricevendo la somma in contanti;
  2. vincite di fascia media: ci si riferisce a importi tra i 500€ e i 10.000€. Anche in questo caso puoi rivolgerti a un centro SisalPay, ma il premio ti sarà pagato attraverso bonifico postale o bancario, oppure con assegno presso un’agenzia di Banca Intesa Sanpaolo;
  3. vincite di fascia alta: sono importi superiori ai 10.000€.

Per le vincite di fascia alta hai la possibilità di riscuotere il pagamento direttamente presso l’Ufficio Premi Lotterie Nazionali con sede a Roma, portando il Gratta e Vinci, oppure hai l’opzione di rivolgerti a uno degli sportelli presenti sul territorio di Banca Intesa Sanpaolo.

In questo caso dovrai consegnare il biglietto, di cui ti verrà rilasciata relativa ricevuta, che verrà inoltrato dalla Banca all’Ufficio Premi Lotterie Nazionali.

Modalità di riscossione online

Nel caso di un Gratta e Vinci giocato online, sono previste solo due fasce di vincita:

  1. fascia media: l’importo fino ai 10.000€ ti verrà accreditato direttamente sul tuo conto di gioco online;
  2. fascia alta: per gli importi superiori ai 10.000€, dovrai sempre fare richiesta presso l’Ufficio Premi Lotterie Nazionali o uno sportello Banca Intesa Sanpaolo, portando la documentazione idonea attestante la vincita online e gli estremi del tuo conto.

Quanto tempo ho per riscuotere un Gratta e Vinci?

Per riscuotere la vincita del Gratta e Vinci non è previsto un tempo massimo, con la possibilità di richiederla anche a distanza di mesi o di anni dalla data in cui è stato emesso o hai scoperto di aver ottenuto il premio.

Tuttavia, è prevista un’eccezione nella situazione in cui la tipologia di lotteria istantanea non sia più attiva. Potrai venire a conoscenza della cessazione di gioco di uno dei biglietti del Gratta e Vinci attraverso la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Da questa data, secondo il regolamento ADM (Agenzia delle Dogane e Monopoli) hai tempo fino a un massimo di 45 giorni per effettuare la richiesta del premio. Trascorso questo arco temporale il biglietto si considera nullo e perderai la vincita.

Tassazione Gratta e Vinci: domande frequenti

Qual è l’importo di tasse applicato a un Gratta e Vinci?

Dal 2020, l’importo di tassazione applicato ai premi di un Gratta e Vinci è salito dal 12% al 20%. L’aliquota si applica solo per le vincite superiori ai 500€.

Quanto è tassato un Gratta e Vinci di 1.000€?

La tassazione del Gratta e Vinci di 1.000€ è pari al 20%, detrazione applicata per tutti gli importi vinti superiori ai 500€.

Come si riscuote un Gratta e Vinci di 500.000€?

Per riscuotere un Gratta e Vinci di 500.000€ devi fare richiesta presso l’Ufficio Premi Lotterie Nazionali di Roma, oppure rivolgendoti a uno sportello Intesa Sanpaolo.

Autore senior per FinanzaDigitale

Laurea in Economia Aziendale, conoscitore di borse, mercati e investimenti finanziari. Ho competenze di diritto e gestione societaria, con esperienze amministrative. Scrivo di diritto, economia, finanza, marketing e gestione delle imprese.

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