Gli NFT, chiamati anche non-fungible token, hanno riscontrato un considerevole successo negli ultimi anni, soprattutto nel 2022. Il mercato vale già miliardi di dollari e sempre più persone cercano di capire come investire in NFT.
Per capire ciò è tuttavia doveroso partire dal principio e chiedersi cosa siano e a cosa servano gli NFT, ma soprattutto gli usi e le loro potenzialità. Il settore è infatti abbastanza complesso da comprendere, soprattutto per chi è alle prime armi.
Concetti come blockchain, web3, finanza decentralizzata, o crypto art, potrebbero dire ben poco. Vediamo quindi di spiegare questi aspetti con parole semplici, ricordandoti che investire in NFT è in realtà un’attività molto più accessibile di quanto si potrebbe immaginare.
La presenza dei migliori Marketplace NFT ti permette di acquistare non fungible token in pochi secondi, anche utilizzando una normale carta di pagamento, o eventualmente criptovalute.
NFT: cosa sono
La sigla NFT sta per “non-fungible token”, ossia token non fungibili. Il termine fungibile indica la non individualità di un determinato oggetto, che può quindi essere replicato.
Diversamente da tutto ciò, un NFT è uno strumento che non può mai essere replicato. In altri termini, ogni NFT è unico e inimitabile e non è mai possibile trovare un suo doppione identico in qualsiasi mercato di scambio.
A garantire l’unicità dello stesso NFT è il suo stretto legame con la tecnologia blockchain, ossia una specie di registro digitale, che al suo interno contiene tutte le informazioni su quello specifico strumento, comprese eventuali transazioni.
Tutto ciò rende un NFT unico rispetto a tutti gli altri NFT, con un elevato livello di sicurezza e, al contempo, di controllo sul tracciamento. Il settore ha subito sviluppi importanti anche nel 2022, risultando integrato in tanti mercati, come ad esempio quello:
- del gaming e GameFi;
- delle opere d’arte;
- della DeFi (finanza decentralizzata);
- della Web3;
- dello sport.
Come funzionano gli NFT
Vediamo a questo punto di comprendere da vicino il funzionamento di un NFT, che è semplicemente un bene digitalizzato, ossia un’opera che non esiste nella realtà e che è scambiata in modo virtuale fra un soggetto e un altro.
Tutti gli NFT funzionano su una tecnologia specifica, che è la stessa delle criptovalute, ossia la blockchain. Se indaghiamo a fondo la struttura interna di un non fungible token, ci accorgiamo che le informazioni che contiene sono in realtà molto poche.
Anche per questioni di spazio, quando si crea un NFT, i dati esistenti danno informazioni basilari su quell’opera. Troviamo ad esempio chi è l’autore, chi il possessore, quanti scambi sono stati effettuati e il codice identificativo originale del bene virtuale.
Il certificato dell’NFT è ciò che attesta nel concreto la sua unicità e che permette idealmente di distinguerlo rispetto ad eventuali repliche, o truffe. Il titolare possiede in altri termini la prova di autenticità.
Come investire in NFT
Per investire in NFT hai diverse soluzioni. La prima si basa sulla creazione dei tuoi non fungible token, utilizzando i passaggi che abbiamo esposto in precedenza. In questo caso il guadagno deriva dalla potenziale vendita dei beni digitalizzati.
Il secondo sistema per investire in NFT è basato sull’acquisto e sulla rivendita. Un NFT ha un proprio mercato, con una quotazione che può crescere, oppure diminuire. Comprare un NFT a un prezzo basso e rivenderlo a un prezzo maggiore comporta un profitto.
Il valore di un non fungible token, così come salire, può anche scendere di prezzo, generando perdite. Devi quindi imparare a riconoscere e acquistare solo le opere che potrebbero aumentare di valore nel corso del tempo.
Come creare un NFT
Per ora tutto chiaro, ma come creare un NFT? Senza scendere troppo in tecnicismi, ciò che in questa sede preme sottolineare sono le fasi fondamentali che portano alla costruzione di un non fungible token.
La creazione di un NFT si basa su questi punti:
- scelta dell’opera da convertire in NFT;
- processo di hashing;
- memorizzazione su tecnologia blockchain.
Per la scelta dello strumento da convertire in NFT, sono disponibili tantissimi beni digitalizzabili: foto, immagini, disegni, tracce musicali, piccoli video, GIF, avatar, oggetti e tanto altro ancora.
Una volta che l’autore dell’opera salva in formato digitale il file, segue una procedura più complessa, che prende il nome di hashing. La stessa consente la compressione del file in una stringa più ridotta, chiamata per l’appunto hash.
L’associazione successiva alla tecnologia blockchain, che è un vero e proprio timbro di unicità, permette la creazione dell’NFT, che può a sua volta essere scambiato sui mercati. Le blockchain più utilizzate sono Ethereum, Solana e Binance Smart Chain.
In realtà, la creazione di un NFT è del tutto automatizzata, perché le migliori piattaforme ti permettono di caricare il file e di creare un NFT pagando solo le commissioni richieste dalla rete, o eventualmente i costi della piattaforma stessa.
Come comprare un NFT
Come entrare nel mondo degli NFT? Se vuoi comprare un NFT, devi procedere per gradi e considerare tutto il necessario per diventare titolare di un non fungible token.
Gli step per l’acquisto di un NFT sono:
- scelta del Marketplace: si tratta di piattaforme NFT che ti permettono di accedere al mercato dei non fungible token in modo rapido ed autonomo e di investire sull’acquisto di opere digitalizzate in modo diversificato;
- scelta del wallet NFT: si tratta del portafoglio utilizzato per custodire nel concreto i beni digitalizzati e che puoi utilizzare anche per conservare le criptovalute da utilizzare per lo scambio – alcuni dei più noti sono MetaMask e Trust Wallet;
- acquisto di criptovalute: la maggior parte degli NFT può essere comprata utilizzando i token della rispettiva blockchain, come ad esempio ETH per gli NFT su Ethereum, SOL per gli NFT su Solana;
- acquisto dell’NFT: valutato il prezzo, è poi possibile comprare l’NFT e conservarlo sul wallet scelto a propria discrezione.
Dove investire in NFT: migliori Marketplace
Dove si comprano gli NFT? I luoghi più adatti per comprare e investire sugli NFT sono i Marketplace di non fungible token. Si tratta di piattaforme specializzate, che ti permettono di accedere al mercato NFT comodamente online.
Con una semplice registrazione, puoi creare un account personale, aggiungere il tuo wallet preferito e caricare un deposito. Alcune piattaforme ti permettono di investire anche con pagamenti tramite carta, o addirittura PayPal.
Considera poi il costo della transazione di acquisto, nonché le commissioni richieste dalla piattaforma. La maggior parte dei Marketplace consente, oltre che di acquistare, anche di creare e mettere in vendita i tuoi NFT.
Qui in basso ecco un elenco aggiornato con i migliori Marketplace di NFT:
- Binance;
- Crypto.com NFT;
- OpenSea;
- Rarible;
- SuperRare;
- Nifty Gateway;
- OKX;
- NBA Top Shot;
- Foundation;
- SolanArt.
App per investire in NFT
Le app per investire in NFT hanno rivoluzionato il modo in cui gli investitori decidono di puntare su questo settore innovativo. Si tratta di applicazioni, scaricabili sul proprio smartphone, e che permettono di accedere rapidamente al mercato NFT.
Le app di Binance e di OpenSea sono sicuramente fra le più utilizzate per questa tipologia di investimento. Sono facili da gestire, non hanno molti costi e permettono di tenere sempre sotto controllo i propri non fungible token, anche quando ci si trova fuori casa.
I vantaggi delle app per investire in NFT sono in realtà numerosi. Sappiamo infatti che il prezzo di un bene tokenizzato può cambiare in modo repentino. Poter operare in tempo reale e rapidamente può quindi fare la differenza fra un buono e un cattivo investimento.
Investire in NFT: esempi
Sulla base di quanto detto, si intuisce come il mercato degli NFT abbia subito evoluzioni rilevanti. Partiti dalla tokenizzazione e digitalizzazione di semplici immagini di gattini, gli NFT hanno successivamente invaso numerosi settori.
In linea generale, nonostante il principio di creazione di un NFT sia sempre lo stesso, così come le caratteristiche strutturali e di unicità, è possibile effettuare una prima grande classificazione che vede tre tipologie specifiche, riferite ad NFT su:
- NFT Art;
- NFT gaming;
- NFT sport.
1. Investire in NFT Art
Il primo grande esempio di NFT è rappresentato dalle opere d’arte digitalizzate. Al pari di un quadro, di una statua prestigiosa, così come di un semplice dipinto, qualsiasi opera d’arte può essere tokenizzata, trascritta su blockchain e diventare unica.
Tutto ciò ha permesso la nascita di vere e proprie piattaforme di crypto art, così come la promozione di innovative gallerie digitali, all’interno delle quali poter operare su NFT, visionare il loro valore e procedere con l’acquisto.
2. Investire in NFT gaming
Molti giochi online, intuite le potenzialità dei non fungible token, hanno strutturato veri e propri mondi virtuali, all’interno dei quali poter interagire in modo dinamico con un proprio avatar digitalizzato – questo settore che si lega anche al moderno metaverso.
Gli NFT sono in questo caso rappresentati proprio dai personaggi, dagli accessori, dall’abbigliamento, così come come dagli oggetti presenti nel gioco. Strumenti che, così come possono essere acquistati, possono altresì essere scambiati sulla rete.
Quali sono i principali NFT legati al mondo del crypto gaming? A seguire alcuni nomi:
- Illivium;
- Sorare;
- Axie Infinity.
Illivium è un gioco basato sulla presenza di personaggi fantastici da poter far crescere e sviluppare all’interno di un mondo digitalizzato. I personaggi in questione sono dei veri e propri NFT, che possono essere acquistati e venduti.
Sorare è invece un gioco NFT interamente basato su tecnologia Ethereum. Al suo interno, si ha la possibilità di comprare vere e proprie figurine di calciatori, così da potersi creare una squadra e partecipare a sfide e campionati. Ogni figurina è un NFT scambiabile.
Uno dei giochi NFT più conosciuti è Axie Infinity, sviluppato su tecnologia Ethereum e strutturato dalla nota società Sky Mavis. Anche in questo caso troviamo la presenza di piccoli personaggi fantasy, che possono essere acquistati e scambiati nel gioco.
3. Investire in NFT sport
Investire in NFT sportivi è una delle ultime frontiere legate a questa tipologia di investimento. Uno dei primi colossi sportivi a essere entrato nel segmento NFT è stato proprio NBA (ente sportivo per eccellenza sul gioco della pallacanestro).
Sul sito ufficiale, è infatti possibile visionare clip digitalizzate, uniche nel loro genere, e procedere al loro acquisto. Puoi ad esempio comprare NFT di azioni durante le gare, schiacciate mozzafiato, canestri da record e molto altro ancora.
Sulla scia dell’NBA, anche altre società sportive hanno proposto una propria piattaforma NFT. Una delle più conosciute, creata da un club calcistico di tutto rispetto, è proprio la Juventus.
Quanto investire in NFT?
Se vuoi investire in NFT devi chiederti quanto investire. Contrariamente da altri settori, investire su NFT ti permette di scegliere sulla base delle tue possibilità, vista la presenza di milioni di opere digitalizzate, con prezzi diversificati.
Per intenderci, puoi trovare NFT che costano pochi centesimi, così come NFT da poche decine di euro, fino ad arrivare ad NFT costosi, da migliaia, o addirittura milioni di euro. Non esiste quindi un valore fisso, poiché ogni non fungible token ha un proprio valore di mercato.
Ricorda inoltre come anche un NFT da pochi centesimi potrebbe ottenere crescite da record in pochissimo tempo, diventando di interesse comune. Di contro, il prezzo di un NFT può anche diminuire con il passare dei mesi, così come restare inalterato.
Perché investire in NFT?
Esistono diversi perché secondo i quali un investitore potrebbe investire sugli NFT. Gli stessi dipendono ovviamente dagli interessi e dalle ambizioni di ogni investitore e appassionato del settore.
A seguire alcune delle principali motivazioni:
- diversificazione del portafoglio: al pari di altri strumenti di investimento, gli NFT possono essere un asset per diluire la componente del rischio in altri settori, strutturando un portafoglio misto;
- seguire la moda: possedere un NFT è diventato sempre più di moda, con personaggi famosi che sfoggiano con fierezza un proprio non fungible token, creando interesse sul mercato e cercando al contempo di ottenere potenziali profitti;
- investire sul futuro: per molti gli NFT rappresentano il futuro e un mercato ancora idealmente nuovo, con ampie potenzialità per l’avvenire – avere quindi un ruolo da protagonisti adesso potrebbe fare la differenza.
Conviene investire in NFT?
Come ogni altra tipologia di investimento, anche investire in NFT ha pro e contro, associati ai rischi dell’imprevedibilità del mercato stesso e alle variazioni che il valore di un singolo asset potrebbe mostrare con il passare del tempo.
Il mercato NFT è ancora relativamente nuovo, anche se ipoteticamente in divenire. Settore che si mostra:
- un’alternativa rispetto ad altri mercati;
- di interesse da parte di società private ed ecosistemi decentralizzati;
- con un volume di scambio considerevole.
A seguire i pro ed i contro dell’investire in NFT.
Pro sull’investimento in NFT
- permettono di diversificare i tuoi investimenti;
- puoi investire in autonomia su pratiche piattaforme;
- danno accesso ad un mercato potenzialmente emergente;
- hai ampia scelta, vista la presenza di migliaia di NFT;
- puoi creare e vendere i tuoi NFT senza avere grosse competenze in informatica e programmazione.
Contro sull’investimento in NFT
- il valore di un NFT potrebbe anche diminuire;
- anche gli NFT possono essere violati da attacchi informatici.
Investire in NFT: scenari futuri
Quali sono le prospettive future e gli scenari sul mercato degli NFT? Domanda sicuramente interessante, ma al contempo molto complessa per via dei tanti fattori di influenza che possono influire positivamente o negativamente.
A gennaio del 2022, il volume complessivo delle vendite di NFT aveva raggiunto i 235 miliardi di dollari, ossia uno dei dati più alti dal 2020. Nel terzo trimestre del 2022, il volume ha tuttavia subito un crollo superiore al 50% su base totalitaria.
Percentuali che non hanno tuttavia spaventato le società che operano in modo diretto nel settore. OpenSea, principale mercato di scambio NFT, continua a essere fiducioso per l’avvenire. Il CEO Devin Finzer crede molto nel potenziale degli NFT a lungo termine.
Secondo l’esperto, il periodo negativo che il mercato dei non fungible token ha vissuto nell’ultima parte del 2022, rappresenterebbe solo una “fase di costruzione”, vista anche la relativa giovinezza dello stesso.
Investire in NFT – FAQ
Il mercato degli NFT è molto vasto. All’interno dello stesso è possibile individuare NFT con un costo di pochi centesimi, così come NFT da milioni di dollari.
La convenienza di investire in NFT dipende dal valore che lo stesso assumerà in futuro. Scegli quindi NFT di interesse, che puoi acquistare a un prezzo basso e rivendere eventualmente a un prezzo più alto.
Investire in NFT può rendere o meno sulla base del valore che lo stesso assume. Molti NFT da pochi centesimi hanno raggiunto valori da milioni di dollari. Considera tuttavia sempre il rischio di perdita.