Bitcoin vola sopra 26.000 dollari (poi corregge): previsioni rialziste

Il Bitcoin ha toccato la quota massima degli ultimi 9 mesi a 26.434 dollari e nonostante le correzioni in corso le previsioni degli analisti stimano un trend rialzista. Conviene investire?

bitcoin

Dopo esser sceso sotto i 20mila dollari, lo scorso martedì il Bitcoin ha registrato un rialzo che ha spinto la criptovaluta a raggiungere il suo massimo degli ultimi 9 mesi a 26.434 dollari.

Nonostante le correzioni in corso, con una lieve flessione intorno ai 24mila dollari, l’inflazione statunitense scesa al 6% ha ridato fiducia alle monete digitali e la prima a beneficiarne è stata proprio BTC.

Una notevole impennata che non si verificava dal 13 giugno 2022, ottenuta da Bitcoin anche a discapito delle crisi di Silicon Valley Bank e Signature Bank.

La fiammata del Bitcoin si attesta al 2% nelle ultime 24 ore e al 12% nell’ultima settimana, come si evince nel grafico in tempo reale di seguito riportato.

Bitcoin in rialzo: dall’inflazione Usa alla crisi bancaria

L'inflazione Usa spinge in rialzo il Bitcoin

La forte pressione inflazionistica che ha colpito il mondo intero nel 2022 e la conseguente politica monetaria aggressiva delle Banche Centrali che ha comportato l’innalzamento dei tassi di interesse sono le maggiori cause che hanno fatto crollare il Bitcoin.

Partendo da questo presupposto è plausibile constatare come il calo dell’inflazione negli Stati Uniti, che nel mese di febbraio è scesa al 6% dal 6,4% di gennaio, ha generato l’impennata del Bitcoin di martedì scorso.

È vero che le crisi della Silicon Valley Bank e della Signature Bank hanno dato già domenica scorsa una prima scossa rialzista al Bitcoin, ma i dati confortanti sull’inflazione negli Usa potrebbero giustificare lo scatto del BTC fino a 26.434 dollari.

Se da un lato le crisi bancarie hanno messo in discussione la valuta tradizionale a favore delle monete digitali, l’allentamento della politica monetaria potrebbe offrire nuovo rialzi al Bitcoin e alle altre criptovalute.

Previsioni sul Bitcoin: conviene investire?

Previsioni sul Bitcoin conviene investire

Secondo gli esperti analisti finanziari, l’andamento del Bitcoin è ancora attualmente condizionato dagli attriti nei rapporti internazionali che abbassano la propensione verso gli asset rischiosi.

Altri fattori condizionano la volatilità tipica del Bitcoin e delle criptovalute in generale, basta notare come la crisi bancaria e il decremento del tasso inflazionistico hanno spinto in rialzo il Bitcoin.

Stando alle valutazioni analitiche degli esperti di Goldman Sachs, il Bitcoin dovrà superare 3 scogli prima di poter offrire impennate significative.

Un primo ostacolo viene posto a 25mila dollari, superata tale soglia potrebbe essere plausibile lasciarsi alle spalle i 26.434 dollari di martedì scorso.

Il secondo scoglio è a 28mila, oltrepassato il quale BTC si troverebbe davanti il terzo muro fissato dagli esperti a 30mila dollari.

Un ribasso sotto i 23mila potrebbe spingere al ribasso il Bitcoin, ma il superamento dei 3 ostacoli prefissati potrebbe ridare fiducia agli investitori ed infiammare nuovamente la criptovaluta.

Per gli amanti degli asset rischiosi, comprare Bitcoin oggi potrebbe essere un’opportunità di investimento, sostenuta proprio dalle previsioni rialziste degli esperti di settore.

Jacopo Marini

Trader, opinionista ed esperto di mercati azionari e criptovalute. Uno dei primi investitori in Italia a credere in Bitcoin e diventarne un profondo conoscitore. Collabora con FinanzaDigitale dal 2014.

Lascia un commento