Limite sul prelievo di contanti al Bancomat: quanto si può prelevare nel 2024?

Dal 1° gennaio 2023 cambiano le regole per ciò che riguarda il tetto al contante. Quali sono i limiti per i pagamenti e per le operazioni presso gli ATM? Scoprilo nel nostro articolo.

Limite prelievo contanti bancomat

Sono diverse le misure poste in essere dal Governo italiano per limitare l’utilizzo dei contanti, favorire i pagamenti digitali e contrastare la lotta all’evasione fiscale, oltre al riciclaggio di denaro. Tuttavia, oggi il prelievo in contanti al Bancomat rimane tra le principali transazioni effettuate con le carte di credito, di debito o le prepagate.  

Qual è l’importo che può essere prelevato presso un ATM? Questa domanda è tra le più attuali, soprattutto dato che dal 1° gennaio 2023 il tetto al contante è passato a 5.000€ a operazione.

In caso di superamento del limite di legge sono previste multe che possono variare dai 1.000€ per una persona fisica, fino a un massimo di 15.000€ per le aziende e i professionisti.

In questo articolo siamo andati a valutare quali sono le nuove regole previste per l’utilizzo al tetto al contante e i massimali che si possono prelevare presso uno sportello bancario, prendendo come esempio alcune delle principali banche italiane.

Cos’è il limite di utilizzo contanti 2023

limite uso contanti

Per comprendere il perché siano presenti dei limiti di prelievo in contanti, è importante considerare le normative previste per ridurre l’utilizzo del denaro contante. Le operazioni in contanti non sono tracciabili e quindi difficilmente soggette a controlli.

Al fine di limitare l’evasione fiscale e il riciclaggio, lo Stato italiano ha introdotto una serie di normative finalizzate a:

  • invogliare i cittadini e le imprese a utilizzare i pagamenti tracciabili e digitali, come carte di credito e bonifici o altri trasferimenti elettronici;
  • prevedere l’obbligo di utilizzo dei POS;
  • limitare il tetto massimo all’utilizzo dei contanti.

Soffermiamoci su quest’ultimo aspetto. La prima normativa a stabilire un limite alle operazioni con il contante è stata il Dlgs 231/2007, che poneva come importo l’utilizzo massimo di 3.000€.

Negli anni successivi sono state effettuate diverse modifiche, portando questo valore a 2.000€. L’ultimo intervento da parte dello Stato italiano è stata la legge n° 15/2022, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 28 febbraio 2022 – conosciuta come Milleproroghe – che prevedeva, dal 1° gennaio 2023, una riduzione del massimale a 1.000€.

Tuttavia, la nuova Legge di Bilancio 2023, approvata dal Senato il 29 dicembre 2022, ha bloccato l’introduzione del nuovo limite ai contanti, portando il tetto massimo a 4.999,99€ a partire dal 1° gennaio del nuovo anno.

Leggi anche la nostra guida su quali sono i limiti di contanti in casa o in tasca

Come funziona il limite di pagamento in contanti

Il limite di prelievo dei contanti si rivolge a tutte le tipologie di attività che prevedono l’impiego di denaro liquido sia se avvengono in euro, sia in valuta straniera. Il tetto massimo si applica anche ai libretti di deposito postali, smart o fisici e a quelli bancari.

Il nuovo limite dovrà essere rispettato dalle persone fisiche per l’acquisto di beni e di servizi, ma anche nel caso in cui si effettuino prestiti ai parenti. Inoltre, sarà obbligatorio per le società, anche quelle specializzate nel settore del cambio oro o delle valute.

Il trasferimento in contante non dovrà superare il limite dei 5.000€ anche se viene suddiviso in diverse tranche. L’esempio più tipico è quando vengono effettuate operazioni con piccoli importi a breve distanza l’uno dall’altro.

Sanzioni limite pagamento in contanti

Tutte le operazioni in contanti superiori ai 5.000 euro, quindi che esulano dal tetto massimo stabilito, dovranno essere eseguite utilizzando uno strumento tracciabile come:

Nell’eventualità in cui non venga rispettato tale limite, sono previste le seguenti sanzioni:

  • 1.000€ per le persone fisiche;
  • dai 3.000€ ai 15.000€ per i professionisti e le partite IVA.

Leggi anche Contanti vietati dal 1° luglio? Cosa cambia

Limiti prelievi contanti al bancomat 2023

Limite prelievo bancomat

Qual è l’importo massimo di prelievo di contanti presso un ATM (Automated Teller Machine)? Rispondere a questa domanda non è semplice. Infatti, ogni banca può impostare dei limiti minimi e massimi collegati alla tipologia di strumento utilizzato e all’intestatario del conto.

Per esempio, le carte di credito hanno un tetto di prelievo ridotto rispetto a una prepagata o al bancomat. Un conto aziendale prevede un importo superiore a un normale conto per privati.

In ogni caso, si deve distinguere tra:

  • limite prelievo bancomat giornaliero;
  • limite prelievo bancomat mensile.

Nel primo caso, si farà riferimento alla somma in contanti prelevabile presso un ATM nell’arco delle 24 ore. Ribadiamo che, anche in questo caso, vale il principio del totale della somma complessiva, quindi è indifferente se si esegue un unico prelievo, oppure diverse piccole operazioni.

Invece, quando si fa riferimento ai limiti mensili, si considera l’importo complessivo che può essere utilizzato in contanti nell’arco dei 30 giorni e che può essere anche prelevato in un’unica soluzione, dove previsto.

Quali sono i limiti di prelievo contante bancomat 2023

Conto correnteLimite di prelievo giornalieroLimite di prelievo mensile
1.Conto HypeDai 250 ai 500€Dai 500€ ai 10.000€
2.Fineco500€Max 3.000€
3.Banca Mediolanum500€1.500€
4.Tinaba Banca Profilo250€15.000€
5.Qonto1.000€Variabile in base al piano
6.N261.000€20.000€
7.Intesa Sanpaolo500€10.000€
8.Banca MPS250€1.550€

Andiamo a vedere quali sono i limiti di prelievo di contanti presso un ATM per le principali banche online, aziendali e quelle che prevedono la combinazione di una home banking e dei tradizionali sportelli bancari.

1. Conto Hype

Logo Hype

Un sistema digitale e la gestione smart sono due aspetti che hanno reso il conto Hype tra quelli più utilizzati in Italia. Un istituto di moneta elettronica sviluppato dall’idea di Banca Sella di fornire uno strumento innovativo e al passo con i tempi.

Con Hype si può aprire un conto comodamente con l’app sul cellulare, un’operazione che richiede meno di 10 minuti. Inoltre, sono previsti tre piani di abbonamento:

  1. Hype base: gratuito;
  2. Hype Next: 2,90€ al mese;
  3. Premium: 9,90€ al mese.

La differenza sostanziale è strettamente connessa alle tipologie di operazioni e alle funzionalità Fintech aggiuntive presenti in ogni piano. Per scoprire le caratteristiche di questo conto smart, puoi leggere la nostra recensione completa su Hype.

Qui di seguito andiamo a soffermarci sugli importi di prelievo in contanti al bancomat. La cifra varia in base alla tipologia di conto. Infatti:

  • la versione base prevede un importo di 250€ al giorno con un massimale mensile di 1.000€ al mese;
  • il conto Next ha un plafond di prelievo pari a 500€ al giorno e un tetto di 2.500€;
  • la versione Premium prevede un importo di 500€ con la possibilità di prelevare fino a 10.000€.

2. Prelievo contanti al bancomat: conto Fineco

Logo Fineco

Il Gruppo Fineco Bank nasce come istituto di credito retail offrendo un sistema di pagamento smart sin dal 1996. Oggi è tra le banche più sicure in Italia e in Europa, oltre a offrire un rapporto costi-servizi elevato.

Infatti, con un unico conto, si avrà accesso a diversi prodotti:

  • conto corrente e carte;
  • mutui e prestiti;
  • consulenza finanziaria;
  • piattaforma Fineco trading.

Uno dei vantaggi di scegliere il conto Fineco è quello di avere accesso a un sistema in cui si combinano tutte le funzionalità di una banca tradizionale con servizi digitali, il tutto completamente gestibile dall’app smartphone o dalla postazione desktop.

Inoltre, un suo punto di forza è la convenienza, anche per ciò che riguarda le operazioni con la carta di debito Fineco MasterCard. L’importo prelevabile al giorno è di 500€. Tuttavia, si avrà la possibilità di attivare il maxi-prelievo, fino a un massimo di 3.000€.

3. SelfyConto Banca Mediolanum

SelfyConto logo

SelfyConto è un prodotto di Banca Mediolanum, uno dei migliori conti correnti online in cui si combina la convenienza con l’accesso a una serie di funzionalità per il risparmio e per gestire le spese familiari.

Basta considerare che oggi sono più di un milione i clienti che hanno deciso di utilizzare questa banca. Con il conto Selfy si potrà utilizzare un servizio smart, gestibile da una pratica app, ma anche da una piattaforma desktop.

Ecco cosa è incluso in conto corrente:

  • gestione online;
  • conto corrente con IBAN italiano;
  • bonifici;
  • pagamento di bollette;
  • domiciliazione bancaria;
  • bollettini ed adempimenti fiscali, come MAV, RAV e F24 online.

Inoltre, può essere considerato tra i migliori conti correnti per giovani, dato che per chi ha meno di 30 anni il canone è gratuito. Per quanto riguarda i prelievi, l’importo giornaliero è di 500€, mentre quello mensile è di 1.500€.

Potrebbe interessarti la nostra recensione su conto Selfy Banca Mediolanum

4. Tinaba di Banca Profilo

Recensione conto Tinaba

Il conto Tinaba è una valida soluzione finanziaria adatta a minorenni, giovani, famiglie e pensionati. Un prodotto sicuro grazie al fatto di essere collegato a Banca Profilo, un istituto di credito sempre molto attento nel creare strumenti finanziari in cui si combinano innovazione e affidabilità.

È un conto a costo zero, dato che offre un’operatività senza commissioni per le principali transazioni bancarie. Inoltre, oltre alle attività finanziarie tradizionali come bonifici e pagamenti online, sono previste una serie di funzionalità innovative:

  • sistema di risparmio;
  • possibilità di investire in asset;
  • acquisto di criptovalute;
  • crowdfunding;
  • presenza di un conto business.

Altro aspetto da considerare è la presenza di una carta prepagata collegata al conto e con un plafond massimo di 15.000€. Quando si effettua una transazione, il denaro verrà prelevato direttamente dal saldo della carta e non dal conto corrente.

L’importo massimo prelevabile in un giorno è di 500€, mentre nel mese, sarà possibile utilizzare l’intero plafond ricaricato fino a un massimo di 15.000€.

5. Qonto

Limiti prelievo bancomat  Qonto

Qonto propone un conto corrente aziendale con IBAN italiano, collegato a un certo numero di carte di pagamento aderenti al circuito MasterCard. Un sistema nato nel 2017 in Francia e sbarcato in Italia nel 2019, riconosciuto dalla Banca di Francia e dalla Banca d’Italia.

Un conto aziendale online, nato per semplificare la gestione finanziaria dei professionisti, delle società e degli enti no profit. Per questo una delle caratteristiche delle carte Qonto è quella di prevedere una serie di regole di spesa che sono personalizzabili da parte dell’amministratore, in modo da stabilire dei limiti di prelievo e di pagamento.

Leggi la nostra recensione su Qonto

L’importo prelevabile, in un giorno o in un mese, varia in base alla tipologia di carta attivata:

  • Carta One: 1.000€ al giorno e al mese;
  • Plus: 2.000€ al giorno o al mese;
  • Carta X: prelievo fino a un massimo di 200.000€ al mese.

6. Conto N26: limite di prelievo contanti

Conto N26

N26 è una Banca digitale che ti consente di aprire un conto online in pochi minuti, direttamente dal PC, dallo smartphone o dal tablet.

I limiti applicati da N26 sul prelievo di denaro possono raggiungere i 1.000 euro giornalieri e i 20.000 euro mensili, in linea con le disposizioni governative.

Ecco i servizi che potresti ottenere aprendo un conto N26:

  • prelievi;
  • pagamenti online utilizzando la carta associata al conto;
  • gestire transazioni e pagamenti anche all’estero;
  • effettuare e ricevere bonifici;
  • gestire le spese grazie alle opzioni di risparmio previste;
  • rateizzare un pagamento effettuato online.

Per adesso, per aprire un conto N26 è necessario mettersi in lista d’attesa. Scopri di più nell’articolo relativo agli ultimi aggiornamenti sui nuovi conti correnti N26.

Leggi anche Versamento contanti: nuovo limite 2022 e cosa cambia nel 2023

7. Banca Intesa Sanpaolo

Logo Intesa Sanpaolo

Con 14 milioni di conti correnti aperti e 4.700 filiali, Intesa Sanpaolo è tra le banche più grandi in Italia, oltre a essere presente con 1.000 sportelli in tutto il mondo.

Sicurezza e innovazione sono le caratteristiche che negli anni hanno permesso al Gruppo di crescere e di offrire ai suoi correntisti strumenti al passo con i tempi e al contempo sicuri. Oggi, è presente una vasta gamma di prodotti finanziari per giovani, famiglie e pensionati, ma anche adatti alle imprese.

Leggi come funziona Intesa Inbiz

La presenza capillare sul territorio offre la possibilità di eseguire prelievi senza pagare commissioni, oltre a un limite tra i più alti. Infatti, è prevista un’operatività giornaliera pari a 500€ e una mensile con un tetto massimo di 10.000€.

8. Banca MPS

Logo Montepaschi di Siena

Tra le banche che hanno saputo combinare l’esperienza con l’innovazione, troviamo anche l’istituto di credito MPS. Il Gruppo Monte Paschi di Siena è tra le realtà storiche in Italia: fondato nel 1472, è tra le 5 banche al mondo più antiche ancora funzionanti.

Aprire un conto corrente può essere vantaggioso data la presenza di diverse tipologie di prodotti adatti alle persone fisiche, ma anche alle aziende.

Inoltre, come nel caso di Intesa Sanpaolo, la presenza territoriale è molto forte: basta considerare che ad oggi vi sono più di 3.000 sportelli distribuiti in ogni Regione italiana. Sarà possibile prelevare 250€ al giorno con un importo massimo prelevabile in un mese pari a 1.550€.

Limiti di prelievo di contanti al bancomat: domande frequenti

Qual è il limite di pagamento in contanti?

In base alla Legge di Bilancio 2023, dal 1° gennaio 2023 sarà possibile effettuare operazioni in contanti fino al limite di 5.000€.

Quanto contante si può prelevare in un mese?

Il prelievo giornaliero e mensile di contanti al bancomat varia in base alle tipologie di banche e allo strumento finanziario utilizzato. Puoi trovare i principali limiti di prelievo nel nostro articolo.

Cosa succede se si supera la soglia limite di pagamento in contanti?

Superata la soglia dei 4.999,99€ sono previste delle sanzioni variabili in base alla tipologia di soggetto e all’importo utilizzato. Troverai tutte le informazioni nella nostra guida sui limiti al pagamento in contante 2023.

Achille Bellelli

Imprenditore tech e investitore indipendente, esperto in criptovalute e strumenti di trading speculativo. Scrive per FinanzaDigitale e altri magazine economici.

4 commenti su “Limite sul prelievo di contanti al Bancomat: quanto si può prelevare nel 2024?”

  1. Desidero sapere se sia vero il fatto che dal 1° luglio 2022 i pagamenti in contanti siano stati aboliti e quale legge, decreto legge, decreto legislativo o D.P.R. lo prevede. Grazie

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  2. I miei genitori mi hanno fatto prestito di 10 mila per chiudere il mutuo. Ora, vorrei restituirlo, in contanti perché loro sono polacchi e vivono in Polonia. Non hanno il conto in euro, e sinceramente vogliono in contanti perché mi hanno dato i contanti. Ora, la mia banca mi dice che posso prelevare solo 1.999 euro. Questo é vero?

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