Nel settore degli investimenti si sente molto spesso parlare di leva finanziaria, ma cos’è esattamente questo strumento? Associato anche al mondo del trading, ti permette di investire con un valore maggiore rispetto alla somma che hai a disposizione.
In che modo? Chiedendo in “prestito” la restante somma di capitali per coprire tutto l’investimento. Se il meccanismo può sembrarti di primo acchito ostico e complesso, avremo modo modo di approfondire con parole semplici il suo funzionamento.
Per adesso, considera che la leva finanziaria è un potente strumento, che può portare risultati interessati, a patto di piazzare le giuste strategie. Di contro, è importante tenere a mente anche tutti i rischi e le negatività che il suo utilizzo comporta.
È ciò che approfondiremo nel corso delle righe successive, insegnandoti a calcolare il leverage finanziario in modo autonomo, soffermandoci inoltre su tutto ciò che è bene sapere sull’associazione della leva al mondo del trading e degli investimenti.
Cos’è la leva finanziaria
Cos’è: | Moltiplicatore dell’investimento |
Come si calcola: | Capitale investito/capitale proprio |
Quali garanzie richiede il broker: | Margine di deposito (variabile) |
Miglior broker con leva finanziaria: | Plus500 |
Per definizione, la leva finanziaria è uno strumento utilizzato dagli investitori per acquistare, o vendere, una determinata attività finanziaria per un importo maggiore rispetto al capitale che realmente si possiede e che si è deciso di utilizzare.
Chiamato anche “effetto leva”, oppure “leverage”, non è altro che un moltiplicatore dell’investimento. Permette in altri termini di investire con un’esposizione più grande. Il maggior capitale, può quindi incrementare le possibilità di profitto.
L’obiettivo di chi usa la leva finanziaria è molto semplice: cercare di ottenere un rendimento superiore, senza dover necessariamente utilizzare somme importanti. Di contro, l’investitore accetta un rischio di perdita di gran lunga più elevato, in caso di strategia errata.
A garantire l’esposizione più alta, è un vero e proprio prestito che la banca, o il broker, concede per investire. Gli istituti hanno tuttavia bisogno di garanzie per permettere al cliente di utilizzare il leverage. Ed ecco che un primo indicatore chiave da conoscere è il margine.
Il margine nella leva finanziaria
Lo dicevamo in precedenza: per dimostrare al mercato di avere le opportune riserve per l’investimento che si vuole effettuare, è richiesto un margine operativo. Solo con la sua presenza è possibile utilizzare un capitale maggiore rispetto a quello reale.
Se ad esempio vuoi sfruttare l’effetto leva su una piattaforma di trading, la stessa richiede uno specifico margine di deposito, che può variare sulla base dell’operazione e del rapporto di leva da te selezionato.
Gli scenari possono in questo caso essere due:
- se la strategia è andata a buon fine, allora il margine di deposito non viene intaccato e l’investitore ottiene semplicemente il suo meritato profitto;
- se la strategia è errata, con la posizione che va in perdita, allora scatta il margin call, ossia la segnalazione del broker, che indica all’investitore di dover aggiungere nuovi fondi per mantenere aperto l’investimento.
Se non si aggiungono garanzie sulla posizione e si arriva alla soglia limite del margine, allora l’investimento viene immediatamente liquidato dalla piattaforma, ossia chiuso, con la registrazione delle rispettive perdite.
Come funziona la leva finanziaria: esempio
Compreso il concetto di leva finanziaria e di margine operativo, è possibile focalizzare l’attenzione sul funzionamento del leverage. Per fare ciò abbiamo pensato di proporti un rapido esempio, intuitivo e facilissimo da comprendere.
Ipotizziamo di investire 1.000 euro su un determinato titolo azionario e di non applicare alcuna leva finanziaria. In caso di variazioni positive dell’1%, il profitto generato sarà pari a 10 euro. Lo stesso non è stato moltiplicato, perché il capitale è stato investito totalmente.
Sullo stesso titolo, ipotizziamo di investire sempre 1.000 euro, con un’effetto leva non più 1:1, bensì 1:10. Così facendo, si ha la possibilità di investire 10.000 euro, pur possedendone solamente 1.000. Con variazioni positive dell’1%, il profitto sarà pari a 100€ e non più a 10.
Di contro, se nell’esempio esposto le variazioni sono negative, con una discesa dei prezzi dell’1%, allora la perdita è pari a 10€ se non si applica alcun leverage e di 100€ con l’applicazione della leva finanziaria.
Leva finanziaria: formula
Vediamo a questo punto di capire come si calcola e come si espone la leva finanziaria. Il leverage nullo è solitamente indicato come effetto leva a zero, oppure come rapporto 1:1. In questo caso, la forza del capitale investito è uguale a quello messo a disposizione.
Una leva finanziaria con rapporto 1:2, indica che l’esposizione all’investimento è doppia rispetto al capitale che realmente si ha intenzione di utilizzare. Ed ecco che la formula per calcolare l’effetto leva, o il rapporto di leverage, è:
Leva finanziaria = capitale investito / capitale proprio
Il leverage può essere differente e cambiare sulla base del broker, ma soprattutto delle disposizioni e leggi in una determinata nazione. Alcuni Stati impongono ad esempio una leva più bassa di altri, oppure ne permettono l’uso solamente ad investitori professionali.
Le variazioni della leva finanziaria fanno cambiare anche la percentuale del margine. Senza leva, per investire 100.000€ devi aver depositato 100.000€. Con un leverage 1:2, per investire 100.000€ puoi avere a disposizione anche 50.000€, con un margine del 50%.
Rapporto di leva finanziaria | Leverage | Margine in percentuale |
1:1 (nessuna leva) | 1 | 100% |
1:2 | 2 | 100/2=50% |
1:50 | 50 | 100/50=2% |
1:100 | 100 | 100/100=1% |
1:200 | 200 | 100/200=0,5% |
1:500 | 500 | 100/5000=,2% |
1:1000 | 1000 | 100/1000=0,1% |
La tabella in alto espone le percentuali di margine in base alle diverse leve. In questo caso il calcolo è davvero molto semplice, perché è sufficiente dividere il coefficiente “100” per il leverage derivante dal rapporto.
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Leva finanziaria nel trading
La leva finanziaria trova la sua massima applicazione nel trading online, ossia con le attività di investimento sui mercati finanziari. Il leverage può essere applicato anche se decidi di operare con strumenti derivati, come ad esempio i contratti per differenza (CFD).
Le migliori piattaforme di trading, come ad esempio eToro, ti permettono di selezionare la leva più adatta alle tue esigenze. Ciò che devi fare è semplicemente stabilire su cosa investire, quanto capitale mettere a disposizione e quale rapporto di leve selezionare.
Esistono in ogni caso specifici limiti imposti in Italia, così come in Europa, che possono variare rispetto alle regole degli altri continenti.
L’European Securities and Markets Authority (ESMA) richiede sempre il rispetto di questi limiti di leverage:
- x30 per coppie di valute principali (come EUR/USD);
- x20 per coppie di valute secondarie (come EUR/NZD), oro e indici principali;
- x10 per materie prime diverse dall’oro e indici azionari minori;
- x5 per CFD di azioni (titoli) e ETF;
- x2 per CFD di criptovalute.
Leva finanziaria nel forex
Come esposto, il mercato che si presta maggiormente all’utilizzo della leva finanziaria è il forex, ossia il segmento delle coppie in valuta (ad esempio EUR/USD, EUR/CAD, USD/JBP, USD/CAD e così via).
Questo perché il forex è uno dei mercati con meno volatilità, o con volatilità più contenuta rispetto agli altri, come ad esempio quello delle criptovalute, che ha invece la leva minore proprio perché considerato il più rischioso e volatile in assoluto.
Con una leva massima possibile di 1:20, quali sono gli effetti del leverage sulla posizione? Ipotizzando di investire su EUR/USD un capitale reale pari a 500 euro, allora la forza dell’investimento effettiva sarà pari a ben 10.000 euro.
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Leva finanziaria: rischi e vantaggi
Come intuito, la leva finanziaria può essere un ottimo strumento per ottenere profitti maggiorati, ma può portare anche perdite significative e moltiplicate in caso di andamento del mercato contro le proprie aspettative.
È quindi opportuno soffermarsi sempre sui rischi e sugli eventuali vantaggi, considerando sempre l’imprevedibilità che caratterizza ogni mercato e quindi ogni strumento finanziario.
Leva finanziaria su eToro
Vantaggi leva finanziaria
- con una quantità di denaro limitata, si ha la possibilità di muovere sul mercato capitali molto più elevati;
- puoi sempre scegliere a tua discrezione quale leva utilizzare, agendo in aumento o in diminuzione sulla base della tua propensione al rischio;
- si ottengono profitti maggiorati nel caso in cui il mercato vada nella direzione che abbiamo previsto, con guadagni potenziali che aumentano all’aumentare del leverage;
- sono messi a disposizione su qualsiasi piattaforma di trading professionale e sono strumenti leciti (a patto di seguire i limiti imposti dalla legge).
Rischi leva finanziaria
- si ottengono perdite maggiorate nel caso in cui il mercato vada nella direzione opposta a quella prevista;
- il trader può lasciarsi prendere la mano ed aumentare in modo considerevole il leverage, senza pensare alle conseguenze sulle perdite – si tratta di un aspetto psicologico che deriva dal fatto di non aver effettivamente messo a disposizione il capitale moltiplicato, bensì solamente una somma ridotta.
Leva finanziaria su eToro
Leva finanziaria su eToro
Uno dei migliori broker che ti permette di utilizzare la leva finanziaria è eToro. Si tratta di una piattaforma facile da utilizzare, molto intuitiva e adatta a tutte le tipologie di trader.
Con una rapida registrazione hai accesso ai principali mercati finanziari, ossia titoli azionari, materie prime, forex, indici di Borsa, ETF e criptovalute. In base alle tue esigenze, puoi quindi impostare l’effetto leva ed aumentare l’esposizione dell’investimento.
Se non hai mai mai sentito parlare di leverage, con eToro hai inoltre accesso ad un corso formativo unico nel suo genere, tramite la Trading Academy. Al suo interno trovi numerosi concetti pratici e teorici sulla leva finanziaria e su come utilizzarla nel migliore dei modi.
Puoi inoltre mettere in pratica quanto imparato utilizzando un ottimo conto di prova, ossia una simulazione con 100.000 dollari virtuali a tua disposizione. Se invece vuoi investire realmente, puoi caricare un deposito minimo molto esiguo, da appena 50 euro.
Leva finanziaria – FAQ
Per leva finanziaria si intende uno strumento utilizzabile da qualsiasi investitore per incrementare il valore del proprio capitale effettivo, mettendo a disposizione una somma di denaro più bassa.
Il calcolo della leva finanziaria, che può essere differente da mercato a mercato ed espressa anche in percentuale, si basa sul rapporto fra il capitale investito ed il capitale proprio.
Se apri una posizione con leva finanziaria 1:50, ogni euro messo a disposizione per l’investimento vale effettivamente 50 euro, permettendoti di guadagnare di più in caso di strategia corretta, o di perdere di più in caso di strategia sbagliata.