Apple lancia Pay Later per il pagamento in 4 rate: conviene investire nel titolo?

Anche Apple entra nel mercato del Buy Now Pay Later, pronta ad offrire ai clienti il comodo servizio di rateizzazione già in uso tra molte Fintech. Conviene investire in AAPL ora?

Apple Pay Later, così è stato denominato il servizio di rateizzazione che consente ai clienti di pagare in 4 comode rate i prodotti dell’azienda di Cupertino.

In occasione della World Wide Developers Conference tenutasi all’Apple Park di Cupertino, il CEO di Apple Tim Cook ha presentato le progettualità per i prossimi 12 mesi.

Tra le novità che bollono in pentola, oltre agli innovativi aggiornamenti dei software dei dispositivi iPhone, iPad, iWatch, Mac ed Apple TV, Tim Cook ha tirato fuori l’asso nella manica e presentato Apple Pay Later.

Si tratta del servizio di rateizzazione proposto da Apple (NASDAQ: AAPL) per i clienti che desiderano acquistare i suoi prodotti.

Cos’è e come funziona Apple Pay Later

apple pay later

Apple Pay Later è un servizio già diffuso come Buy Now Pay Later che letteralmente significa “acquista ora, paga dopo”.

Secondo gli esperti, il pagamento dilazionato è un settore molto promettente, che nel 2021 valeva già 120 miliardi di dollari e che entro il 2030 potrebbe spingersi a 3.268 miliardi.

Apple Pay Later permette all’utente Apple di effettuare i suoi acquisti e spalmare il pagamento in 4 comode rate per una durata di 6 settimane e senza commissioni.

Ovviamente la condicio sine qua non è che l’e-commerce da cui si intende comprare il prodotto oppure il servizio accetti la modalità di pagamento Apple Pay.

Inoltre, è stato integrato anche Apple Pay Order Tracking, un servizio che consente al consumatore di seguire il tracciamento della spedizione del prodotto acquistato e conoscere i tempi di consegna previsti.

Il funzionamento è molto semplice e nasce allo scopo di incrementare le vendite con modalità di pagamento rateizzati e senza interessi.

Per sfruttare il servizio Buy Now Pay Later basta semplicemente acquistare il prodotto presso l’e-commerce e cliccare l’apposito button che consente di rateizzare comodamente il pagamento.

Il sistema non prevede nessun costo di commissione a carico del cliente, in quanto rimane interamente a carico del venditore che accetta il BNPL.

Il settore Fintech si presta bene a questa opportunità d’acquisto, considerando che acquistare dispositivi tecnologici è spesso una spesa importante da affrontare e rateizzarla ad interessi zero agevola senza dubbio le vendite.

Apple Pay Later e non solo

Apple Pay Later

Con Apple Pay Later, l’azienda di Cupertino non è di certo la prima a lanciare il servizio BNPL, una strada già intrapresa da chi ha capito come sfruttare il settore di credito al consumo.

Fra tutti Amazon (NASDAQ: AMZN) guidata da Jeff Bezos che, con la sua ampia visione ha lanciato Amazon Lending, anticipando i tempi già nel 2017 ed offrendo, in collaborazione con CreditLine di Cofidis, finanziamenti a 24 mesi per importi che vanno da 100 a 1.500 euro.

Certamente l’ingresso di Apple non passerà inosservato e minaccia le realtà presenti da tempo sul mercato, come l’italiana Scalapay, Klarna ed Affirm che rappresentano le soluzioni BNPL più rinomate al mondo, protagoniste di un importante successo che oggi vede di fatto aumentare la concorrenza.

La recente Pandemia da Covid-19 ha favorito il boom del Buy Now Pay Later, tuttavia il ritorno alla normalità rischia di mettere in ginocchio chi ha beneficiato del periodo in cui gli acquisti online sono schizzati alle stelle e il BNPL ha ottenuto un enorme successo.

Oggi i ritardi dei pagamenti e i debiti accumulati a causa di utenti morosi che non rispettano le scadenze delle rate hanno inflitto un duro colpo alle società di credito che primeggiavano sul mercato.

Basti considerare che solo negli Stati Uniti, il 42% degli utenti che utilizzano il servizio Buy Now Pay Later non ha rispettato le scadenze previste.

Anche l’inflazione e il crollo del potere di acquisto hanno sensibilmente determinato il periodo buio delle Fintech del BNPL.

Conviene comprare azioni Apple ora?

apple

Apple sembra aver preso la mira ed atteso il momento migliore per fare il suo ingresso sul settore del credito al consumo con Apple Pay Later, approfittando proprio del periodo nero che stanno attraversando le Fintech del Buy Now Pay Later.

Le Big Tech come Apple (NASDAQ: AAPL), Amazon (NASDAQ: AMZN), Alphabet Google (NASDAQ: GOOG) e Facebook Meta (NASDAQ: FB) potrebbero sancire presto la fine di Scalapay, Klarna, Affirm e Block, conoscendo bene le esigenze dei consumatori e controllando un vastissimo mercato globale.

Per gli investitori, potrebbe essere un momento propizio per l’acquisto di azioni Apple? Nonostante lo spettro della crisi dei semiconduttori, l’aumento dell’inflazioni e altri potenziali ostacoli, l’azienda di Cupertino ha messo la mano su un altro business molto interessante.

Solo il tempo dirà se realmente Apple Pay Later riuscirà a ritagliarsi fette di mercato. La realtà, però, è che l’azienda ha una delle community più fidelizzate al mondo e incoraggiare i propri clienti a usare il suo Buy Now Pay Later non dovrebbe essere difficoltoso.

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Jacopo Marini

Trader, opinionista ed esperto di mercati azionari e criptovalute. Uno dei primi investitori in Italia a credere in Bitcoin e diventarne un profondo conoscitore. Collabora con FinanzaDigitale dal 2014.

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