Pagamenti > Carta Cointestata

Carta cointestata: è possibile richiederla? Cosa sapere

Esistono le carte di credito contestate o quelle di debito? Si può richiedere una carta prepagata con IBAN intestata a più soggetti? Scopriamolo.

+ Perché fidarti di Finanza Digitale
×

In Finanza Digitale, ci impegniamo per offrirti analisi finanziarie imparziali e affidabili. Pur ricevendo compensi attraverso affiliazioni, la nostra integrità editoriale rimane il nostro pilastro: le nostre classifiche e recensioni sono frutto di rigorose analisi e indipendenza. La tua fiducia è la nostra missione.

Tempo lettura:
6 min
+ Fidati di Noi
×

In Finanza Digitale, ci impegniamo per offrirti analisi finanziarie imparziali e affidabili. Pur ricevendo compensi attraverso affiliazioni, la nostra integrità editoriale rimane il nostro pilastro: le nostre classifiche e recensioni sono frutto di rigorose analisi e indipendenza. La tua fiducia è la nostra missione.

Tempo lettura:
6 min
Carta cointestata

Richiedere una carta cointestata potrebbe essere una soluzione per condividere le entrate, come stipendio o pensione, e gestire le uscite familiari, oltre a semplificare i pagamenti più frequenti.  

Ma esistono tessere di pagamento cointestate?  Risposta breve: non è possibile ottenere una carta cointestata di debito, di credito o prepagata.

Esistono però delle alternative, strumenti bancari da condividere con altre persone, coniuge, parenti e conoscenti che puoi anche richiedere online.

In questo articolo ti spieghiamo il perché una banca o un istituto di moneta elettronica (IMEL) ti offrono solo carte personali (mono intestate) e quali sono le soluzioni cointestati migliori.

Confronta i conti correnti cointestati migliori

SelfyConto
SelfyConto
(5/5)
Apri veloce con SPID
Fineco
Fineco
(5/5)
Vai al sito senza impegno
ING Conto corrente Arancio
ING Conto corrente Arancio
(4.5/5)
Vai al sito senza impegno
Revolut Standard
Revolut Standard
(4.5/5)
N26 Standard
N26 Standard
(4.5/5)
Controcorrente Semplice
Controcorrente Semplice
(3.5/5)
Vai al sito senza impegno

Come fare una carta cointestata

Come fare una carta cointestata

Richiedere una carta cointestata non è possibile. Qualunque istituto di credito rilascerà una tessera di pagamento a nome del titolare del conto. Lo stesso vale per le banche online italiane ed estere e per gli IMEL.

Ma perché non è possibile cointestare una carta debito o di credito? Il motivo è legato alle caratteristiche dello strumento di pagamento che, secondo le norme bancarie, deve essere:

  • personale;
  • nominativo.

Ciò dà la certezza su chi ha utilizzato la tessera di pagamento. Infatti, ai fini di sicurezza, le carte moderne hanno specifici protocolli per evitare frodi online o pagamenti non autorizzati: sistemi biometrici, password dispositive, codici OTP da inviare su un cellulare.

Un discorso simile è per le carte prepagate, o anche dette carte conto. Anche in questo caso non esistono carte cointestate con IBAN: l’intestatario sarà sempre colui che ha fatto domanda della tessera, anche se alcune banche offrono la possibilità di richiedere più di una carta.

Lo stesso vale per quelle dedicate ai minori. Anche se la richiesta deve essere approvata dal genitore, i giovanissimi avranno una carta a loro nome e un’app di gestione, ambedue indipendenti dal conto del genitore.

Quale sono le alternative alle carte cointestate?

In alcune situazioni potrebbe essere utile condividere il denaro in entrata e i pagamenti, oltre ad avere un soggetto che possa gestire i tuoi soldi in maniera autonoma.  Ecco quali sono le possibili alternative alle carte cointestate:

  • richiedere una seconda carta di debito, di credito o prepagata;
  • aprire un conto cointestato.

Nel primo caso, puoi richiedere una carta di debito o di credito aggiuntiva collegata al tuo conto corrente, da affidare al coniuge, a un parente o a un amico. Ciò ti permette di condividere solo i pagamenti. Il titolare del conto sarai sempre tu. Quindi, sei l’unico responsabile e al contempo l’unico soggetto ad avere diritti sul denaro disponibile sul conto corrente.

L’altra alternativa è quella di aprire un conto cointestato: è un conto corrente con tutte le caratteristiche di quelli tradizionali, ma in cui i titolari sono più persone.

Cosa comporta l’apertura di un conto cointestato

Conto cointestato

La caratteristica di un conto cointestato è che ogni soggetto ha pieni diritti sui soldi in giacenza e sugli importi accreditati, indipendentemente dalla loro provenienza e da chi li ha ricevuti, come stipendio, pensione o pagamenti di fatture.

Ogni titolare potrà quindi utilizzare il denaro a suo piacimento. Tuttavia, ciò è possibile solo se si sceglie di avere la firma disgiunta del conto. Cosa significa? Come titolare puoi operare liberamente senza necessità di essere autorizzato dal cointestatario: dai bonifici ai pagamenti dei bollettini, dal MAV agli F24, ai pagamenti con carta di debito e di credito. Se invece, vuoi approvare ogni operazione puoi richiedere la firma congiunta.

Le carte del conto sono cointestate? Come ripetuto prima, ciò non è possibile. Ogni intestatario riceverà una tessera di pagamento nominativa, collegata al conto, che potrà utilizzare per pagare e prelevare in autonomia dagli altri titolari.

Posso cointestare un conto corrente già aperto?

Non è possibile cointestare un conto attivo. Quindi, se hai necessità che un soggetto operi per nome e per conto tuo, puoi valutare di chiudere un conto e di aprirne uno nuovo. Tuttavia, devi considerare che la procedura richiede del tempo, inoltre, devi aggiungere i costi di chiusura, il versamento dell’imposta di bollo ed eventuali spese per un nuovo conto.

Altra soluzione per legittimare un soggetto ad operare sul tuo conto corrente è quello delle delega di firma. È un documento da sottoscrivere in banca alla presenza di un funzionario con cui attribuirai a un soggetto terzo la possibilità di operare in:

  • modo autonomo: se la delega è a firma disgiunta;
  • con la tua autorizzazione: se vi è firma congiunta.

Quali sono i rischi di un conto cointestato

Un conto cointestato ha diversi vantaggi: hai una condivisione delle spese e l’accesso al denaro dell’altro titolare. Ma comporta anche dei rischi. Ad esempio, se non hai  la firma congiunta, ogni titolare può utilizzare liberamente il denaro per interessi personali. Inoltre, in caso di difficoltà economiche di uno degli intestatari, verso un creditore privato o l’Agenzia delle Entrate, puoi rischiare il pignoramento del conto.

Infine, in caso di morte di uno dei titolari, si rischia il congelamento temporaneo dei fondi,  fino al completamento della procedura di successione.

Conto cointestato online a zero spese Gennaio 2025

Nella tabella seguente abbiamo inserito i migliori conti cointestai online a zero spese che puoi aprire in Italia.

Disclaimer FinanzaDigitale seleziona i migliori conti online sul mercato in maniera indipendente. Se apri un conto passando da un nostro link, potremmo ricevere una commissione.
|
Aggiornato al: 22 Gennaio 2025
Conto cointestato più cercato1.
5/5
SelfyConto
  • Apertura veloce con SPID
  • Bonifici, utenze, F24, MAV, Ricariche telefoniche gratis
  • Prestiti, finanziamenti, assicurazione via app
  • Trading su App
Canone mensile
Gratis
1° anno o Under 30
Canone mensile
Gratis
1° anno o Under 30
Apri veloce con SPID
Bonifici gratis e illimitati
Prelievi gratis in area Euro
4.133 recensioni su
Leggi tutto
2.
5/5
Conto online Fineco
  • Prelievi, bonifici, F24, SDD, MAV e RAV gratis
  • Piattaforma di trading n.1 in Italia
  • SPID gratuito aprendo il conto
  • Carta di debito, Standard e Oro
Codice OM100MO - 100 trade gratis in un mese
Canone mensile
Gratis
Under 30
Canone mensile
Gratis
Under 30
Vai al sito senza impegno
Bonifici gratis e illimitati
Prelievi gratis in Italia
48.884 recensioni su
Leggi tutto
3.
4.5/5
Conto corrente Arancio
  • Canone Zero a vita
  • Conto deposito 4% per 12 mesi
  • Conto personale o cointestato
Canone mensile
Gratis
Aprilo con SPID
Canone mensile
Gratis
Aprilo con SPID
Vai al sito senza impegno
Bonifici gratis e illimitati
Prelievi in Italia 0,95€
4.439 recensioni su
Leggi tutto
4.
4.5/5
Revolut Standard
  • Conto corrente gratuito
  • Cambio valuta senza costi aggiuntivi
  • Investi in azioni, crypto, materie prime
Canone mensile
Zero
Canone mensile
Zero
Bonifici online gratuiti
5 Prelievi gratis / mese (max 200€)5 Prelievi gratis / mese (max 200€)
158.008 recensioni su
5.
4.5/5
N26 Standard
  • Carta virtuale gratuita
  • Prelievi gratis in area euro
  • Spaces condivisi
Canone mensile
Zero
Canone mensile
Zero
Bonifici sempre gratuiti
3 Prelievi gratis al mese area euro
31.823 recensioni su
6.
3.5/5
Controcorrente Semplice
  • Conto corrente remunerato fino al 3,50%
  • Carta di debito gratis
  • Due prelievi e un bonifico online gratis
Canone mensile
Gratis
Accreditando stipendio/pensione o con giacenza >5.000€
Canone mensile
Gratis
Accreditando stipendio/pensione o con giacenza >5.000€
Vai al sito senza impegno
1 bonifico online gratis / mese
2 prelievi gratis / mese
2.850 recensioni su
Leggi tutto

Limite massimo cointestatari

Conto cointestabileNumero titolari
SelfyConto2
Fineco3
Conto Corrente Arancio2
Revolut Standard2
Conto Online Crédit Agricole2
Controcorrente Semplice IBL Banca2
illimity Bank Classic2
Monese Simple2
Conto N26 Standard2
IsyLight2

Carta cointestata: domande frequenti

Come fare una carta cointestata?

Non è possibile fare una carta cointestata di debito, di credito o prepagata. Le tessere di pagamento sono personali e nominative, quindi con un unico titolare. In alternativa puoi aprire un conto cointestato.

Come si fa a cointestare un conto?

Per cointestare un conto, ogni soggetto titolare dovrà registrarsi al momento dell’apertura. Non puoi aggiungere un altro titolare in un conto già attivo. Tuttavia, hai l’opzione di delegare un soggetto ad operare in nome e per conto tuo, con la delega di firma.

Quanto costa cointestare un conto corrente?

Il costo del conto cointestato è identico a quello di un conto mono intestato. Non c’è nessun costo aggiuntivo se condividi il conto corrente con un’altra persona.

Autore senior per FinanzaDigitale

Laurea in Economia Aziendale, conoscitore di borse, mercati e investimenti finanziari. Ho competenze di diritto e gestione societaria, con esperienze amministrative. Scrivo di diritto, economia, finanza, marketing e gestione delle imprese.

Lascia un commento

Potrebbero interessarti anche: